KDE4 e Raptor: il menu definitivo?
In Ergonomia, Estetica, News e altre Sciccherie il 7/11/07 @ 17:03 , trackbackCominciavo a domandarmi quale potesse essere esattamente il “senso” di Raptor, il (progettato) nuovo menu di KDE4, e finalmente ecco qualche illuminazione da parte di chi lo sta disegnando.
Ci sarà forse ancora un po’ da lavorare sull’estetica, ma l’idea non è male
Non si tratta solo di un banale menu centrale, come aveva l’aria di essere. Raptor si propone come sintesi di varie esigenze che si stanno materializzando in differenti (e poco pratici) menu alternativi di studio.
Ad illuminarmi è uno degli artisti della nostra comunità che si sta rivelando con le idee più chiare, che si riflettono e una visione straordinariamente unitaria per Plasma e Oxygen. Al momento non siamo ancora arrivati a niente di “pronto” per il consumo collettivo, ma è a lui che dobbiamo una parte della personalità di KDE4: il portoghese Nuno Pinheiro.
La sua descrizione di Raptor parte dalle premesse rappresentate in maniera più o meno caotica da menu come Kmenu, Kickoff, KBFX e altri. Tutti quei menu hanno avuto come merito quello di studiare tecniche per ridurre al minimo i movimenti del cursore (es. mouse) da parte dell’utente. Con Raptor si raggiungono nuovi traguardi in tal senso.
Importante: il menu potrà essere posizionato in qualsiasi angolo o lato dello schermo
La riduzione dei movimenti è garantita da un menu dall’aria non troppo rivoluzionaria, che si sviluppa in orizzontale, con delle sezioni predefinite cliccabili per avere dei sotto-menu e arrivare alle applicazioni desiderate con il classico uso del mouse tipico di tutti i menu della storia delle interfacce :D
Oltre a questo, “come potete vedete” dalla schermata, risalta in bella mostra un campo di ricerca che assolve diverse funzioni: richiama opzionalmente le applicazioni per nome dell’eseguibile (per i più esperti), potrebbe avviare uno strumento di ricerca e soprattutto sfrutta un auto-completamento abbastanza interessante.
Grazie a questo auto-completamento, che sfrutta degli algoritmi su cui Nuno non si è soffermato, siamo in grado di inserire parte dei comandi e successivamente selezionare l’applicazione, Raptor ci esporrà più esplicitamente quella che ci interessa con “più probabilità”. L’esempio qui sopra mostra i risultati per la ricerca “ko”, ordinati in rilevanza decrescente, così:
Application | Relevance |
---|---|
Konqueror | 95% |
Konsole | 87% |
Kontact | 86% |
Kopete | 75% |
Kolf | 64% |
Kooka | 58% |
Notare il posizionamento dei primi tre: centro (preselezionato), sinistra e destra; e quello dei restanti altri: più piccoli e marginali ma sempre facilmente cliccabili. Ovviamente è inoltre prevista una categoria “preferiti”, mentre in alto a sinistra è sempre presente un indicatore che ci mostra in quale sottomenu ci troviamo.
Ripeto: attualmente lo stato dei lavori è al livello di bozza o poco più e anzi serve una mano per aiutare nello sviluppo, sarebbe molto bello riuscire a realizzare in codice quello che Nuno è stato così bravo a concepire.
Personalmente trovo i concetti interessanti e l’idea generale molto coerente e bilanciata, tra la piattezza della situazione attuale e il futurismo di certe bozze viste in passato.
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Commenti »
avevo detto che mi piaceva il kickoff…ma questo è molto meglio se diventa come l’hai descritto!!! bene bene…adesso sono ancora più nella cacca…aspetto la 4.1 per avere maggiori opzioni con il tutto ben sperimentato oppure mi ci fiondo subito? :P
bello … hanno destrutturato il menu … per mezzo degli accrocchi (gli altri menu che tu felipe chiami “premesse”) per poi provare a prendere una direzione nuova, ma non visionaria … potrebbe funzionare
Wow..
Bella intuizione.
Anche originale, che non guasta.
a me piace molto, sia l’idea che l’impatto grafico; avevo già letto la commit-digest e alcune domande sono sorte spontanee:
1. a che livello siamo quanto a usabilità effettiva (svn)?
2. come si può vedere con mano la sua evoluzione (link da usare con kdesvn-build)?
3. quali dipendenze bisogna soddisfare per provarlo?
splendido! effettivamente il menu attuale (presente nella kde4live) non mi piace proprio
questo è di tutt’altra scuola! uno stile meraviglioso!
Per ridurre i movimenti del mouse devo scrivere parte del nome?
Almeno avesse la K preimpostata visti i nomi delle apps kde. LOL
In effetti è la prima cosa che ho pensato anche io … un menù in cui bisogna portare le mani alla tastiera per scrivere come può essere più veloce? ._.
In genere sono abbastanza pignolo su questo aspetto del desktop e francamente anche con alle spalle gli algoritmi della Nasa non mi sembra che un approccio di questo tipo possa migliorare la situazione rispetto ai menù “tradizionali”.
Io sono dell’idea che una razionalizzazione di alcuni menù sarebbe sufficiente a far risparmiare parecchi click agli utenti.
Se poi si cerca l’effetto “WOW” a tutti i costi è un’altra storia …
@anonimo.. ma se è stato detto ci saranno anche dei preferiti…
spaventosamente bello
@Dareus:
1. da uno a dieci? uno e mezzo
2. con kdesvn-build non funziona, ma sta in playground/base/raptor
3. che io ricordi nessuna in particolare
@AleX-75:
Mi sembra di aver scritto “Oltre a questo” proprio per indicare che oltre alle normali funzioni di un banalissimo menu c’è la possibilità aggiuntiva del filtro di ricerca…
veramente bello. Speriamo venga implementato altrettanto bene..
@felipe
ho capito, ma lo sviluppo orizzontale del menù se ho 30 applicazioni non mi sembra certo la strada per velocizzarne l’accesso …
e se è un menù “normale” con l’aggiunta di un filtro di ricerca dove sta l’idea interessante a livello di usabilità?
non lo dico in tono polemico, probabilmente non ho capito bene il funzionamento …
L’unica vera alternativa a Kmenu.
Rivedendolo in questi termini acquista un senso :P Nuno Pinheiro ha proprio delle belle idee…non vedo l’ora di provare una vesione funzionante per vedere se è facilmente usabile come sembra :)
@anonimo / Alex-75… dopo un po’ che usi katapult, ti accorgi che è molto più veloce digitare un paio di caratteri che cliccare sul menu e scorrere fino a cercare quello che ti serve.
pensa che io ne sono talmente assuefatto che in ufficio (dove devo usare un altro sistema operativo) ho installato un programma che si comporta in maniera analoga
Non è la stessa cosa che fa QuickSilver (approposito è diventato open source)?
Credo nell’originalità, nell’usabilità, flessibilità (e tutte le cose che finiscono per tà) di questo menu… in effetti è il meglio di quanto visto per kde (continua a piacermi la distinzione iniziale operata da GNOME, però!)
Continuo a restare perplesso (e finora nessuno mi ha dato una risposta che mi soddisfi) sul perchè ci si continui ad impegnare sullo sviluppo estremo del collo di bottiglia…
Il pulsante per il menu (che ci sia scritto Start, K o System) è un collo di bottiglia… L’unico modo per accedere a *TUTTE* le funzionalità del pc è un solo pulsante 80×80? e tutti continuano ad esplorare quella soluzione? C’è qualcosa che mi sfugge.
(ok, i pianisti usano le scorciatoie da tastiera, ma quello è un altro capitolo)
Con chi devo parlare per proporre idee nuove sulla gestione delle risorse del computer?
Qualcuna, modestamente, ce l’ho… mi piacerebbe sapere cosa ne pensa chi, a differenza mia, ne capisce qualcosa…
[A.A.A. offresi mode = off]
preferisco kickoff … non capisco la necessità di rivoluzionare per forza…
quello che dice H_Seldon è vero però…
Non male. Direi che se ci fosse anche una ricerca fra le “descrizioni” dei software sarebbe ancora meglio. Esempio: cerco un programma per masterizzare, ma non ho idea di come si chiami. Cerco “masteriz…” e, puff, ecco comparire K3B al centro del menu.
Con i motori di indicizzazione e il fatto che le descrizioni dei software effettivamente esistono e sono anche localizzate in svariate lingue, direi che è una cosa non lontana dal poter essere implementata.
@”possibile mai che un meno in cui devo scrivere è più veloce?”: la risposta è: sì. L’uso della tastiera (sensato, non ad capocchiam) permette tempi complessivi di accesso a una risorsa minori rispetto all’uso delle interfacce di puntamento. Raskin docet.
Le interfacce di puntamento sono LENTE. Possibile che nessuno se ne accorga. Sono il risultato dei limiti delle interafacce WIMP odierne. Limiti che sono manifesti da sempre. Limiti che all’inizio sono stati accettati perché l’alternativa era una shell. Oggigiorno non è più così, ma sembra che progettisti e utenti proprio non se ne rendano conto.
@H_seldon: no, non è l’unico modo. Esempio abbastanza rudimentale: io uso Spotlight su Mac come interfaccia un po’ per tutto. Senza tra l’altro mai staccare le dita dalla tastiera. E parliamo di uno strumento che NON è pensato per l’uso che io ne faccio. Infatti ha i suoi limiti.
Mi spiego. Devo lanciare il browser? Bene. “Mela+Spazio”, focus in Spotlight, scrivo Safari, primo risultato, Invio.
Devo lanciare il Word? Bene. Stessa procedura.
Devo aprire un file? Bene. “Mela+Spazio”, focus in Spotlight, scrivo un contenuto rilevante, primo (o giù di lì risultato).
E via discorrendo. La maggior parte degli accessi alle risorse li faccio così. E ripeto, parliamo di un abuso che faccio di spotlight.
E cmq, ce ne sono tante di alternative al “menu start”.
@H_Seldon:
no, esistono anche katapult, krunner e varie altre possibilità tra cui applet per kicker e con plasma immagino si moltiplicheranno ancora di più.
@ Nemo: in effetti è lo stesso uso che faccio io di Tracker.. o anche Gnome-Launch.
L’uso è più rapido, ed il mouse, effettivamente, si sente un po’ escluso.. ;)
similare a deskbar per gnome integrato a tracker o ad affinity sempre integrato a tracker..con qualche funzione in meno perché deskbar consente l’invio “diretto” di mail o cose simili!
l’inregrazione nel menù di una deskbar é interessante ma così come é stata concepita non mi sembra rivoluzionaria dal punto di vista dell’usabilitá: sempre 2 click devi fare menù + casella di ricerca!
non mi ha convinto..
Sinceramente non mi convince. Però l’icona di Kontact è a dir poco **S-T-U-P-E-N-D-A** :-o
@24 (Jak - BeeSeek Blog admin)
Credo che ovviamente, una volta cliccato sul pulsante, la casella di ricerca venga automaticamente selezionata.
Altrimenti non ridurrebbe affatto i movimenti da fare con il mouse……
ciao :)
Come idea, è vecchia come il cucco.
Cito sempre il solito dmenu.
@nemo
Le interfacce di puntamento sono LENTE. Possibile che nessuno se ne accorga ….
Software come Autocad, Vi(m), Emacs ti dicono qualcosa?
Giuro che ne fanno un uso sensato.
@Nemo, Tyler
Indubbiamente ciascuno di noi cerca un modo per facilitare il lavoro sporco di tutti i giorni basandosi su quanto di buono offerto dai diversi sistemi operativi.
Tuttavia un problema ci deve essere, se tutti i SO sono stati costretti a ripensare, ciascuno a suo modo (sto antropomorfizzando il SO per semplificare) il menu di accesso a tutte le risorse del sistema.
E in effetti io non mi riferisco solo alla ricerca delle applicazioni, e non mi riferisco a soluzioni “appiccicate” come applet, desklet, karambate, plasmoidi e quant’altro. Mi riferisco a soluzioni native adottate dal DE per consentire all’utente di raggiungere qualunque risorsa (applicazioni, file, risorse di rete, periferiche, impostazioni, posta elettronica, ecc…).
Il punto è che ormai “il mio computer” (gh) è un oggetto sterminato, che tra l’altro non è nemmeno più limitato alla mia scrivania ma si estende molto (e facilmente) sulla rete.
Nemo credo che abbia trovato una soluzione per fare questo, usando spotlight, Tyler usa Katapult per qualcosa, kicker per altro, i menu di sistema si moltiplicano, ma secondo me non è stata ancora fornita una soluzione accettabile, usabile anche da chi non ricorda i nomi di tutte le applicazioni e che comprenda tutte le risorse di sistema.
Per quanti strumenti ci siano, per quanto facilitino le cose, a mio modesto avviso continuiamo a variare sull’unico tema che era stato elaborato quando “il mio computer” era raggiungibile con un paio di click, una barra e un pannellino di controllo con 4 icone messe in croce (erano talmente poche che alcune se le sono inventate a posta).
@vincent: due cose: 1) parlavo degli utenti, 2) parli di software di “nicchia”
@H_Seldon: a me kmenu piace e lo trovo molto veloce, quindi parlando di soluzioni native lo trovo ottimo. Il fatto che poi io usi anche katapult e 2-3 icone sul kicker non sminuisce il menu predefinito di KDE 3.5.x
Pensando a KDE4 e viste le molte novità/integrazioni con cui un menu dovrà fare i conti (nepomuk e strigi in primis), considero raptor (per quel poco che è stato svelato) molto ma molto più valido di kickoff o lancelot.
Questa è solo la mia opinione, poi è normale che ognuno abbia preferenze diverse, e meno male!
raptor ancora non lo so, ma l’immagine di sfondo mi piace un casino :)
@Nemo
“L’uso della tastiera (sensato, non ad capocchiam) permette tempi complessivi di accesso a una risorsa minori rispetto all’uso delle interfacce di puntamento. Raskin docet.”
Non sono d’accordo, o meglio, non discuto che una volta metabolizzate delle (più o meno complesse) scorciatoie da tastiera il lancio di un’applicazione sia più rapido. Ma in questo caso il discorso è relativo ad un menù e a come deve essere organizzato per semplificare al massimo l’accesso alle applicazioni.
Lavorando 10-12 ore al computer mi sono reso conto che alla fine della fiera un utente medio (comunque diciamo pure che parlo per me, anche se credo che il ragionamento sia applicabile alla stragrande maggioranza di persone) utilizza mediamente una decina di applicazioni nelle sue attività di routine.
In più è utile avere un accesso piuttosto rapido ai menù di amministrazione e delle preferenze.
Tutto il resto viene utilizzato saltuariamente (per non dire molto raramente).
Io, per assurdo, ho trovato “la pace dei sensi” :D con il gnome-main-menu in cui ho configurato le mie 10 apps preferite ed in cui con un click accedo al centro di controllo di gnome.
Le due o tre applicazioni che uso molto di frequente e che devo aprire o chiudere in continuazione le tengo sul pannello. Stop.
In questo modo con al massimo un paio di click nel 90% dei casi faccio tutto … è un pò la logica delle cache di primo, secondo livello, ecc. :D
Con questo non critico Raptor che magari sarà una bella soluzione, però mantengo la mia perplessità su come mai si investano tanti sforzi per arrivare ad un risultato, a mio parere, facilmente raggiungibile anche con i mezzi attuali (o con una razionalizzazione degli stessi).
Mi sembra una rincorsa alla grafica più “figa” piuttosto che ad un reale incremento dell’usabilità del sistema. Tutto qua.
l’algoritmo l’ho pensato io, se vuoi sentimi in irc (o ancora meglio, dammi un colpo di telefono) e ti delucido
scusate, ma se stabilisco una rilevanza, perchè la voce più probabile stà al centro?
che razza di criterio è? mi muovo un po’ a destra e poi un po’ a sinistra a caccia? impensabile! bisognerà ristrutturare in:
1 2 3 4 5 6 7 ->
quanto prima. le freccie destra e sinistra per navigare tra le voci mi paiono una promessa di perdita di tempo. comunque la battuta sulle K non è poi tanto una battuta…
io continuo a desiderare (da 10 anni) un menù che occupi un’icona bassissima centrale e larga (7-8 cm) che attivi (con il semplice “mouseOver”) un menu completamente click-less. in questo senso Lancelot mi sembra ancora il più promettente tra quelli “alternativi”
@fabio #35
perche’ cosi’ puoi arrivare alla 3 voce scostando il mouse senza passare sulla voce 2.
in questo schema
53124
il controllo parte sull’1 se a te interessa il 5 passi su 3 e sei arrivato, nel tuo caso
12345
parti dall’1 e per arrivare a 5 passi sul 2 -> 3 -> 4
uno spreco di tempo
@fabio #35
perche’ cosi’ puoi arrivare alla 3 voce scostando il mouse senza passare sulla voce 2.
in questo schema
53124
il controllo parte sull’1 se a te interessa il 5 passi su 3 e sei arrivato, nel tuo caso
12345
parti dall’1 e per arrivare a 5 passi sul 2 -> 3 -> 4
uno spreco di tempo
[...] KDE4 e Raptor: il menu definitivo? Cominciavo a domandarmi quale potesse essere esattamente il “senso” di Raptor, il (progettato) nuovo menu […] [...]
non mi convice proprio. l’aspetto non è niente male però la funzionalità mi sembra proprio scarsa.
sarebbe ok per tutti ci fosse una scorciatoia per accedere al classico menù gerarchico; scrollare per mezzora non penso sia proprio il max.
Just wanted to say that I really enjoy your postings, and especially this one. Thanks!
@Anonimo & Alex
Il problema di ogni menù di avvio su Linux è che deve competere con alt+f2 + scrivi testo. Il che è mica facile. Io mi accorgo di usare il menù solo per “esplorare” le applicazioni che uso di rado.
In ogni modo qual’è il problema? Per KDE4 c’è già Kickoff, che è un menù tradizionale avanzato, e sono in lavorazione Lancelot, con cui puoi lanciare applicazioni con il solo mouse senza neanche fare click, e Raptor che più si discosta dalle metafore attuali. Ce n’è per tutti e per ogni tipologia di utente, e alcuni potrebbero decidere di usarne più di uno (per esempio Raptor + Kickoff)
Poi se qualcuno ha qualche idea su come migliorarli posti qualche mockup o concept da qualche parte o su kde-look che qualcuno che l’implementerà ci sarà (magari dopo KDE4, eh…)
@fabio #35
Beh … da 10 anni stai aspettando qualcosa che già c’è.
Attiva il bordo del desktop per aprire il kicker … e sposta le applicazioni che ti interessano direttamente nel primo livello del menù.
Raptor si muove in territori che vanno un po oltre (integrazione di katapult a parte … migliorata) … dall’eliminazione dei limiti di spazio che la prassi nel tempo ha dato ai menu (chi aveva deciso che i menu dovevano muoversi solo lungo 2 vettori? … l’estensione destra/sinistra migliora da matti la reperibilità dei contenuti e la navigazione).
D’altronde, sono tutti talmente abituati a come sono state le cose fino ad ora … che anche un “menu telepatico” attirerebbe delle critiche.
…sarà ma kde non mi ha mai convinta… troppo puccettoso, troppo sonofattoperesserefighettoso… insomma preferisco gnome, pulito, semplice e immegiato
Già, per quanto tentino di render KDE semplice e pulito, Gnome, come immegiatezza, non lo batte nessuno! :D
(lo so, le battute sugli errori di ortografia nei post andrebbero abolite alla Convenzione di Ginevra… ma stavolta non ho saputo resistere ^^ meno male che uso firefox col controllo ortografico. =)
@Golem
Ehi, menù telepatico? Che fa? Legge nel pensiero? E la privacy?
Poi sarebbe veramente difficile da implementare: tu vorresti disperatamente avviare OpenOffice per quella maledetta relazione… e quello si ostinerebbe ad aprire la cartella con le foto della d’Amico! O_o
Ecco, più che telepatico preferirei che scegliesse lui cosa avviare al posto mio ^^”
continuo a non vedere il nome dell’autore originale..Siraj Razick
scusa ma e’ per la precisione..
@c1k0 # 36
forse non ci siamo capiti. ricerco “s” l’algoritmo mi trova 21 possibilità, e le ordina per rilevanza come 0, 1, 2, … raptor le prepara dunque con quest’ordine visivo:
20 18 16 14 12 10 8 6 (- 4 2 0 1 3 -) 5 7 9 11 13 15 17 19
centrando la vista su 0. la finestra mostra contemporaneamente non più di 5 elementi.
scorro le possibilità offerte. supponiamo che l’indice 6 sia quello associato ai miei desideri. inizio a scorrere verso destra. arrivo in fondo. torno indietro. vado verso sinistra. mi incavolo un po’. 6, per l’algoritmo, è più rilevante di 7, 9, 11, 13, 15, 17, 19. perché raptor spreca il lavoro di rilevanza fatto dall’algoritmo? ma te l’immagini quanto durerebbe google se adottasse questa politica per mostrarti le ricerche?
quanto dici avrebbe senso se ai numeri di cui discutiamo non fosse associata una soglia di probabilità di successo. o mi sbaglio?
@Golem #42
hai ragione, kicker lavora anche così, tuttavia ha dei comportamenti che me lo fanno ancora preferire statico. sulla miglioria della navigazione dx/sx ho qualche dubbio, umanamente da sempre siamo abituati a catalogare le informazioni “ad albero”. credo che sia più d’una questione d’abitudine (che comunque conta). ma, come si dice, provare per credere!
a proposito, ma non si può bannare *da internet* la gente che, quando trova un articolo su una caratteristica specifica di gnome/kde esce con: “ma kde/gnome è più meglio in generale”?
così, giusto per vedere l’effetto che fa
@Alex: non c’è da essere d’accordo, si dimostra che è più veloce. Giusto per essere chiari, l’uso smodato di “scorciatoie” da tastiera è esattamente l’uso “ad capocchiam” non contemplato nella mia affermazione, che poi non è mia, ma è ripresa, come ho anche specificato.
Un mio pensiero sulla posizione centrale (considerando anche che il dock di OSX è centrale). Forse, e dico forse, non è poi cosìi stupida. Prima che qualcuno tiri fuori la legge di Fitt dell’angolo in basso a sinistra, ricordiamoci che lanciare le applicazioni NON È un qualcosa che si faccia così frequentemente da meritare un angolo dello schermo. Inoltre questo da la possibilità di svilupparsi sull’asse X (dx - sx) con movimento del mouse equivalente per andare da un lato o dall’altro (par condicio!!). per accedere alle risorse locali (dischi, usb, cd) si può anche usare un altro metodo esterno alla ALI (Application Launcher Interface).
Ottimissimo. Come qualcuno ha già detto il campo di ricerca ricorda spotlight (e tracker) per cui non posso che essere entusiasta. Considerando poi che rispetto al menu che attualmente è disponibile con KDE4 quello vecchio è la manna dal cielo non posso che essere contentissimo di raptor, che devo dire all’inizio non mi era sembrato così interessante. Non si sa ancora come verrà assegnato il grado di “importanza” alle applicazioni? Sarebbe interessante che partisse da un default e poi in base alle nostre abitudini imparasse quali applicazioni visualizzare per prime.
Il fatto che sia centrale mi suscita qualche dubbio, come sarebbe organizzato il resto della barra?
@Jazia #43
beh … che dire … complimenti per la poca superficialità, la tempestività e la proattività dell’intervento.
brevettatela, se no ci pensano Steve o Bill, e poi manderanno i loro scagnozzi a mendicare oboli o peggio a lanciare invettive contro il free software
@Nemo
“non c’è da essere d’accordo, si dimostra che è più veloce.”
Mi sembra una posizione un pò categorica.
Più che altro per il fatto che dai per assodato che tutti lavorino nello stesso modo (ovvero come te), senza staccare mai le mani dalla tastiera.
Per il tipo di applicazioni che uso, io trovo più scomodo mollare il mouse per scrivere sulla tastiera piuttosto che il contrario.
Ad ogni modo a me non interessa particolarmente entrare nel merito se utilizzando un metodo piuttosto che un altro si risparmino 15 millisecondi nel lancio di un programma … anche perché, almeno per quanto mi riguarda (visti i due neuroni zoppi che mi ritrovo), tempo che mi ricordo come si chiama il programma, sbaglio a scrivere due volte il nome, e do l’invio, ho già aperto 12 volte dal menù … :D
Fortunatamente come scriveva qualcuno più sopra le alternative non mancano, per cui ad ognuno il suo. ;)
Ciao
@Riccardo Iaconelli
Grazie!
Secondo me il modo più comodo di lavorare consiste nei
menu’ ad albero vecchio stile (il classico menu di kde e win2k)
con l’accortezza di mettere sul desktop le applicazioni piu’ utilizzate,
e con il pulsante mostra desktop in basso a destra sulla barra.
forse non ci siamo capiti. ricerco “s” l’algoritmo mi trova 21 possibilità, e le ordina per rilevanza come 0, 1, 2, … raptor le prepara dunque con quest’ordine visivo:
20 18 16 14 12 10 8 6 (- 4 2 0 1 3 -) 5 7 9 11 13 15 17 19
centrando la vista su 0. la finestra mostra contemporaneamente non più di 5 elementi.
ma fabio, loveofmylife, katapult l’hai mai usato? ma anche un terminale, eh. insomma, se mi serve konsole non scrivo “k” cliccando come un folle sul tab. se con la tua “s” vuoi, ad esempio, lamciare ssh, credo tu possa tranquillamente scriverne un’altra. e, tadah, eccolo lì. che poi, comunque, quando mi serve un’applicazione “oscura” (tipo, buh, bulk rename - per scoprire che esisteva una cosa del genere ho dovuto ripristinare il menu k, che non usavo dalla bascita di katapult), se mi serve abbastanza ne conosco il nome, ed è più facile scriverne le prime due lettere che sfruculiare (fatevi spiegare cosa significa dal primo abruzzese che incontrate) in ventimila possibili submenu.
@gnam (55), insomma per te Windows 95 è il sistema perfetto.
Contento tu.
Fin da piccola a me dicevano che prima di giudicare bisognerebbe provare.
@57
Windows 95, kde 1.0 non saprei,
cmq ho vista e opensuse 10.3 configurati in questo modo.
[...] li vedrei bene come pulsanti principali di Raptor, una volta che sarà terminato (cfr “KDE4 e Raptor: il menu definitivo?“). Avrebbe tutto molto più senso secondo me [...]
[...] sarà il nuovo menu per KDE 4, dall’aspetto futuristico e dalle previste interessanti [...]