Samsung nelle sue stampanti supporta “vari linux” :D
In News, Umorismo spicciolo e... il 25/12/06 @ 17:26 trackbackQuella che ho appena letto nel blog di Johannes Schmid è davvero una buona notizia, oltre che divertente in un modo che induce a riflettere. Johannes ci racconta che nella sua nuova stampante Samsung ML-2010 ha trovato questa scritta inquetante:
[...] says that “Windows ME/XP, MacOS X and various Linux” are supported.
[...] dice che sono supportati “Winzoz ME/XP, MacOS X e vari linux” (T.d.felipe)
Grassetto originale di Johannes. Ma per voi non è un po’ comico quel “vari linux?” Immagino i ragionamenti che deve aver fatto il dirigente di Samsung che ha approvato la scritta. Deve essere stato qualcosa del genere:
Uhm vediamo… a mettere la lista di tutte le distro linux si spreca troppo inchiostro, scrivere “per molti ma non tutti i linux” sembra un plagio della famosa casa vinicola, “per il linux che è in te” mi provoca un brivido androide lungo la schiena…
Ok, scherzi a parte, complimenti a Samsung! Mi rendo conto che nella babele di distro e versioni di GNU/Linux è un po’ complicato indicare quale viene supportato. In ogni caso ci servono più aziende che non abbiano paura di scrivere il nome del nostro fantastico OS sulle scatole del loro hardware, e che seguano l’esempio di Samsung :)
Mi serve giusto una stampante… credo proprio che mi informerò per questo esatto modello
|
— Pagine forse correlate:
Commenti »
Te la consiglio anche io felipe; l’ho regalata oggi a mio padre ed è davvero ottima. In più il rapporto qualità/prezzo/supporto è dei migliori!!
E’ il mio primo commento, sono un felice possessore di una ml1610, e ne sono veramente soddisfatto, e’ ben supportata e con cups lavora alla perfezione.. :)
ciao, anche per me è il primo commento. Sono un’infelice possessore di scx-qualcosa, una multifunzione. I driver ci sono ma binari, se usi una distro non supportata (o un kernel ricompilato), c’è da sputare sangue per farla funzionare. Meglio le HP in genere, o le PCL/Postscript. Consiglio di guardare http://www.linuxprinting.org sempre e comunue.
Ciao, complimenti per il blog! :-)
ma i driver sono closed? nel caso si ritorna nell’annoso problema, dovremmo dire tutti in coro “mamma samsung tieniti pure i tuoi driver del cacchio, mi cerco quelli open se ci sono senno’ la uso come fermacarta!” :-)
P.S. la mia posizione e’ che ben vengano i driver, anche closed, ma mi e’ parso di capire che non tutti la pensino cosi’
Ma almeno la stampante funzia e funzia bene come su windows.. :)
Non sembra male :) potrei anche decidere di gettare dalla finestra la mia Epson e prendere una stampante di questo tipo ^^
Anche se forse dovrei andare su qualcosa di più ‘colorato’ eheh
In ogni caso anche qui sventolo la bandiera del Pinguino :)
Sono contento che la Samsung si sia mossa in questo senso, è testimonianza del fatto che la comunità Open si è fatta sentire pesantemente e ha fatto drizzare le orecchie alle aziende.
Bene così signori, sempre avanti, sempre pinguini!
ogni tanto vedo “linux 2.6 supported”…
una soddisfazione ogni tanto me la prendo anch’io..
se poi comprate una scheda di rete troverete SEMPRE scritto “LINUX” come os supportato anche se non è la casa produttrice ad aver fatto il driver :D
Da non sottovalutare le Brother. Io ho una MFC-425CN, che viene supportata da Brother con diver GPL, viene vista come stampante e scanner di rete senza nessun problema, fa da fotocopiatrice e fax ed è a pieno titolo parte integrante della mia rete di PC Linux, Ubuntu per l’esattezza.
Samsung user da un bel po’. I driver della 1610 sono GPL se non erro, ma in generale i driver delle stampanti samsung dovrebbero esserlo.
bella la frase! li capisco, comunque è un ottima idea così se qualcuno avrà problemi con la stampante loro (l’assistenza) potranno dire:” può essere colpa della distribuzione”.. :( :(
Anche io sono un felice possessore di una Brother HL-5240 che con Ubuntu funziona bene (vorrei solo che funzionasse il fronte-retro manuale – è la stampante che si occupa della corretta sequenza delle pagine da stampare e resta solo da dare “in pasto” i fogli dal vassoio per la stampa del retro) ed ha toner (da ben 7000 copie nominali!) e tamburo separati. Aggiungo che la Brother risponde alle richieste di supporto via email (dovrò ricontattarli per il fronte-retro).
Aggiungo solo un grazie felipe per i tuoi suggerimenti, sono un utente “semi-nuovo” di Ubuntu e grazie a te ho trovato tanti consigli interessantissimi. :-)
Samsung ML-2010 pagata credo 70 euro nuova, l’unica in quella fascia di prezzo con porta USB e parallela (mi serve per il print server). Un po’ (molto) rumorosa, ma velocissima e pienamente supportata sotto Ubuntu. Veramente un ottimo acquisto.
Lol..
comunque i driver hanno i ppd e su cd c’è anche gia tutto pronto per suse redhat e boh :P
per ubuntu passi via ppd :)
@edo: peccato che il toner costi quanto la stampante :\
Io ho una ML-2570 e su Xubuntu non sono riuscito a farla funzionare; sono nuovo del mondo GNU/Linux, però ho provato a documentarmi e seguire procedure ma senza successo.
http://news.u32.net/articles/tag/printing
“This is because Samsung uses non-Posix extensions in their shell scripts yet they specify /bin/sh, the Posix interpreter, to run them.
Most distributions use Gnu Bash to provide /bin/sh. This way everything just works, extensions and all. The problem is, Bash has become quite large and slow. It’s good for interactive use, bad for fully automated use. Ubuntu still uses Bash for interactive use but, as of Edgy’s release, has started using Dash for automated scripts. Dash is a big part of the reason why Edgy boots so much faster than Dapper, but it’s also why any script executed by /bin/sh must be careful follow the Posix standard.”
Quindi cambiando distrizione forse potrebbe funzionare?
@Anonimo #15: Secondo me è una spiegazione troppo semplicistica, ma tentar non nuoce.
In ogni caso, non c’è bisogno di cambiare distribuzione: devi solo sostituire i un link simbolico, così:
sudo rm /bin/sh
sudo ln -s /bin/bash /bin/sh
oppure, in maniera, meno invasiva, basta sostituire in tutti gli script Samsung la prima riga
#!/bin/sh
con
#!/bin/bash
(FYI: La prima riga di uno script è una “invocazione bang” che indica quale parser bisogna usare per il testo che segue)
Grazie GS Defender, ho modificato gli script e adesso funziona; tuttavia non mi lascia stampare fronte-retro: c’è l’opzione per farlo ma rimane ombreggiata e quindi non posso selezionarla. Secondo il manuale alcune funzioni particolari non sono supportate in GNU/Linux, ma questa dovrebbe esserci, boh…
Sono l’autore del post numero 11.
Scrivo per precisare che ho avuto risposta da parte della Brother riguardo la funzionalità del duplex manuale semiautomatico (è il driver a gestire il tutto, non l’utente, almeno su Windows, come descritto nel manuale) per la stampante HL-5240, che dell’unità duplex è sprovvista: la funzionalità per sistemi unix non è presente.
Quindi chi fosse interessato a questo tipo di stampanti sappia che farebbe bene a considerare l’acquisto della stampante con inclusa l’unità duplex.
Comunque confermo l’ottima qualità della stampante dimostrata finora.
Bud