Blender sempre più professionale
felipe in: News e altre Sciccherie il 18/12/07 @ 23:13 , trackbackSono sicuro di poter dire che Blender sia una di quelle applicazioni che tutti conoscono, ma nessuno (o quasi) sa usare. In particolare a me piacerebbe molto essere capace di creare cose del genere:
Sì, ricorda anche a me Ratatouille (ingrassato)
Carino, no? Se foste interessati a questo software, sappiate che inizialmente Blender era proprietario e poi in seguito ad una petizione venne reso GPL. Adesso è interamente libero e viene usato perfino per creare interi film d’animazione.
[via: MacSlow]
Commenti »
blender è una figata, se poi avesse un’interfaccia un pò più semplice sarebbe strepitoso…
prima o poi mi rimetto a smanettarci comunque, quel topolino è troppo simpatico :D
Mhmm ho avuto amici che ci han lavorato su`… E` fatto bene ma non e` ancora al livello di software professionali come maya o 3d studio max, il problema e` che anche chi vuole lavorare in piccolo preferisce imparare uno di quei due in modo tale che se assunto da un’azienda piu` grande non si trovi svantaggiato. Quindi son pochi quelli che decidono di studiare blender e di usarlo per i propri filmati. (o per lo meno questa e` l’esperienza che ho io con i pochi aspiranti registi che conosco)
Su Wikibooks c’è un bel tutorial
http://en.wikibooks.org/wiki/Blender_3D:_Noob_to_Pro
Ma l’interfaccia di blender non era quella che MS avevo brevettato per Office 2007? :P
Noto con dispiacere gli AdSense Google… (per coerenza io toglierei la voce “Fai una donazione”)
@zakk:
1. se ti danno noia installati adblockplus;
2. il sito è suo, mi pare lecito che voglia tirarci su almeno i soldi per l’hosting.
detto questo, penso che non metterò mai ads sui miei siti, ma è una scelta personale.
Non capisco cosa c’entrino “dispiacere” e “coerenza” con il fatto di voler riprendere qualche spesa. E non capisco che senso abbia avuto dare un voto basso a questo articolo che non ha ovviamente niente a che vedere con il tuo “dispiacere”.
Cerchiamo di non perdere di vista la realtà per piacere ;)
Mi sembra di non essere stato criptico, cmq spiego quei termini.
“dispiacere” perchè mi dà veramente fastidio vedere dei banner (che mi chiedono se voglio comprare un’ auto a GPL, lol!) dove prima non c’erano.
“coerenza” perchè se un sito è senza scopo di lucro chiedere donazioni “ci sta” IMHO. Se il sito fa già un po’ di soldini con AdSense mi sembra un mezza presa per i fondelli (sempre IMHO) chiedere donazioni.
“voto basso” perchè semplicemente l’articolo non mi interessa, e non mi sembra nemmeno scritto benissimo (rispetto alla media del blog)…
Tutto qui!
Torno In-Topic, come si diceva una volta. :)
Non ho mai capito come facciano a creare tali soggetti, figuriamoci a fare un film d’animazione. Ho provato più e più volte a “disegnare” bicchieri, posate, palloni da calcio e altre inutilità varie; il massimo che ho fatto è stato una sfera 3d di colore orrendo con luci ed ombre completamente sballate.
Ma forse non faccio testo, dato che non riesco neanche a tracciare una “O” con l’aiuto del bicchiere. :°|
Uso Blender ogni tanto da diversi anni per divertimento, faccio cose semplici come qualche oggetto che trovo sulla mia scrivania (e quindi niente di troppo strano) e solo immagini statiche. Devo dire che come interfaccia grafica (una volta letto il libro :) ) è molto semplice e mi ci sono abituato abbastanza bene. Il lato secondo me un pochino carente è il motore di render. Quello integrato è sempre stato un po’ indietro rispetto ad altri concorrenti. Ad esempio i riflessi una volta andavano fatti con mappe di riflessione, e le caustiche non erano semplici da fare. Adesso la situazione è un po’ migliorata, ma secondo me ha ancora bisogno di qualche ritocco. Il motore più potente era Yafray, ma lo sviluppo è abbastanza abbandonato (dico abbastanza perchè yaf(a)ray è la versione in sviluppo ma… non si sa ancora per quanto). Purtroppo con Yafray gli unici render belli sono quelli che vedo sul loro sito, a me non è mai venuto niente del genere, trovare il corretto setup delle luci con yafray per me è un incubo :(.
C’è invece un altro motore decisamente interessante, si chiama Indigo, purtroppo è free ma non open source, sotto linux funziona via Wine e esiste l’exporter da Blender a Indigo. Il setup è un po’ incasinato ma una volta fatto genera dei render molto fotorealistici. E dopo 20 secondi qualunque sia la scena si vede già il risultato, anche se con molto noise.
Ci sono anche altri motori di render open source, ad esempio Povray e Pixie, però non so minimamente come siano.
[...] una volta sull’ottimo Pollycoke, trovo un simpatico spunto di discussione… Nel post citato Felipe rimanda al progetto Elephants dream, un film d’animazione [...]
@Zakk hai mai provato a gestire un sito/blog? Sai quanto impegno e tempo ci vuole? Ben vengano gli adsense e pure le donazioni. Una volta che non mi vengono sbattuti in faccia dei popup che mi impediscono la lettura dell’articolo non ci trovo niente di male. Poi una volta che google indicizza per bene il sito e capisce quello di cui si parla spariranno le macchine a GPL e troverai anche pubblicità interessanti, come ad esempio corsi di programmazione o gestione dei sistemi linux.
Secondo me la cosa strepitosa di blender e’ proprio l’interfaccia.
La foundation sta spingendo per renderlo “piu’ usabile” (ovvero: piu’ mouse e meno tastiera), ma non e’ una cosa che mi aggrada, perche’ il paradigma “una mano sulla tastiera e una sul mouse” ha reso blender molto efficiente da utilizzare.
Il “brutto” e’ che blender ti impone(va) questo paradigma, gli altri programmi no… Il fattaccio pero’ e’ che se uno si abitua male poi non la usa piu’ la tastiera e va piu’ lento :)
Curiosita’ simpatica su blender: non e’ vero che “a livello professionale” si preferiscono altri strumenti.
Blender e’ stato utilizzato per fare la bozza di spiderman2, proprio perche’ e’ veloce da usare rispetto a quei mastodonti che preferiscono i profescionists.
Che poi, non e’ un problema di blender in se’, la qualita’, ma e’ di cosa ci gira attorno.
Ad esempio: maya e’ figo, ma i professionisti non usano certo maya per fare i rendering, ma si appoggiano su altri programmi/raytracer piu’ specializzati e precisi. Inoltre maya e’ figo, ma non e’ solo maya, ma anche il numero esorbitante di tools e plugin che tutti sviluppano attorno (fuoco, pelo, pioggia, fluidi e paesaggi sono classici esempi).
Magari riuscissi anche io ad usare Blender in quel modo!
Forse per svogliatezza o per poco tempo non mi sono mai applicato a fondo nello studio di questo sw e mi sono diretto verso altre applicazioni che secondo me sono più semplici e forse più accessibili a uno che di grafica 3d non sa veramente nulla…Una su tutte “Art of Illusion” un programma disponibile per tutto i Sistemi Operativi, scritto in Java e corredato da molte guide e Tutorial.
P.s. : dopo un lungo periodo da lurker finalmente ho deciso di registrarmi. Colgo l’occasione per congratularmi con Felipe per il suo fantastico blog dal quale oramai non riesco più a staccare ^_^
hum, personaggio tratto da Peach?
dovrebbero farci un gioco (sì, un gioco 3d opensource) con gli stessi modelli,usando blender e il motore crystal space, chiamandolo apricot (sempre se riescono a raggiungere il tetto di fondi fissato).
la cosa migliore è che, come è stato per elephant’s dream, saranno disponibili tutti i file .blend e i modelli usati…sbav sbav :D
ti sta-quoto in pieno!!!
Penso che iniziare ad usare Blender (come qualsiasi editor 3D) per fare fin da subito immagini fotorealistiche o animazioni sia un’esperienza alquanto frustrante. Io che di Blender ne so poco mi diverto ho molta più soddisfazione a fare giochini uando il simulatore fisico integrato (bullet): così almeno vedo qualcosa che si muove e intanto mi diverto a sbatacchiare manichini in giro :) - è piuttosto facile assegnare regole di comportamento agli oggetti, il problema è fare le giunture agli oggetti fisici :| . Per quanti vogliano iniziare a usare il GameEngine consiglio di modificare Monster Truck, uno dei pochi giochi fatti con blender davvero divertenti da giocare:
http://blenderartists.org/forum/showthread.php?t=98402
Infatti ci stanno facendo un gioco, e si chiama Apricot e lo sviluppo partirà a febbraio. Tutte le info sul sito http://apricot.blender.org
Ho appena trovato questi video tutorial su Blender.
Sono davvero ben fatti, ma solo per chi sa l’inglese (cmq la pronuncia è molto chiara):
http://www.gryllus.net/Blender/3D.html
L’interfaccia di Blender non è assolutamente complicata, bisogna solo avere l’accortezza di leggere i tutorial introduttivi e se si ha un po’ di esperienza con pacchetti come Maya, Lightwave o Modo mettere mano su Blender è davvero semplice. Se si inizia da zero invece ancora meglio! I tutorial sono chiarissimi e non si deve adattare quello che già si sa su altri software.
Io lo uso soprattutto nel campo del rigging, UV mapping, animazione e texturing e devo dire che mi trovo egregiamente! In particolare il processo di UV mapping è stato reso davvero veloce e semplificato, un gran cosa dal mio punto vista dato che trovo l’UV mapping un processo alquanto tedioso.
Inoltre se sviluppate videogiochi per hobby come me, esistono exporter per tutti i maggiori Engine 3D opensource come Ogre3D, il quale diverrà il futuro motore 3D del game engine di Blender.
L’unico difetto che posso riscontrare in Blender è il suo Modeler, ancora un po’ acerbo e privo delle features di pacchetti come Modo, ma spero in futuri sviluppi così da potermi definitivamente liberare di software a pagamento.
W la Blender Foundation!