nota: Ricordarsi che Micro$oft è il nostro nemico #1
In News e altre Sciccherie, Politica il 16/11/06 @ 16:37 trackbackGià, micro$oft con la $. Ridicolizzo ostinatamente e ostentatamente il nome sin da subito, giusto per essere chiari.
Ogni volta che leggo che qualche sprovveduto ritiene micro$oft quasi quasi quasi una azienda nostra alleata sono indeciso se farmi una risata o vomitare. Oggi opto per qualcosa di più sensato, voglio riportare una piccolissima cronologia di come micro$oft ha di volta in volta affrontato il problema GNU/Linux… cominciando col negarlo e poi…
2001
Linux è un cancro
2002
Linux è Comunismo
2003
Non ci perdiamo il sonno su Linux
Linux non è il posto in cui accadono cose interessanti
2004
Oops! Il memo di Ballmer in cui invece sembrerebbe che Linux viene preso come una minaccia seria
2004
Linux viola più di 200 nostri brevetti!
2005
Avevate detto che sarebbe stato popolare sul desktop, e non è vero
2006
“Dicono” che Linux viola la nostra proprietà intellettuale
Vi lascio con una citazione da quest’ultima intervista:
Well, I think there are experts who claim Linux violates our intellectual property. I’m not going to comment. But to the degree that that’s the case, of course we owe it to our shareholders to have a strategy
Beh, penso che ci siano esperti che ritengono che Linux violi la nostra proprietà intellettuale. Non commento su questo. Ma nella misura necessaria dobbiamo avere una strategia, lo dobbiamo ai nostri azionisti. (T.d.felipe)
Si chiama esattamente “diffondere paura”. Se notate, lui non ha detto niente: pensa ch, non commenta… strategie… ma intanto il messaggio è “Linux è illegale, e noi ci stiamo lavorando”.
Ovviamente finora nessuno ha potuto ammettere che linux abbia niente di illegale, nonostante la valanga di soldi che M$ ha investito per supportare SCO direttamente o indirettamente, contro Linux.
Adesso che la strategia con SCO è fallita si passa a nuovi mezzi: L’accordo con Novell. Se vorrete aggiungere link a dichiarazioni “amichevoli” di M$ nei confronti di GNU/Linux ve ne sarei grato. Potrebbe essere un’occasione per rispondere ai pochi autistici che ancora si crogiolano beatamente all’idea che M$ voglia che la nostra comunità prosperi
— Pagine forse correlate:
Commenti »
aggiornamento: Red Hat avrebbe rifiutato “rumorosamente” le proposte viscide di M$:
http://linux.slashdot.org/article.pl?sid=06/11/16/1425241
Vai Red Hat!
ed hat dopo tutto è molto legata alla comunità del free software prima che del OSS
non ha mai sputato sul piatto dove ha mangiato :P
ricordati che Ballmer è questo qua, eh?
http://www.youtube.com/watch?v=kvbWLfr-Z4s
http://www.youtube.com/watch?v=0MuZDlVWh8I
Beh si.. forse è meglio che si occupino più dei problemi di casa loro.. e non a caso nel mio blog ho accompagnato l’articolo sullo “scandalo Zune” con una foto alquanto allegorica: http://knowthematrix.altervista.org/contenuto.php?name=vistanozune
tra l’altro, qualche anno fa microsoft aveva diffuso un articolo in cui diceva che il 60% delle falle di sicurezza si trova su sistemi Linux, quando tutto il mondo sa che almeno il 70% delle falle sono sugli applicativi microsoft…
la loro e’ ormai una battaglia che sono destinati a perdere, dato che linux sta diventando sempre piu’ user-friendly e che stanno inziando a sviluppare videogiochi che vanno su linux (quake (e pure unreal tournament mi pare) e’ un esempio).
morte a microsoft e ai suoi programmi scadenti e costosi! \o
Ecco il link che cercavi
http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1452831&r=PI
e poi c’è questo
http://port25.technet.com/
e poi c’è l’accordo con Zend
http://www.eweek.com/article2/0,1895,2047535,00.asp
e di Novell sappiamo tutto tutti (o niente nessuno?)
e poi c’è il codice del kernel di windows ce
http://blog.html.it/archivi/2006/11/02/rilasciati-i-sorgenti-del-kernel-di-windows-ce.php
i link sono presi a cazzo e puoi trovare materiale più interessante molto facilmente visto che si tratta, per lo più, di notizie fresche fresche….
Guarda te se devo passare per quello che difende Microsoft…
Comunque non sto dicendo che in Microsoft sono tutti impazziti ma credo che nemmeno loro abbiano un’idea precisa di dove andranno a parare. Una cosa pare che l’abbiano capita…Linux è qui per restare e la strategia di Ballmer si è dimostrata perdente!
p.s. è brutto usare ‘autistico’ come fosse un insulto
http://www.autistici.org/it/
glaucoma: e non solo. Che se ne fa uno delle falle per GNU/Linux quando c’è una gerarchia di permessi che rende tutto sicuro? Sul sistema *mai*cro$oft sei admin sempre e comunque, di default.
felipe, aggiungi anche Operation Penguin Killer: http://humorix.org/articles/1998/09/fud/ (LOL)
M$ alla forca.
@kuntz:
Il termine “autistico” non è un insulto, è solo un modo che ho usato per indicare individui che interpretano la realtà in maniera differente/distorta e magari autolesionista e tutta rivolta verso se stessi.
Potevo usare anche “idiota” nell’accezione etimologica del termine. Non l’ho fatto perché poteva sembrare veramente offensivo.
cit. Aldo
lool
@felipe
Va beh
comunque se avessi visitato il link sapresti che è un complimento.
@kuntz:
Conosco quel sito, precisavo solo che non era un insulto nemmeno nei confronti di autistici.org
Com’è che non ci capiamo mai al primo colpo? :-)
Micro$oft il nostro nemico?
A volte me lo dimentico, ma ci pensa Ballmer a ricordarmelo :).
https://pollycoke.net/2006/11/16/nota-ricordarsi-che-microoft-e-il-nostro-nemico-1/
http://linux.slashdot.org/linux/06/11/17/1324248.shtml
…
[...] Credo che mai - come - oggi ci sia stato bisogno di parlare di Richard Stallman e di chiarire alcuni punti dell’immensa visione che quest’uomo ha avuto e ci ha regalato e, perché no, alcuni punti della sua personalità che si prestano a interpretazioni “forzate”. Mi sento obbligato a scrivere. [...]
@felipe
forse non ci capiamo perché sono autistico
@kuntz:
Allora devo esserlo anche io ._.
[...] Beh ecco spiegata la necessità di misurare ogni singola parola :D In ogni caso c’è gente che la pensa molto diversamente da IBM, come ad esempio chi sta dietro al progetto: Boycott SUSE, dove oltre a qualche analisi dell’intera faccenda c’è pure un post come il mio “nota: Ricordarsi che Micro$oft è il nostro nemico #1” sulle dichiarazioni di Ballmer nei confronti di Linux… [...]
[...] 2) Qualsiasi accordo con Micro$oft porta in un qualche modo a situazioni di merda, che normalmente vanno dallo sputtanamento della distro in questione alla frammentazione della comunità del freesoftware che è particolarmente sensibile alle alleanze che puntualmente vengono proposte dal nostro nemico numero #1 (cit. Felipe) [...]
[...] crede e ne rispetta i valori, lavorando dal suo interno. Sun si schiera contro chi urla che “GPL è comunismo, è antiamericanismo, è un cancro ecc ecc“, senza sapere di cosa sta parlando (o forse proprio perché lo sa fin troppo [...]
Centra poco con linux, ma centra molto con microsoft (forse perchè l’hanno inventata loro ed è la loro strategia? ^^):
http://en.wikipedia.org/wiki/Embrace,_extend_and_extinguish
scusate ma voglio dire una parolaccia: VAFFANCULO!
sappiamo tutti che se c’e’ qualcuno che copia non e’ il mondo opensource. prendete in mano mandrake 9…che mi sono rifiutato di usare 8 anni fa perche’ faceva troppo. se guardate la sua interfaccia grafica, capirete che xp ha copiato a piene mani da mandrake…quindi bill gates (se va in chiesa…si ricordasse di “non rubare”) sborsi all’open source, o meglio all’africa, un bel po’ dei soldi che deve alla comunita’…
Supernova
[...] Non saremo mai come voi… 5 Giugno 2007 @ 0:10 Posted by felipe in Comunità, News e altre Sciccherie, Microsoft. trackback Mi giunge notizia che anche Xandros è caduta nella tentazione di allearsi con il nostro nemico pubblico numero uno… [...]
la microsoft può dire quello che vuole di linux e dell’open source, sinceramente non mi tange, ma che accusi a destra ed a sinistra di VIOLARE LA PROPRIETA’ INTELLETTUALE, dopo che ha fondato tutto comprando ad un tipo DOS per 15.000 e RUBATO dalla Apple (che si fidava della m$) lo trovo SCANDALOSO e CRIMINALE.
Non è forse che in casa M$ iniziano a prudere un pò le chiappine?che sentano la sabbia di dollaroni andarsene da sotto i piedi? Sembra di vedere il terrore nei loro occhietti malvagi…..Mah…..io intanto ubuntizzo piu gente possibile…..visto che M$ lo fa in maniera coercitiva all’aquisto dei PC, pure io lo faccio nel mio piccolo……prima o poi arriveremo a dei risultati!!!!
[ :-( Purtroppo non posso pulirmi dal virus M$, uso autocad e altri prg ]
pillole di filosofia Kinderstyle -> [ - M$ + Open ]
Ah……non esiste una sorta di counter di quante volte è stata dowloadata una distro?
chiaramente non è indice di quante macchine usano la data distro, ma all’incirca dovrebbe essere veritiero il numero……..
nessuno sa di qualche sito?
[...] Ultimamente se ne sentono e leggono proprio delle belle a proposito di alleanze con il nostro dichiarato nemico pubblico #1, questa notizia non sarebbe poi neanche così strana o [...]
Ok, scusate, ma qui mi sembra che vi stiate dilettando un po’ troppo a farvi i pompini a vicenda (espressione colorita che non vuole avere nulla di offensivo). C’è poco da fare, Microsoft NON E’ il nemico e ritengo più che comprensibile che multinazionale dal fatturato multimilionario tiri acqua al suo mulino. Cosa dovrebbero dire, “Si, in effetti Linux è figo, dovreste usare quello al posto di Windows”?
Premetto che non sto più usando Windows (in questo momento sono su un suo valido concorrente in termini di svarioni, Fedora 6, ma di norma lavoro su OSX) da qualche tempo ma semplicemente per necessità. E perché OSX è più figo :P
In ogni caso rimango dell’idea che Microsoft abbia fatto, faccia e farà grandi cose per l’intera comunità informatica, open e non. Anzitutto, per chi non lo sapesse, segnalo che il codice di Windows Vista (si, Vista) è disponibile sul sito Microsoft sotto quello che loro denominano Shared Source (http://www.microsoft.com/resources/sharedsource/default.mspx). Non è gratuito, ma open source e free sono due cose ben distinte. Ma sto uscendo fuori tema.
Per quel che riguarda le affermazioni di Ballmer, non fate tanto gli scandalizzati, la comunità Open Source spala merda su Microsoft dai tempi di MS-DOS, e mentre Linux è rimasto (e rimarrà) sempre intoccabile, MS ha dovuto pagare multe per accuse che non stanno né in cielo né in terra (Media Player fa concorrenza sleale? Ma per favore…) e non stiamo parlando di spiccioli, ma di mezzo miliardo di euro.
Ancora una cosa, chi di voi fosse uno studente (non necessariamente nel campo informatico, basta essere studenti) segnalo che Microsoft organizza ogni anno il concorso Imagine Cup, dove mette a disposizione un mucchio di risorse sotto forma assolutamente gratuita per dare la possibilità a chiunque di sviluppare un progetto (purché rientri nel tema assegnato per l’anno in questione). Ho partecipato due volte, sono tornato a casa con un Media Center (tutto il computer, non solo Windows), un lettore MP3, Windows XP, Windows Vista, Office 2007, un certo numero di libri didattici e mi sono pure fatto un paio di viaggi, tutto senza tirare fuori UN CENTESIMO. E la cosa interessante è che non siete tenuti a far vedere nemmeno una riga del vostro codice, ed il progetto, vincitore e non, rimane DI VOSTRA PROPRIETA’. Com’è crudele MS, eh?
Microsoft è il nemico? Non mi sembra, è un’azienda come tutte le altre. Senza togliere nulla al mondo Open Source (che molto apprezzo, ma che come ha rimarcato un altro lettore su un altro post di questo blog, si affida troppo a riscrivere progetti equivalenti a quanto già disponibile nel mondo Windows/OSX per farsi strada) forse è il caso di valutare TUTTE le variabili dell’equazione evitando di spalar merda per presa posizione contro chi, tutto sommato, premia chi ha voglia di fare. Poi avete tutto il diritto di incazzarvi se leggete “Linux è un cancro” et similia, del tutto plausibile, ma com’è che non vedo mai nessun “Linuxista” scrivere “tutto sommato MS questa volta ha fatto la cosa giusta”?
Vabbé, scusate la lunghezza del post, torno a valutare la possibilità di cestinare Fedora per sempre e installare Ubuntu… sul Marketplace non si trova più? :P
Enjoy yourself,
Juan
Juan, ma lavori in M$?
[...] che mai - come - oggi ci sia stato bisogno di parlare di Richard Stallman e di chiarire alcuni punti [...]