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Consigli per un (quasi) nuovo utente Linux

In Opinioni, Risponde pollycoke :) il 5/04/08 @ 19:54 trackback

Ciao Felipe, seguo il tuo blog da qualche mese e lo trovo molto interessante, tanto che ho deciso di passare definitivamente a Linux anche io.

Dopo aver visto quali distro ci sono in giro ho optato per Ubuntu (mi procurerò la 8.04 appena la rilasciano): il consiglio che vorrei riguarda però il desktop manager. In passato ho avuto qualche breve esperienza sia con GNOME che con KDE e non saprei scegliere.

Avrei una certa propensione verso KDE, ma vorrei sapere se KDE 4 è veramente degno di nota come si dice. Oppure Gnome mi darebbe un approccio più “agevole” e semplice ? Hai poi qualche suggerimento da dare ad un utente alle prime armi con questo sistema ? Inoltre, cosa dovrei fare se volessi contribuire a segnalare i bug dei vari programmi, se installassi qualche beta ?

Ti ringrazio in anticipo
Massimiliano.

Prima di tutto è un onore continuare a scoprire di essere fonte di ispirazione per qualcuno che decide di passare a Linux “grazie a pollycoke”. Ogni volta :)

Ricevo tante email del genere e non sempre trovo il tempo (e la voglia, concedetemelo) di rispondere nel migliore dei modi, ma il taglio di questa aveva qualcosa che mi ha spinto a condividerla con voi tutti per cercare di dare qualche risposta plausibile. Col vostro permesso, comincio io:

Quale distribuzione?

Beh concordo con la scelta di Ubuntu, scelta condivisa anche da aziende del calibro di Dell e Sun (sempre più convinto che ASUS abbia fatto un passo falso con Xandros). Non ho avuto tempo di provare per più di dieci minuti una alpha di questa 8.04, ma stando a quello che ho visto, promette sicuramente bene. Personalmente non vedo proprio alternative ad Ubuntu, anche se guardo con (in larga parte immotivata) simpatia a Fedora.

Ci sono molte altre distribuzioni che varrebbe la pena consigliare a chi magari non fosse soddisfatto da Ubuntu per qualche motivo, ma credo che da una parte Ubuntu sia una distribuzione Linux perfetta per un utente alle prime armi, dall’altra non intralcia in alcun modo l’utente più smaliziato che non ha paura di sabotare le parti più nascoste del sistema o che vuole lanciarsi in compilazioni efferate.

GNOME, KDE o KDE?

Per la faccenda ambiente desktop, rispondo mettendomi nella posizione del fiore di loto. Al momento ci sono tre ambienti che si possono contendere la mia attenzione, e sono GNOME, KDE 3 e KDE 4.

Il primo è un desktop essenziale e minimalista con tutto ciò che serve per usare le principali funzionalità dei nostri PC, è spesso considerato come riferimento per importanti progetti di terze parti (ad esempio Firefox, OpenOffice.org, Adobe Reader, Real Player…); il secondo è un ambiente completo e maturo, anche se un po’ meno curato sotto il profilo ergonomico, supportato da una enorme comunità e da un parco software sterminato tra cui spiccano alcune fortunate applicazioni multimediali (Amarok, K3B, Kdenlive sperando raggiunga la stabilità); il terzo è quasi una completa riscrittura del secondo, e mira idealmente a fornire il meglio dei due mondi: minimalismo e stile coadiuvato dalla tradizionale flessibilità della serie 3, più alcune soluzioni innovative, come il (non ancora pronto) desktop semantico.

Sono stato utente KDE delle serie 1, 2 e 3 per un lungo periodo, passando nel frattempo per tantissime altre soluzioni minori, sono passato a GNOME con l’uscita di Ubuntu e l’ho trovato splendido per alcuni anni. Attualmente, e da alcuni mesi ormai, uso esclusivamente il terzo desktop, KDE 4. Pur essendo cosciente che le versioni attualmente disponibili non possono essere definite complete, sono fiducioso che gli sviluppatori stiano creando un ambiente che potrà essere considerato attuale per molti anni a venire, anche grazie alla modularità del suo design. Il mio consiglio a questo punto è provarli entrembi, con la massima apertura mentale ;)

Supportare l’ecosistema

Segnalare imperfezioni del software che si usa aggratis è sempre un modo carino di dimostrare il proprio apprezzamento, e ultimamente sta anche diventando sempre più un’attività facile e automatizzata. Purtroppo resta anche vero che non sempre l’utente medio è in sintonia con le aspettative di chi scrive software, un esempio sono i famigerati “bugzilla” che sembrano disegnati apposta per far passare ogni voglia di riportare segnalazioni :)

Oltre ai problemi del nostro software quotidiano, e sempre restando nell’ottica del semplice utente medio non programmatore, c’è invece sempre bisogno di traduttori. In tutti i casi, spesso la fonte più importante di informazioni su come contribuire ad un progetto, in qualità di bug reporter, traduttore o semplice beta tester (evvai con l’italiano…) sono proprio i siti ufficiali dei progetti in questione, oltre alle meno

Pensierino finale

Beh non penso che le mie opinioni siano necessariamente condivise dal mondo intero, no? Se avete qualche appunto da fare siete i benvenuti, come sempre. Sarebbe carino se da questa semplice mail potesse scaturire un confronto arricchito dalle vostre opinioni, e che magari da questo confronto venga fuori una buona base da consultare da parte di chi ha gli stessi dubbi di Massimiliano ;)


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Commenti »

1. yahoo - 5/04/08 @ 20:10

eh?

2. gp42 - 5/04/08 @ 20:11

Usa Ubuntu con Gnome così com’è!!!

gp

3. davide - 5/04/08 @ 20:12

Concordo in tutto, ma caldeggio GNOME!

4. Anonimo - 5/04/08 @ 20:36

ubuntu diventato kubuntu e aggiornato alla beta1 di hardy heron.

superbo.

5. shydy - 5/04/08 @ 20:37

Per chi è alle prime armi consiglio linux mint. Hai tutto già pronto per l’uso (mp3, flash player, divx, DVD, ecc..). Per il desktop manager preferisco GNOME, ma la linux mint c’è anche con KDE.
Segnalo il link al sito http://www.linuxmint.com/
Se hai un processore a 64 bit, comunque ti consiglio la versione a 32, perché ancora tante applicazioni non funzionano bene per la versione a 64. Bye

6. llib setag - 5/04/08 @ 20:40

non usare gnome per nessuna ragione al mondo. kde ha i software decisamente anni luce avanti. perfino il paint di gnome è peggio di quello di windows. fatti tu 2 conti.

senza dubbio kde. è inutile che ti elenchi qui i suoi software, ma di sicuro sono impareggiabili.

non è per minimizzare gnome, ma senza dubbio da un punto di vista software è decisamente nel periodo della stone age.

7. orchideo - 5/04/08 @ 20:52

io per le prime armi consiglierei più la mandriva 2008.1, non è niente male e funzionano benissimo sia gnome che kde
cmq anche ubuntu va benissimo

8. Yami - 5/04/08 @ 20:53

Anche io voto GNOME!

9. ALPHAWINUX - 5/04/08 @ 20:55

cosa sono le meno?

perchè io sono mister brillio?

10. ALPHAWINUX - 5/04/08 @ 20:57

utente alle prime armi = GNOME

senza ombra di dubbio

(poi ovvio che lo si va avanti ad usare, ma un principiante non può non innamorarsi di GNOME)

11. Alez Karbura - 5/04/08 @ 20:59

Io consiglio Ubuntu con GNOME, è l’ideale avere un ambiente pulito e semplice quando ti avvi lungo un percorso nuovo. Poi magari provi altro, ma all’inizio l’aspetto estetico è importantissimo, a mio parere. Cominciare e trovarsi davanti qualcosa di poco limpido potrebbe farti tornare indietro. Meglio la semplicità, per cominciare. :)

12. Maccio - 5/04/08 @ 21:02

gnome tutta la vita..kde fa venire il mal di testa! :D
non me ne vogliano i "kdeesi"

13. Maccio - 5/04/08 @ 21:05

..anche se kde4 va provato

14. cloc3 - 5/04/08 @ 21:06

metti gentoo, che è l’approccio giusto per tutto.

15. Massimiliano (un altro) - 5/04/08 @ 21:18

Secondo me un utente alle prime armi dovrebbe iniziare la sua "avventura" con Ubuntu+Gnome, perché 1) si tratta della combinazione che probabilmente gli darà meno grattacapi, indipendentemente da quale sia la migliore in senso assoluto; 2) per Ubuntu si trovano più guide, tutorial, blog, libri ecc. che permettono di risolvere quasi tutti i problemi che il newbie inevitabilmente incontrerà; 3) Hardy Heron ha di serie un firewall semplificato, provate voi a configurare iptables se non sapete nulla di nulla…; 4) l’interfaccia grafica di configurazione di Xorg semplifica non poco la vita; 5) Last but not least: COMPIZ-FUSION

16. orchideo - 5/04/08 @ 21:18

@cloc3
ma te sei fuori

17. CAbusivo - 5/04/08 @ 21:37

beh gentoo per newbie è un pò tirato!

direi che Ubunu è perfetta!

Io personalmente preferisco Gnome perchè lo trovo piu ordinato, personalizzabile e "comodo".
Però provali tutt’eddue.. Ho anche KDE 4 installato, ma ora come ora non è ancora completo e si vede (te lo sconsoglio). KDE 3.5 ce l’ho su Debian, non è male, un ottimo DE, ma preferisco comunque Gnome!

18. nessunoHaStoNick - 5/04/08 @ 21:38

@orchideo
no, non credo sia fuori, credo voglia fare il figo..

una distribuzione che non userei mai è gentoo, col computer ci devo lavorare, mica compilare a vita.

Vale la pena però installarla, configurarla e capire come funziona. Dopodichè io l’ho cestinata subito.

19. nessunoHaStoNick - 5/04/08 @ 21:41

ps: tornando ot, Ubuntu è La distribuzione, specie quando il tuo produttore hardware (Dell, una ditta con le pallazze) ti rilascia le immagini iso personalizzate con tanto di correzione bug ;)

http://linux.dell.com/wiki/index.php/Ubuntu_7.10

ok, volevo fare lo sborone :D

20. HardyTee - 5/04/08 @ 21:47

gentoo ad un principiante, via, siamo seri… non si può chiedere ad una persona agli inizi di configurarsi ogni capello del sistema prima di poter usare qualsiasi cosa…
Un principiante deve inziare con qualcosa di semplice, poi, se ne sente la necessità, cambia. Io uso linux già da oltre 2 anni e me la cavo bene, ogni tanto mi compilo anche qualcosa, se non c’è troppo da smanettare. Eppure ho provato ad installare Arch e ho rinunciato quando ho capito che non c’era praticamente niente che si fosse auto-configurato e che avrei dovuto sbattermi per diversi giorni prima di fare qualsiasi cosa. Quando avrò più tempo magari ci riproverò, visto che dicono che una volta configurata funziona benissimo (oltre ad essere sempre aggiornatissima). Normalmente, però, ho bisogno di usare il computer, anche se nel tempo libero mi posso anche divertire a smanettare "a caso" nei servizi e nelle impostazioni.

Una distro per principianti deve fare almeno le seguenti 3 cose:
- installare un DE completo dei programmi principali per internet, posta, IM, videoscrittura etc
- configurare da sola la rete locale, compreso WiFi, oppure fornire strumenti intuitivi e veloci per configurarla nel giro di 5 min al massimo (vedi NetworkManager); naturalmente senza necessità di installare niente, perché se non ti funziona la rete difficilmente puoi andare su internet a scaricare…
- fornire uno strumento in grado di farti configurare una connessione internet (per chi non ha un router)
- fornire uno (o più) strumenti facili e intuitivi per cercare e installare programmi

Poi uno deve mettere i driver grafici, configurare le condivisioni, etc, ma sono tutte cose che si possono fare con calma, volendo. Nel frattempo puoi già usare il computer e almeno puoi cercare aiuto su internet.
Di certo Ubuntu fa tutte queste cose e anche di più, al pari di altre, probabilmente. Inoltre è vero che ti permette anche di ottenere impostazioni avanzate molto facilmente, ad esempio installare apache e mysql (che si auto-configurano in 2 secondi, io li uso per sviluppo siti web in php). Tra GNOME e KDE per ora scelgo ancora GNOME (facile e pulito) ma quando KDE4 sarà completo le carte in tavola cambieranno, e potrei cambiare il mio gioco :)

21. ALPHAWINUX - 5/04/08 @ 22:00

anche secondo me per un principiante
Gentoo oppure Linux from Scratch

anche Crux potrebbe andare

22. Golem - 5/04/08 @ 22:32

Io ho imparato a usare Linux su Gentoo … ha una curva di apprendimento impareggiabile … sempre che interessi capire come compilare un kernel … che ci sono vari tipi e set di script rc … che c’è scelta per tutto e che linux non è quello che ti impongono le varie distribuzioni binarie.

Vedo che molta gente ne parla decisamente a sproposito (per esempio sul tempo passato a compilare).

Fra le distribuzioni dedicate a chi non è in grado di passare un’ora ogni 15gg a compilare (questa è la mia media nell’ultimo anno e mezzo) … CentOS per l’affinità con RedHat (a scopo didattico) … e Debian per la coerenza dell’insieme

23. Luca - 5/04/08 @ 23:12

Ciao a tutti
Allora, a Massimiliano io consiglierei di partire da Debian, così si fa un pò di storia di linux e poi è veramente community-based! E ormai non è neanche tanto più difficile da installare/configurare rispetto alla citatissima Ubuntu.
E poi fai un pò di prove: usi 15gg GNOME e altri 15 KDE, poi decidi tu. Che fretta c’è? Ora come ora purtroppo sconsiglio KDE4, alcune cose fantastiche, altre premature, ritenta fra 1-2 mesi.
E dopo, quando saprai cosa vuoi, prova anche la temutissima Gentoo! Non è così difficile…

24. mallagan - 5/04/08 @ 23:22

al mio paese abbiamo una serie di detti:

"Ciascun uomo è artefice della propria Gentoo"

"Che il gatto sia bianco o nero poco importa, l’importante è installare Gentoo"

"Non è bello ciò che è bello, è bello Gentoo"

"Quando la volpe non arriva alla Gentoo mette Ubuntu"

"Bacco, Gentoo e Venere, riducon l’uomo in cenere"

"Gentoo mia, Gentoo mia, per piccina che tu sia, tu mi sembri una badia!

"Non tutte le Gentoo riescono col buuuu(co)"

"Distro settembrina, Gentoo o poverina"

"Gentoo compilata, Gentoo fortunata"

"Gentoo allegra Dio l’aiuta"

"Il diavolo fa le pentole, ma non Gentoo"

"Gentoo è maestra di vita"

"Cu Gentoo nun sì felice, figurete senza"

"Gentoo quanno veceta? Lu sabato e la dumeneca"

"Chi da Gentoo è amato, da lei è visitato"

"In Gentoo chiusa non entrano mosche"

"Nun c’è emerge senza amore, nun c’è Gentoo senza dulore"

"A la Gentoo doppo installata la vonno tutti quanta"

25. daviez - 5/04/08 @ 23:31

Anche la mia prima distro e’ stata Gentoo,era l’UNICA con cui riuscivo a far funzionare tutto,
ma quando la fecevo vedere agli amici che volevano provare linux,
si spaventavano alla vista del terminale usato per "qualsiasi" operazione e non ne volevano piu sapere,
quindi provai una per una tutte le distro presenti su questo pianeta,
e la prescelta per i miei amici neofiti fu UBUNTU,da allora la installo a CHIUNQUE mi fidi il proprio PC,
"DAI, PROVA, VEDRAI CHE TI PIACERA’, NON COSTA NIENTE"
Sono diventato un pusher di Linux,
e qualcuno, una volta rotto il ghiaccio non ha esitato a provare anche altre distro.
Come avrete capito ora UBUNTU e’ anche la mia distro principale, e Gentoo non mi manca per niente.

26. Shuren - 6/04/08 @ 0:03

La via corretta è Ubuntu con GNOME. Man mano che impari ti verrà spontaneo farti delle domande alle quali GNOME potrà o non potrà rispondere. In base alle risposte che avrai, deciderai se cambiare desktop manager, se rimanere con quello che hai imparato ad usare o se cambiare completamente direzione e accasarti da un window manager.

Giusto per la cronaca, l’evoluzione dell’interfaccia a casa mia:
- Gnome (Red Hat 6.2)
- KDE (Mandrake 7.2)
- KDE (Slackware 8.0)
- Gnome (Slackware 8.1)
- WindowMaker + Gnome apps (Slackware 8.1 – 9.0 – 9.1 – 10.0 – 10.1 – 11.0)
- Gnome (Ubuntu Fisty Fuck – Ubuntu Catzi: ah, il lato negro della forza…)
- WindowMaker + KDE apps (Slackware 12 – Slackware Current)

27. FedeVecna - 6/04/08 @ 0:28

Ricordo che anche io quando ho comincitato ero indeciso tra kubuntu e ubuntu….optai per la seconda ;)
Dopo essermi fatto qualche giro su entrambe le LiveCD, mi accorsi che GNOME era in effetti molto più semplice, intuitivo e le cose le trovavo tutte e subito…
KDE dicono che sia l’ideale per chi abbandona windows perchè lo stile lo ricorda un po’, ma non mi sembra mica…

Io consiglieri GNOME, poi la distribuzione fai tu, ma se vai con Ubuntu e impari con quella, puoi sempre provarne altre :P

28. spillo - 6/04/08 @ 0:46

gnome è la risposta adatta :D
scherzi a parte, i consigli li puoi anche leggere, ma la scelta sta solo a te, prova per un po’ le live per vedere ciò che ti si addice di piu, poi sappiamo tutti che alla fine ci fregherai installando fluxbox xD

29. Framp - 6/04/08 @ 1:03

Gnome ha troppe lacune, kde a vita

Se ubuntu supportasse kde decentemente ti consiglierei kubuntu…
diciamo che kubuntu non va malaccio ma ha qualche problema.

30. Takky - 6/04/08 @ 1:17

KDE3 è Troppo Confusionario.. Troppe impostazioni e menù buttati lì nella mischia e millemila programmi, la maggior parte dei quali non servono assolutamente a nulla!

KDE4 mi è piaciuto un sacco, ma è veramente troppo acebo (uno su tutti l’aspetto di Kopete!), continuerò ad aggiornarlo sperando bene..

Risultato: l’accoppiata migliore resta Ubuntu-Compiz!
Per un principiante, quale sono stato anche io, ti permette un avvicinamento a Linux in maniera Windows-Like impareggiabile.. Puoi modificare a piacimento tantissime opzioni ma le scopri gradualmente, e sempre gradualmente ti avvicini a quelle più nascoste.. Non ti viene tutto sbattuto in faccia dicendoti "Arrangiati a trovare la migliore per te!"..
Poi, se sei curioso, piano piano puoi scoprire a modo il Sistema, ma se non lo sei e non te ne frega niente, puoi comunque tranquillamente usarlo continuando a fregartene!

Almeno questa è la mia umilissima opinione!

31. bardaboe - 6/04/08 @ 1:29

@HardyTee
straquoto in pieno

32. trincomai - 6/04/08 @ 1:31

consiglio spassionato:
1____i cd di ubuntu ti permettono di provare i vari ambienti senza installare niente sul computer, fai la prova e decidi tu.
2____se installi ubuntu, quella con gnome, poi puoi installare anche kde e gli altri, che problema c’è, non hai spazio?
3____ubuntu è l’unica distro veramente innovativa in questo momento. io ho installato anche le ultime mandriva e fedora, sotto certi aspetti penso ci siano spunti interessanti e validi, ma dopo due giorni cominci a morire di noia. fate una conta dei blog che parlano di ubuntu … fate prima a contare quelli che non ne parlano. io la trovo una bella cosa, ma soprattutto una cosa di cui tener conto.
4____cerchi aiuto? il forum di ubuntu italiano è uno dei più frequentati al mondo, a volte diventa quasi superfluo se segui siti come tuxfeed o wasalive o bongoqualcosa etcc
5____se fai esperienza impari da solo, e non lo dico per dispetto, se hai tempo di sbagliare diventerai molto più bravo in poco tempo.

33. Marco - 6/04/08 @ 1:58

se devo dirla tutta anche io sono uno di quelli che si è avvicinato a Linux anche grazie a pollicoke..

34. Rocco - 6/04/08 @ 2:00

installa ubuntu e sistemati il gnome come vuoi tu tanto perp oter lavorare tranquillamente con linux. Con calma basta leggere qualche post su pollycoke ed ecco che in batter d’occhio hai anche kde 3.x e kde 4.x. Col tempo troverai il tuo DE interiore ;)

35. Fruskio - 6/04/08 @ 2:07

Mi unisco a quelli (tutti?) che hanno detto che Ubuntu (nelle varie "flavours") è la scelta migliore per migrare dalle finestraccie :) a GNU/Linux. Ognuno di noi ha le proprie preferenze (io ho iniziato con Ubuntu, poi m’ha preso la "fissa dello smanettone", ho cambiato addirittura cambiato distro – Archlinux – ed ora continuando a lavorare su GNOME, seguo con curiosità anche la crescita di KDE4. Però son gusti, è una questione di "pelle", non so come spiegarmi.
Il consiglio migliore è secondo me quello del Felipozzo (ma tutta ’sta confidenza?? :D), cioè quello di provarli serenamente tutti per un po’ di tempo e di farti un’idea tutta tua. I live-cd sono pratici si, ma secondo me non permettono di provare un’esperienza sufficientemente vera di una distro (e qua ho sparato l’affermazione banale della settimana, lo so).
Ora non per buttarla sul patetico-melenso, però trovo sia molto bello lo spirito di chi come Massimiliano ha deciso di passare all’utilizzo di questo SO. Bella la voglia di sperimentare e di contribuire, anche nel proprio piccolo. Scusate per l’eccesso di buonismo :p

36. Devastator - 6/04/08 @ 2:10

tendo a evitare accuratamente distro rpm based..
il principiante che vuole USARE linux troverà in ubuntu o, ancor meglio linux mint, un ottimo strumento. perchè Mint? perchè secondo me non ha NESSUN SENSO che con la distro più diffusa(ubuntu) non si possa ascoltare un mp3 o guardare un video. (lo so che è una questione di licenze e bla bla ma al novizio la cosa NON INTERESSA MINIMAMENTE). e se un povero cristo non ha l’adsl che fa?? deve impazzire per configurare un winmodem? quindi Mint vince.

il principiante che vuole IMPARARE linux troverà in ubuntu, PclinuxOS, sabayon e tutte le rpm-based il PEGGIORE ALLEATO. linux si impara con le distro toste: slackware, arch, gentoo, debian..ho iniziato a usare linux con SuSE. Ho cominciato a CAPIRE linux con slackware.

ah, ho fatto parte di quella ristretta cerchia di principianti che ha ODIATO gnome dal primo istante.

37. Un affezionato visitatore - 6/04/08 @ 2:11

Ma poi vorrei anche capire a cosa serve la vagonata di software "K-qualcosa"….. non mi si dirà che c’è carenza di software "indipendente" in giro…. va bene avere "tutto e subito", ma caspita almeno fatemi scegliere il software per conto mio. Premesso che non ho provato KDE 4 (quindi mi astengo dal giudicarlo ovviamente), gli altri KDE li trovo inutilmente stracolmi di roba "scelta per me ma senza di me", il che mi sembra decisamente un controsenso per un sistema operativo GNU/Linux. GNOME tutta la vita… elegante, ergonomico, asciutto.

Condivido anche la scelta di Ubuntu come prima distro, io sono del parere che il PC debba servire me… non io lui. SE e quando avrò il tempo mi metterò a studiare Linux come si deve, nel frattempo però voglio potermi godere un film o collegare la mia fotocamera e la mia videocamera per elaborare immagini e filmati, o ascoltarmi la mia musica preferita senza dovermi laureare in informatica. Mi piacerebbe tanto che questo tipo di approccio al PC sia compreso e tollerato da tutti i nerdacci presuntuosi che si arrogano il diritto di giudicare la gente solo per la distro che sceglie, della serie "o usi Slack o sei un povero cerebroleso".

Spero non sia percepita come una trollata… non è ceramente nel mio stile, ma essere giudicato un pirla due volte, la prima per aver atteso tanto tempo per "lasciare" Windows e la seconda per aver scelto una distro "comoda" è veramente troppo per la mia sopportazione.

38. Neff - 6/04/08 @ 2:22

Nonostante esistano ormai un sacco di distribuzioni orientate all’utente non ancora molto esperto (openSUSE, Mandriva, PCLinuxOS, Fedora) ad un principiante io consiglio senza remore ubuntu o linux mint (che fondalmente sono la stessa cosa, solo che la seconda è un po’ più bellina graficamente e contiene già codec per mp3, divX, Xvid ecc.
Per questi due sistemi troverai facilmente supporto in rete sia su wiki, forum e IRC. Va inoltre detto che ubuntu è attualmente la distro più usata secondo le classifiche di distrowatch.org

L’ambiente grafico è una questione di gusti: io preferisco GNOME perchè è curato in ogni particolare, semplice da usare ed è molto elegante… tra l’altro ubuntu è progettata attorno a questo sistema.
Anche KDE 3 non è male, ma è decisamente più complicato e "barocco". Io consiglio sempre di usare GNOME ed eventualmente installare qualche applicazione KDE (come K3B per masterizzare ad esempio che ricorda molto Nero).

KDE4 è sicuramente interessante come progetto, ma è ancora troppo giovane e non mi sentirei di consigliarlo a chi non ha mai visto linux. Il progetto promette bene, ma direi di lasciarlo perdere almeno fino a Kubuntu di ottobre, che sarà progettata attorno a questo sistema.

Per segnalare bug di ubuntu puoi registrarti a launchpad (www.launchpad.net), ma se vuoi supportare direttamente i vari programmi cerca il loro sito principale con google e troverai tutte le informazioni che cerchi.
Benvenuto nel magnifico mondo del pinguino :)

39. vervelover - 6/04/08 @ 2:55

Ho cominciato con KDE3 su Mandriva, più simile a windows come interfaccia, poi ho provato GNOME su Ubuntu ed è stata una rivelazione, il desktop più usabile e razionale che esista. KDE4 sconsigliato da principiante ci perderesti la testa quando si stabilizza provalo promette bene.

40. Tanner - 6/04/08 @ 3:34

Mi accodo a chi ha consigliato la Via: Ubuntu con Gnome, cosi com’è.
Con l’aggiunta di una customizzazione ad hoc progettata da Neffa (un blogger linux) (evito di dare il link per correttezza) e Compiz Fusion, non puoi far altro che innamorarti.

41. Stefano - 6/04/08 @ 9:12

Anche io ti consiglio Ubuntu con Gnome + fusion.
Speriamo nel futuro KDE4, ma per ora non c’è storia.

42. ALPHAWINUX - 6/04/08 @ 9:13

@mallagan #24

sei di Tarli in provincia di Chiuti?

quoto tutto

43. sleeper - 6/04/08 @ 9:56

gnome alla nascita, kde3 nell’adolescenza e kde4 nella maturità (tua e sua)

44. khelidan - 6/04/08 @ 10:18

certo che consigliare gentoo ad uno che passa da win a linux è un qualcosa di paradossale,assurdo,poi come se si imparasse solo con gentoo ad usare linux…..e io stesso lo usata 4 anni,ma poi quando il pc ti serve per lavorare è un altro discorso

Trascialascio poi ogni considerazione sul commento numero 6,commento stile punto informatico

45. khelidan - 6/04/08 @ 10:24

@36

che poi con gentoo non credere si faccia chissà cosa,non è mica una LFS,emerge pensa a tutto,al pari di yum o apt,cambiano solo i tempi,se si ha voglia di imparere lo si fà con tutte le distro,ubuntu compresa

46. Jeby - 6/04/08 @ 10:51

Concordo con chi dice Ubuntu + GNOME e con chi ha proposto linuxmint, che per l’utente alle primissime armi è ottima. Io ricordo che cominciai con Mandriva LE 2005! :)

47. salvo - 6/04/08 @ 10:58

Mmmh… magari il mio contributo è un po’ offtopic… ma magari no :-)

Trovandomi in una situazione simile a quella di massimiliano, ho già installato e usato per un po’ Ubuntu+Gnome e devo dire che trovo l’ambiente desktop semplice, pulito, facile da usare e da personalizzare.

Proveniendo da anni di windows c’è da dire, che passando a Gnome, ho avuto l’impressione che l’apertura e/o il ridimensionamento delle finestre non siano proprio veloci ma un po’ "collosi". Insomma, il sistema non è sempre molto "responsive" (sono questioni di decimi di secondo) e questo lo trovo un grosso handicap.

Ho provato per un po’ KDE3: mi sembrò da subito più "fluido" e scattante nel comportamento delle finestre MA la "complessità" maggiore del sistema non mi sembra sia ben ripagata… Il tutto mi parve frammentario e lasciai quasi subito. E’ indubbio il fatto che KDE abbia fior fiore di applicazioni e che sia più "ricco": certe volte, usando GNOME non si capisce perchè le applicazioni debbano sembrare "for dummies".

Insomma, secondo me certe riflessioni su "dove fermarsi sulla strada della semplicità" sarebbero utili ad entrambi gli ambienti. Sintetizzando… mi piace di più l’approccio di Gnome: non mi va di avere tanti "orpelli" in giro, preferisco un’interfaccia minimale che "tende a scomparire", però credo che gli sviluppatori di gnome dovrebbero provare a nascondere un po’ di complessità in più dietro una semplicità apparente (!)

smetto qui sto post mi sembra sempre di più una farneticazione mia e poco utile alla discussione.
fatto sta che avrei proprio voglia di discutere di ’ste ccose e quando se ne presenta l’occasione…

48. Alex - 6/04/08 @ 11:05

Ero un felice utente linux da anni, quando ho cominciato a leggere Pollycoke son passato a Windows!
:-) naturalmente scherzo, anche per me Pollycoke è stato il "ManualeLinux" per eccellenza, al nostro nuovo amico non mi sento di consigliare altro: continua a leggere Pollycoke!

49. zidagar - 6/04/08 @ 11:08

Secondo me dipende tutto da cosa l’utente vuole fare. Se vuole imparare a usare GNU/Linux potrebbe iniziare con Debian o magari con Gentoo :)
Ma se all’utente interessa solo usare il computer, o comunque "andare per gradi", da utente Debian consiglio giustamente Ubuntu.
Il DE è una scelta difficile, come consiglia il buon felipe, bisogna provarli tutti per poter dare degli apprezzamenti sensati.
-KDE 4 secondo me è ottimo, ma forse non ancora nella giusta carreggiata per un quasi nuovo utente
-KDE 3 è un ottimo desktop, anche se a volte un pò confusionario e incoerente, ma è ricco di funzionalità e ottimi software e poi è la mia scelta quotidiana :)
-GNOME. Da utente kde posso dire che gnome è un DE eccezzionale, molto semplice e abbastanza coerente nel suo insieme, oltre ad avere dalla sua parte ottimi prodotti come Firefox, Openoffice.org, Gimp e tanti altri. Per un utente che inizia a conoscere il mondo GNU/Linux e affini secondo me è un ottimo prodotto, anche se io non condivido alcune scelte di stile, ma lo uso comunque volentieri sui Desktop dei miei amici Linuxiani. A pensarci, conosco più gente che usa lo gnomo che gente che usa il draghetto…

Poi i software vanno bene su tutti i desktop, anche se sono nati per DE differenti, nessuno vieta di usare un Gimp in KDE o un Amarok in GNOME. L’integrabilità delle applicazioni è abbastanza buona.

Il miglior consiglio per me è quello di provare! Nulla è meglio delle proprie esperienze…

50. ioubuntu - 6/04/08 @ 11:30

Secondo me l’unico modo per scegliere il proprio ambiente desktop è provarli tutti!!! Ho provato KDE3 è ho detto:"troppo incasinato!", ho provato kde4:"troppo vuoto", ho provato GNOME:"Mmm…mi piace :D". Ma sono solo le mie opinioni!!! Nessuno le può contestare perchè sono soggettive…ma non è detto che tutti le condividano…quindi bisogna provare e avere le proprie opinioni!!!

Posso anche consigliare a Massimiliano di frequentare un blog "per nubbi"?!?…tipo il mio?!?! :D
(è spam questo!?!?! Felipe, me lo lasci passare??? :D )

51. equo install - 6/04/08 @ 11:51

Ma perchè vi ostinate a parlare e sponsorizzare sempre Ubuntu o Mandriva o fedora come prima distro rimanendo ciechi ai miracoli di casa nostra.Se solo tutti gli utenti, e lo stesso Pollicoke, provasserò SabayonLinux,senza preconcetti, scoprireste quali passi aventi sono stati fatti.
-Gestore di pacchetti precompilati Equo
-Interfaccia grafica Spritz che permette di aggiornare,installare,rimovere programmi
-Nuova applet che ti informa degli aggiornamenti disponibili.
-Installazione semplificata da terminale: la sintassi di base per installare un programma è EQUO INSTALL NOME PROGRAMMA. L’ultima feature pazzesca strizza l’occhio al motore di ricerca di google, per cui digitando ad esempio EQUO INSTALL FUREFOX la risposta sarà:
Non ci sono programmi installabili che soddisfano la tua ricerca….però potresti vedere questi:
-firefox.
-mozilla-firefox
-mozilla-thunderbird
ecc….
La velocità di installazione di un programma con EQUO si riduce di un buon 80% rispetto ad una classica compilazione gentoo.based.
I repositiry di SabayonLinux sono in continuo aggiornamento ed espansione.
La stabilità di SabayonLinux è impareggiabile.
Sono state riscritte e migliorate migliaia di linee di codice per garantire centinaia di altre feature interessanti che non starò a scrivere quì, ma che vi invito a scoprire.
A proposito…sabayon è a prova di niubbo. DIMENTICATEVI gli accostamenti Gentoo-Sabayon.
Sabayon si è allontanato e stà percorrendo tutta un altra strada da Gentoo.
Mi piacerebbe, e non solo a me, che Polly un giorno di questi recensisse o parlasse un pò di questa distribuzione, così come ha fatto per tante altre.
Ragazzi datele una possibilità, provatela anche in visrtual box, non vi costa niente, MA MI RACCOMANDO, scaricate la 3.5 LOOP2 e non le versione precedenti.
Rimarrete a bocca aperta,anche installandoci sopra kde4, provare per credere.

52. Massimiliano Lentini - 6/04/08 @ 12:12

salve,
Io uso Linux da 2 anni. Sono iniziato con ubuntu poi sono passato a kubuntu (gusto personale, mi piacevano piu i programmi kde tipo k3b amarok etc. che erano gia istallati in kubuntu)
Ma intanto mi sono divertito a provare altre distro. e devo dire che mi é piaciuta moltissimo PCLinuxOS, quindi anche da considerare e provare e.
Ultimamente ho provato Sabayon che e veramente semplice e completa ma e molto lenta.
Il mio consiglio e di istallare ubuntu, mentre usi ubuntu puoi provare alcune distro da live e poi istallare dopo prima impresiione positivia (io uso un disco usb esterno per provare altre distro)
fino a quando vedi una che ti sembra piacere di piu ma probabilmente rimarrai con (k)ubuntu come me e tanti altri

ciao ciao.

53. killer1987 - 6/04/08 @ 12:13

felipe, non hai parlato di mandriva? fra un paio di giorni ho una chicca per te, leggi la message box : )

54. Un affezionato visitatore - 6/04/08 @ 12:30

@Equo install: perché ostinarsi a parlare di Ubuntu ? Ti rispondo subito: perché la "semplicità" di una distro non è certo nell’installazione dei programmi… Non è che per installare un’applicazione su Slackware ci voglia una laurea in ingegneria informatica eh… Ci sono tante altre cose che contribuiscono a rendere una distro più accessibile di altre, personalmente ho scelto Ubuntu per motivi che esulano completamente dall’installazione del software: ad esempio la documentazione IN ITALIANO presente sul web è praticamente infinita, poi c’è una community italiana immensa, oltretutto decisamente disponibile nei confronti dei newbie. Per non parlare degli innumerevoli blog dedicati (primo fra tutti questo di Felipe ovviamente, ma ce ne sono veramente tanti), del materiale reperibile in rete anche già pacchettizzato .deb (con grandi risorse di riferimento come getdeb), dell’ "occhiolino strizzato" dagli sviluppatori di software, che ormai abitualmente pacchettizzano immediatamente per Ubuntu-ultima-versione, essendo giustamente una delle distro più diffuse al mondo.

Insomma le peculiarità che rendono più facile accedere a Linux sono ben altre, l’installazione del software sinceramente è una delle meno importanti, a mio modo di vedere. Scrivere "swaret –install" oppure "apt-get install" oppure "equo install" oppure ancora "installpkg" cambia poco alla fine, non è certo quella la difficoltà…

55. Giuseppe - 6/04/08 @ 12:40

Parla uno (io) che ha quasi abbandonato (a malincuore) la strada verso linux. Mi tiene aggrappato un filettino che non so nemmeno dove stia messo. Al momento mi ritrovo con un portatile partizionato proprio per lasciar spazio a ubuntu. Ubuntu già installato su una delle due partizioni. Ubuntu che non ne vuol sapere di andare daccordo con la mia ATi. Forum ufficiale di ubuntu http://forum.ubuntu-it.org/index.php?topic=170925.20 che non riesce a darmi le giuste dritte :(
Spero che il filettino tenga.. almeno finchè non mi ritrovi un pò di tempo per riflettere sui miei sbagli..

56. reload - 6/04/08 @ 12:55

Per il momento la decisione da fare è tra gnome e kde3 per un utente "normale" che voglia qualcosa di perfettamente funzionante (prego dare a perfettamente il significato informatico)

57. equo install - 6/04/08 @ 12:56

@Un affezionato visitatore
Hai perfettamente ragione per quanto riguarda il supporto sterminato e la comunità che stà dietro a Ubuntu.
Il mio discorso però era incentrato sull’argomento INSTALLAZIONE-GESTORE PACCHETTI perchè davo per scontato che il 90% degli utenti di questi forum conoscesse le caratteristiche positive di SabayonLinux e che la maggior parte di loro era rimasta scottata da Sabayon proprio per il suo limite intrinseco di avere come gestore Portage e di assomigliare in maniera scoraggiante a Gentoo.
Ora le cose stanno cambiando e ti posso garantire che il tuo discorso di scegliere una distro in base alla documentazione o alla comunità ti avvicina molto ad un campo molto pericoloso: ti potrei dire allora che uno sceglie Windows proprio perchè ha le stesse caratteristiche che scegli te!!!!
Una distro và PROVATA prendendo in considerazione le feature e le novità che riesce a proporre, la sua stabilità,il grado di riconoscimeto che ha nei confronti dell’hardware.
Purtoppo Sabayonlinux, nonstante venga sviluppata da un italiano,Fabio Erculiani, è molto internazionale, e ciò crea una comunità italiana molto debole.
Siamo in pochissimi a supportarla proprio perchè non c’è nessuno che si degna di dare uno sguardo dalle nostre parti…e se tutti la pensasserò come te, nel mondo linux rimarrebberò solo 3 distro.

58. trincomai - 6/04/08 @ 12:59

@equo install
spero che sabyon continui a migliorare, ma anche ubuntu è di casa nostra, anzi, è universale, che è anche meglio.

59. N1ghtWisH - 6/04/08 @ 13:01

La distro è UBUNTU, senza "se" e senza "ma".

Poi per il DE, ti consiglio di provarli "entrembi" come dice Felipe, per renderti conto sulla tua pelle quale si adatta più al tuo stile. Un mio piccolo consiglio è quello di procurarti delle LIVE con i vari DE, provarli senza introiare il tutto e poi scegliere.

Ognuno di loro ha i suoi pro e i suoi contro, assolutamente oggettivi. Per me ad esempio Gnome ha tanti pro e pochissimi contro, al contrario KDE 3. Ma per altri KDE3 ha solo pro e nessun contro.

Buona scelta Massimiliano! :)

60. Nero - 6/04/08 @ 13:02

ma per favore… Ubuntu tutta la vita per un neofita. Io lo uso da anni e neofita non sono. Personalmente preferisco Gnome.

61. Un affezionato visitatore - 6/04/08 @ 13:08

Ci sono altre cose che ci fanno scegliere tale o tale Distro , la mia è l’estetica ! installare Ubuntu con tutta la sua doc e i suoi blog , lo si puo fare con le "dita nel naso" ma brutta esteticamente brutta , oppure installare Sabayon con pochissima doc in italiano e nessun blog…le "dita puntate sulla tastiera" ma bellissima un estetica da capogiro , Ideata da un Italiano Fabio Erculiani , che da solo sta svolgendo un lavoro eccezzionale.
Magari un giorno Pollicoke si accorgerà della sua esistenza , si accorgerà che Linux non è cosa sola di Ubuntu e affino….magari.

62. ioubuntu - 6/04/08 @ 13:11

@Giuseppe: Fra una ventina di giorni esce la nuova ubuntu (con il nuovo kernel e quindi nuovi driver). Prova quella e vedrai che tutto funziona al primo colpo…

63. Giuseppe - 6/04/08 @ 13:17

@ioubuntu :: grazie del supporto :(

64. elcamilo - 6/04/08 @ 13:26

@felipe

sai cosa, se ti si chiede un giudizio dovresti un po sbilanciarti. Qual’è l’ambiente desktop che consiglieresti ad un pinguino fresco fresco? È importante dare una indicazione, mi ricordo dei miei inizi (neanche troppo lontani) e una risposta così non mi sarebbe piaciuta, non mi avrebbe aiutato: avrei preferito leggere 100 commenti partigiani e motivati piuttosto che uno così..bipartisan!
Per provarli tutti e tre avrà tempo, poi chi fa il grande passo fino a GNU/Linux deve essere quasi per forza una persona curiosa, quindi…

oh, con la solita stima. ciao

65. marcolinux - 6/04/08 @ 14:17

Alcuni di voi hanno usato troppo spesso la parola "principiante" come ad indicare un povero retrogrado del terzo mondo cui hanno appioppato un computer vuoto e che ha davanti trecento cd di distribuzioni diverse che non sa nemmeno cosa siano nè come si installino. In realtà lui sa bene quello che vuole, anzi perfettamente: fare tutto quello che fa sotto windows, quindi usare le applicazioni che gli consentano di andare in internet, scaricare la musica e i film, messaggiare con gli amici, leggere o scrivere i documenti, ecc… Quindi secondo me il parametro fondamentale per giudicare "attraente" una distribuzione rispetto ad un’altra è, dal punto di vista di un utente novizio, l’universo delle applicazioni disponibili: "compilare" non dovrebbe proprio far parte del vocabolario se la distribuzione fosse efficace al 100%.

66. TheLeashedHare - 6/04/08 @ 14:25

Ciao, ti consiglio Ubuntu.. con GNOME ovviamente. KDE4 non mi sembra nulla di eccezionale e preferisco la semplicità di GNOME e la sua somiglianza a Mac OS X.. inoltre con la Hardy faremo ulteriori passi avanti..

67. Golem - 6/04/08 @ 15:17

@marcolinux
1 – Se una persona vuole fare quello che farebbe con windows … usa windows
2 – Se una persona sa esattamente quello che vuole … a prescindere dalle difficoltà che può avere, sa perfetamente che una volta messa in piedi a sua box … nel tempo dovrà mettere a posto solo dei dettagli … e che quindi il tenpo d compilazione è irrilevante … a meno di non volere installare e disinstallare continuamente le cose, ma a quel punto è un esploratore.
3 – La Compilazione ha alcuni scopi precisi, che niente hanno a che fare con lo snobismo o con la voglia di distinguersi … e lo stesso vale per l’esistenza di vari gestori di pacchetti e di varie filosofie che li governano (altrimenti per esempio il Dev di Apt-build dovrebbe essere rinchiuso.
4 – Tutte le distribuzioni hanno sostanzialmente lo stesso software disponibile, piu o meno direttamente, quindi è un metro di giudizio inesistente.
5 – dato che i pacchetti precompilati sono l’espressione di scelte fatte a priori da qualcuno (per quali architetture compilarli … con quali supporti … etc) … la distribuzione efficace al 100% deve permetterti di compilare nel modo piu semplice possibile … esattamente come dve permetterti di fare un kernel nel modo piu semplice possibile

68. kiuz - 6/04/08 @ 16:01

Ciao a tutti, seguo anche io da diverso tempo questo blog e sono ormai un utente Linux a tutti gli effetti, anche usando Winzoz per Giochi & Programmi per grafica specifici, ma utilizzando Wine & VIrtual Box ormai riesco a fare a meno della dipendenza da windows, viva la Virtualizzazione.

Un consiglio per chi vuole iniziare, è avere fiducia in Linux e sapere che può fare praticamente tutto, devi soltanto un po "cambiare logica" e pensare che la logica utilizzata su Windows non è Assoluta! ad esempio il disco C:/ è un concetto che esiste fondamentalmente anche OsX o Linux, solo che probabilmente ha una Visualizzazione diversa. Ho notato che la stragande maggioranza degli utenti medi che non sono programmatori e vorrebbero passare ad ambiente linux trovano difficoltà proprio nell’apprendere l’esistenza delle diffenrenza di logica di utilizzo di uno nuovo sistema operativo…hanno ormai acquisito una manualità di base in simbiosi con la logica windows e cambia radicamente logica è una cosa che spaventa in tanti.
Per quanto riguarda Ubuntu Gnomo lo consiglio in assluto, ottimo per chi vuole la semplicità che chi volesse personalizzarlo in modo più o meno marcato. il tutto senza grosse difficoltà. Ottimo.

69. Un affezionato visitatore - 6/04/08 @ 18:02

Scrivo questo post solo per dire che l’autore del commento n.59 non sono io ( che ho scritto il n.36 e il numero 52. Il brutto dei blog…..

Comunque sia, rispondo a equo install: il discorso del "portarmi a Windows" francamente non ha senso, perdonami. Io "vengo" da Windows… come tutti del resto. Quindi è ovvio che se decido di avventurarmi in un mondo nuovo voglio documentarmi al meglio, e in questo senso Ubuntu è il top, come tu stesso hai ammesso. Ti dò ragione invece relativamente alla tua affermazione " se tutti ragionassero come te al mondo ci sarebbero tre distro". Infatti se fosse per me effettivamente ce ne sarebbero due-tre al massimo. Sai perché ? Perché penso che se i programmatori prestassero la propria esperienza e competenza per arricchire e migliorare i progetti GIA’ ESISTENTI anziché crearne di nuovi e propri (per poi magari abbandonarli a distanza di due-tre anni per mancanza di aiuti, lavorare da soli è dura), ne guadagnerebbe la comunità Linux in genere. Intendiamoci, non pretendo di avere la verità in tasca, è solo un mio (sicuramente discutibile) ragionamento, ma penso che la miriade di distribuzioni presenti nel panorama mondiale sia al tempo stesso il punto di forza ma anche quello di massima debolezza di questa stessa comunità. Avere 1000 referenti rende impossibile un avvicinamento reale dei costruttori di hardware e delle grandi software house, nonostante sicuramente il mercato Linux sia ormai appetibile anche per loro. E rende molto probabile giganteschi passi falsi come ad esempio l’adozione di Xandros da parte di Asus per il tanto discusso EeePC.

70. Anonimo - 6/04/08 @ 18:33

@golem

- Se una persona vuole fare quello che farebbe con windows … usa windows

usa windows, fino a che le applicazioni linux non saranno addirittura migliori..e questo con la programmazione distribuita, e il codice libero, in parte sta gia accadendo..

71. felipe - 6/04/08 @ 20:36

@elcamilo:
Ciao! Hai perfettamente ragione, e infatti mi sono “sbilanciato” esattamente quanto basta per esprimere il mio giudizio :)

Il motivo del fatto che non ho indicato A piuttosto che B o C è molto semplice: vedo gente che si scanna per stabilire se sia meglio KDE o GNOME (esattamente come in questo periodo mi è capitato di leggere flame assurdi tra sostenitori di Land Rover e Jeep -.-) quando io ho sempre sostenuto la bellezza di entrambi gli ambienti. (cerca: “Noi amiamo entrambi i desktop, ohmmm”)

Nel corso delle mie esplorazioni ho provato praticamente tutte le scelte possibili e ho sempre valutato pregi e difetti in ogni variante, per questo indico la mia attuale preferenza ma invito a provare tutte le possibilità come unico modo per avere un’opinione fondata. Tutto ciò non è abbastanza “sbilanciato”, sono d’accordo, ma rispecchia esattamente la mia opinione :)

Grazie per aver chiesto!

72. white rabbit - 6/04/08 @ 23:18

Io consiglio Gnome invece di KDE, per una maggior stabilità e affidabilità.. KDE più volte m’ha tradito con le iconcine che saltellano e non si apre alcuna applicazione :D
Poi che dire, ubuntu, si ottima per i principianti ma non è vero che va bene anche per chi vuole smanettare, molte volte fa quello che vuole anche se tu hai cambiato i file di config come vuoi tu. Quindi partite con ubuntu e quando avete imparato apt, e altre 2 cose base di linux passate a debian e smanettate, poi slackware… :D

73. Tony Evo - 6/04/08 @ 23:56

Sarò breve.
Provate Mandriva,magari la Live ONE.
ha tutto quello che serve,è stabile ,relativamente leggera ed ha,senza timore di smentita,il milglior centro di controllo dell’intero panorama linux,da li puoi fare praticamente tutto.

74. unapippa - 7/04/08 @ 0:25

io sono una pippa e linux Mint è a prova di… megapippe.

75. Anonimo - 7/04/08 @ 9:05

all’inizio scegli la distro che ha il miglior supporto web perchè ne avrai tanto bisogno, e buntu secondo me è quella che ha il miglior supporto di informazioni con un buon forum.

76. Massimiliano (quello della mail) - 7/04/08 @ 11:11

Ringrazio Felipe per aver risposto ai miei dubbi ed per aver cercato di chiarirmi le idee, anche se non immaginavo che ci avrebbe scritto un intervento sopra.

Ringrazio anche tutti gli altri per i suggerimenti che mi avete dato, mi saranno molto utili.

Dunque, credo che opterò per Ubuntu+GNOME, tanto per iniziare ad orientarmi: poi niente mi vieta di installare anche KDE 4 per provarlo.
Quando avrò preso dimestichezza con il sistema, vedrò cosa fare.

Un saluto a tutti :)

77. novastorm - 7/04/08 @ 15:59

…per quanto possa apprezzare il lavoro che stanno facendo con Ubuntu, vorrei (un po’ controcorrente) consigliare anche Fedora…con le ultime versioni è anche diventata davvero molto semplice da installare e utilizzare. Io stesso l’ho installata a persone che non avevano mai visto linux e non hanno avuto problemi. Non fraintendetemi, personalmente preferisco Fedora, ma le ritengo entrambe delle ottime distribuzioni. Credo che il consiglio sempre valido sia comunque quello di provare diverse distribuzioni e di scegliere quella più adatta alle proprie esigenze.

78. drake762001 - 7/04/08 @ 21:46

Quoto Tony Evo (74): Mandriva è la scelta migliore per una persona alle prime armi e per una persona esperta che a volte non gli va di sbattersi. Ed ha realmente il miglior centro di controllo dell’intero panorama linux. Porvare per credere (tanto ce la versione one che è una bella live installabile) c’è sia kde che gnome (io personalmente preferisco il primo, ma sono gusti)

79. reia2k - 8/04/08 @ 2:01

Tenere anche presente le date delle prossime uscite:
1)2008-04-09: Mandriva Linux 2008.1
2)2008-04-24: Ubuntu 8.04
3)2008-04-29: Fedora 9
Ergo per installare aspetterei un poco…

80. xplod - 13/04/08 @ 10:59

@tutti
molto interessante la questione…amo Ubuntu in ogni suo aspetto ma avendo un portatile un po’ vecchiotto mi sto rendendo conto che questa distro sta diventando sempre + pesante…oltre 200 mega di Ram occupati all’avvio (mi spiace dirlo ma windows xp ne occupa molto meno). Ciò mi spingerebbe a tentare di cambiare distro (magari una slack occupa un centinaio di mega all’avvio ma NON é UBUNTU!) e prima di perdere mesi tentando di provare le innumerevoli distribuzioni volevo un consiglio: esiste una distribuzione che porta con se i tanti pregi di ubuntu ma garantisce una certa "leggerezza"?

Per ottimizzare le risorse sto usando XFCE come DE che non è affatto male: molto molto reattivo, graficamente bello, usa le stesse librerie di GNOME…una manna dal cielo!

Purtroppo è proprio ciò che sta sotto al DE ad essere pesantemente pesante…
non dimentichiamo che molti di noi sono approdati a linux sapendo che questi avrebbe "ridato vita" alle nostre macchine non + recenti, ottimizzando le risorse meglio di altri OS…

81. reia2k - 14/04/08 @ 1:41

@xplot
Eccoci qua! Allora, dai un’occhiata a
http://crunchbang.org/projects/linux/
oppure
http://pud-linux.sourceforge.net/index.en.html
Sono entrambe basate su ubuntu, ma
sono meno pesanti. Io ho provato pud
nella vecchia versione xfce (la versione
nuova è invece con lxde) e non era male.
A minuti proverò ad istallare crunchbang…
Naturalmente se vuoi rimanere in ambito
"buntu", altrimenti la scelta si allarga di molto…

82. matteo - 14/04/08 @ 20:56

Ubuntu -> GNOME -> Felicità estrema :D

83. xplod - 15/04/08 @ 8:30

@reia2k
sapresti darmi dei dati indicativi? (tipo % di risorse occupate all’avvio)
il mio problema principale è che sto cercando qualcosa di totalmente compatibile
con i pacchetti ubuntu…