jump to navigation

Red Hat ha rilasciato i caratteri “Liberation”

In Ergonomia, Estetica, Guide, News il 11/05/07 @ 1:17 trackback

Questo set di caratteri, o font se preferite, è stato rilasciato da Red Hat con lo scopo dichiarato di sostituire i caratteri liberamente distribuibili di Microsoft:

liberation.png

Sono disponibili le tre solite varianti: Sans, Serif e Mono, nella migliore tradizione.  Se volete usare questi nuovi caratteri al posto dei soliti Arial, Verdana, Times New Roman, ecc, potete scaricare questo file e usarlo come vostro file ~/.fonts.conf

Che dire, ho subito provato i nuovi caratteri e… spero che questa versione sia la prima di una lunga serie di rilasci volti ad ottenere qualcosa di realmente comparabile ai caratteri proprietari che si vogliono sostituire!

Giudizio negativo sul piano della qualità quindi, anche se l’iniziativa è veramente lodevole dal punto di vista puramente etico. Continuo ad usare Bitstream Vera per gli usi di tutti i giorni, e quando proprio serve… :P

— Pagine forse correlate:


Commenti »

1. 2dvisio - 11/05/07 @ 1:42

Bitstream … Anche io adoro quel tema di caratteri. Stupendo, inutile dire che se non hanno soddisfatto te (che a quanto pare sei un po’ puntiglioso su ste cose ^_^) non mi metto a provarli.

2. Xander - 11/05/07 @ 1:47

Io preferisco Dejavù, che poi derivano da Bitstream

3. Brino - 11/05/07 @ 2:03

DejaVu Sans Condensed FOREVER!

4. JuanPablo - 11/05/07 @ 5:39

Ma DejaVu e Bitstream non sono giá liberi? Perche non appogiare la sua distribuzione invece?

5. KaBaL - 11/05/07 @ 7:27

@Brino

ti straquoto !!!

6. Tobe Bofh - 11/05/07 @ 9:09

Anche io uso DejaVu Sans Condensed come carattere principale del mio desktop.
Anche i Lucida Sans/Typewriter/Bright distribuiti con la JRE di Sun non sono male.

Tobe

7. dalloliogm - 11/05/07 @ 9:17

Io conosco due tipi di font sviluppati secondo licenze aperte: Linux Libertine e Gentium.

8. styley - 11/05/07 @ 9:45

anche Luxi Sans non è per niente male, per chi odia avere il desktop con caratteri minuscoli à la Windows.

9. nicosaturno - 11/05/07 @ 13:15

@dalloliogm
ti ringrazio per la segnalazione, sopratutto per Linux Libertine. Uso spesso il Times new roman per scrivere, ma quelli sono una validissima alternativa open (mi piace un casino la sottolineatura che salta le g :D)

10. *Gian* - 11/05/07 @ 15:01

@DejaVu Sans Condensed fan

Io ho cercato il carattere in questione ma non ce l’ho…apparentemente è un bug di feisty (https://bugs.launchpad.net/ubuntu/+source/ttf-dejavu/+bug/113018). Come si va per averlo?
Scusate se chiedo una cosa ovvia :-)

11. unwiredbrain - 12/05/07 @ 2:02

Io ormai vado di FreeSans Roman a 10 punti

12. lucypher79 - 12/05/07 @ 13:04

Dove si trovano e come si installano?

13. Yum Yum - 12/05/07 @ 13:16

https://www.redhat.com/promo/fonts/

Ma per Fedora, devo usare il file .tar.gz oppure uso l’.rpm di Red Hat Enterprise Linux 5?

14. Xander - 12/05/07 @ 13:17

http://ubuntu.pcode.nl/feisty/ttf-liberation_1.00-1_all.deb

15. Xander - 12/05/07 @ 13:53

Devo ricredermi..

Sono Ottimi questi Liberation!

16. Precisazione sui font Liberation « pollycoke :) - 13/05/07 @ 15:17

[...] Chi si fosse perso la prima puntata può leggerla (gratuitamente!) a questa pagina: “Red Hat ha rilasciato i caratteri Liberation“. [...]