Google, Chrome, WebKit, Apple e KDE pollice in alto!
In News il 7/09/08 @ 11:22 trackback
Il rilascio del nuovissimo browser di Google, Chrome, ha provocato un piccolo piacevole brivido a tutta la blogosfera, me compreso. Beh a dire il vero, a leggere il fumettone1 che ne spiega tutte le caratteristiche ho provato una noia mortale: non facevano prima a fare anche una versione per chi riesce a leggere le novità in maniera tradizionale? ^^
A parte le modalità, le buone nuove sono davvero tante, a cominciare dal (come promesso) superveloce motore javascript per finire con la saggissima decisione di Google di rendere tutto Open Source! Ovviamente in mezzo al “cominciare” e “finire” c’è tutto un lavoro di qualità del team di Google incentrato sull’ergonomia e l’immediatezza d’uso, la velocità di esecuzione e resa delle pagine, la ovvia integrazione con i servizi Google, l’estensivo testing a cui viene sottoposto il browser sfruttando l’infinita cache di pagine web di Google e …in base al suo ranking2!
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Purtroppo al momento devo frenare un po’ della vostra libidine: non è ancora pronta una versione per Linux, anche se il team fa sapere che presto arriverà il nostro turno. Nel frattempo però sappiate che ad esempio l’ultimissimo Wine supporta Google Chrome ufficialmente… Esatto, quello stesso wine che invecchia sempre meglio3 anche grazie all’aiuto concreto, sotto forma di contributi di codice, da parte di Google…
Ad ogni modo, la notizia che leggo oggi e che mi ha ispirato il post riguarda WebKit, ossia il «motore» di Google Chrome: inizialmente un progetto di KDE (quando si chiamava KHTML) che è stato forkato da Apple4 e sviluppato da molti nomi grossi come appunto Nokia e Google, e che adesso si avvia a diventare uno dei principali motori di resa del web (evito di dire “resa html”). Beh, WebKit ha appena ufficialmente inglobato le migliorie apportate dagli sviluppatori con Google Chrome, nello specifico il superveloce motore di resa JIT per Javascript :)
Tutto questo mi lascia speranzoso che il web possa rimanere un posto libero. D’accordo la supremazia di Google è secondo alcuni allarmante, ma ricordo che è comunque una supremazia basata su standard spesso aperti e soprattutto sulla meritocrazia di chi ha il coraggio di aprire il proprio codice e dire: «copiatelo e miglioratelo!»
— Note all'articolo:
- Dai amico, ammetti di averlo letto e ti lascio vivere… [↩]
- Es decir: pollycoke.net verrà sicuramente reso alla grande, gne gne gne :D [↩]
- Guarda mamma, una metafora! :o [↩]
- Probabilmente, dopo aver superato la polemica della scarsa collaborazione iniziale con KDE, WebKit è la cosa più sensata che abbia fatto Apple [↩]
— Pagine forse correlate:
Commenti »
praticamente per ora non si parla d’altro (chrome) la notizia mi lascia abbastanza indifferente anche se il padre e’ il big G.. c’e’ piu scelta per tutti ma sta facendo notizia solo perche dietro c’e’ il patron google altrimenti..
questo hype ha gia portato chrome all’1% del mercato (cosi dicono)
si, bello chrome…però non riesco a fare a meno di pensare che sia l’ennesima occasione sprecata da google per fare un’applicazione davvero multi-piattaforma. Capisco per altri progetti acquisiti in corsa (Picasa) ma qui avevano tutte le possibilità per farlo e invece niente. Un gran peccato!
Un solo appunto, si tratta della presunta integrazione con i servizi di Google. Mi pare che l’unica cosa presente sia l’integrazione con il Web Search, per il resto nessuna integrazione profonda con Google Mail o Google Reader (giusto per fare due esempi importanti). È proprio questa integrazione che mi sarei aspettato, integrazione che tuttavia manca.
Allo stato attuale, sorvoliamo sul discorso licenza visto che Google ha intenzione di correggerla.
Ma le novità quali sono, a parte il motore javascript velocissimo?!??!?!?!?
Non credo che abbia introdotto nulla che i browser attualmente esistenti facciano già: è per questo che non capisco la pubblicità esagerata fatta a questo browser (in italia addirittura sul tg1…)
Per carità, non voglio dire che non sia utile, ma tanta pubblicità solo perchè dietro c’è la grande G? non vi ricorda qualcosa…il potere del marketing…
Speriamo che non si facciano corrompere dal lato oscuro della forza, quindi per ora che la forza sia con “chi ha il coraggio di aprire il proprio codice e dire: «copiatelo e miglioratelo!»” .
Ciao a tutti.
Insomma presto vedremo Google Chrome nel Dvd di una Debian?
MAH
@bardaboe: Per me possono fare tutto il marketing che vogliono, purché mantengano una licenza aperta ed adottino degli standard.
gp
Wow che osservazioni acute ragazzi… ma il fumettone (per niente noioso aggiungerei io, ma un’altra di quelle genialate di Google) lo avete letto, o parlate per sentito dire?
@Blackout
E con questo? Se il browser è buono avrà successo, Google o non Google.
@Kinto:
Mi sa che tu non hai nemmeno letto la news di Felipe, la versione per Linux ci sarà e non sarà un’altra “Picasata”.
@Sirus
Devono ancora finire di implementare il browser (attualmente sono nella fase testing) e tu mi parli già di integrazione? Dagli tempo un annetto o anche meno…
@Bardaboe
Se non hai letto nulla di Chrome, perché commenti? Prima datti una letta qua: http://www.google.com/googlebooks/chrome/ poi commenta.
@Debianaro
Io rispondo al tuo commento: MAH!
Provato su vista…piallato, è urrendino…
graficamente penoso, funzionalità e razionalità idem…insomma ancora opera,firefox e lo stesso IE possono stare + che tranquilli…
Google avrà il miglior motore di ricerca, il miglior servizio -email (L’unico PULITO CHE MI È RIMASTO……) ma i browser, è meglio che li lasi fare a chi li sa fare….
Per me la grande G è solo la Gibson, quella che produce le più belle chitarre al mondo! :D
Da quello che leggo il motore V8 per i javascript funziona solo su x86 32bit e arm, quindi niente x86_64bit?
Forse per Intrepid tornerò a x86 ;-(
È triste che dopo quasi 5 anni dall’inizio della commercializzazione dei processori a 64bit i s.o. che sfruttano tale architettura siano ancora poco considerati. Eppure nei negozi la dotazione standard di RAM dei PC ha raggiunto i 3/4GB, e senza 64bit oltre non si va!!!
Di sicuro l’impatto mediatico è stato imponente. Io non l’ho ancora provato questo Chrome, aspetto la versione per GNU/Linux. Sperando che non venga implementata come hanno fatto con Picasa. Anzi, sperando che usino direttamente le QT 4. :p
Notizia ufficiale: la versione per Linux userà le GTK, quindi possiamo stare tranquilli!
http://dev.chromium.org/developers/faq
Per chi ancora non avesse capito che licenza c’ha sto Chrome, è BSD.
Un consiglio: dato che tutto il codice è sotto BSD, le versioni binarie distribuite da Google potrebbero avere qualche pezzo di codice chiuso di cui noi non possiamo sapere nulla, inoltre si possono permettere di cambiare la licenza. Quindi per chi vuole essere al sicuro (e per Debian :) ) fate un bel checkout di http://src.chromium.org/svn/trunk/src/.
a me sinceramente mi preoccupa poco la “supremazia”, a me preoccupa la mia privacy. Quelli di google già hanno detto che terranno in store l’indicizzazione dei link degli utenti del browser, e a me questa cosa MI ALLARMA non poco…
OT:
http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/cronaca/mafia-4/ballerini-catania/ballerini-catania.html
Polly, perchè non proponi che si pubblichino i cognomi i questi famiglie sul sito cittadino?
Che tristezza :\
Erano anni che dopo 5 minuti non mi pentivo di aver avviato windows… Davvero un ottimo software, velocissimo (mai visto niente di simile nel rendering web), un’interfaccia pulita ed estremamente funzionale.
Visto il rinnovo dei finanziamenti alla mozilla foundation, non credo che google punti a rodergli il mercato, ma piuttosto voglia dare una spinta ulteriore allo sviluppo dei browser (che spiegherebbe anche il perché della licenza open su codice che non è esattamente di livello hobbistico).
Infatti credo che alzare gli standard qualitativi generali dei browser sia nel pieno interesse di Google, i cui servizi vivono tutti sul web. Vi immaginate quanta gente preferirebbe usare google documents invece di MOffice se come browser avesse IE5?
lol… Mi piace come sembrano quasi chiedere scusa per la scelta di usare GTK…
In effetti, al di là dei motivi contingenti che elencano, non mi sembra una scelta azzeccatissima.
avendo già firefox in gtk, sarebbe stata una mossa migliore utilizzare le qt4….
nota a margine: da notare come la grafica dei loghi si sta uniformando sul tema della “circolarità composta da tre elementi compartecipanti”… stile Ubuntu. al momento non ricordo quali altri aziende o progetti l’hanno adottato e purtroppo non sto trovando il materiale online… se qualcuno si ricorda, noterà sicuramente questa cosa.
quanto a Chrome: a me è piaciuto davvero parecchio… ed è ancora una Beta :)
byezZz
Su wine non si installa
mah, usando webkit qon le qt4 si sarebbe eroso un po di mercato di konqueror…..
sperem che sia solo una mossa di esercizio stilistico per migliorare la generale qualità dei browser…..
OT:
@LuCypher: si ma che diavolo ce ne facciamo di piu di 3/4 giga dico io? il 90% dei caproni che usano il computer, quei giga servono solo per tenere in piedi la baracca di (s)Vista, che gia consuma parecchio di suo, piu se ci devi aggiungere un pacchetto sicurezza per navigare di anti spam, anti worm, anti virus, anti pizza diavola e sua cugina, chiaro che quasi non ci stai dentro coi 3 giga!!!!io sono tuttora scandalizzato…..anche se meglio per noi, che è tutta roba regalata….
.. ci sto giocando ora e devo dire che mi ispira parecchio!
Bella l’interfaccia grafica, veramente ad hoc!
Appena provato su Wine. Bellissimo! Mannaggia però che Wine non supporta un accidente di HTTPS…
@ 19: sul database di Wine c’è un howto. Devi usare la versione 1.1.4 (di Wine), altrimenti non te ne fai nulla.
Qualcuno si è preso la briga di leggere parte delle quasi 11 pagine di licenza che viene propinata prima del download??? :) Secondo me cambiereste idea leggendola :P
Chrome a mio avviso non è un browser, o meglio lo è solo incidentalmente, è o sarà la porta d’accesso ai servizi di Google (tanti netpc scarni -tipo eee- per tanti servizi di BigG ricolmi di pubblicità mirata)….
ma un plugin tipo adblock plus ce l’avrà mai??
ho i miei dubbi… e senza di quello e di fashblock io non li considero neanche ….
non so voi….
Certo che commentate proprio a uff…solo perche’ avete la tastiera. Provatelo almeno e poi sparate i blablabla, multinazionali, antitrust e tutti gli altri luoghi comuni. A mio avviso è un ottimo browser, velocissimo, senza fronzoli e che funziona bene in qualsiasi sito, ed è ancora in beta. Di solito le beta dei browser funzionano da schifo ( leggasi ie8 ). Spero (per voi) che ne facciano una versione per linux.
Concordo al 110% con Leletto. Perchè dovete sempre fare commenti intrisi di veleni politici, falsomoralisti che non siete altro!
E io che da nerd supremo dall’età di 4 anni non l’ho ancora provato, sono per caso scemo? O_o
Piuttosto mi sto chiedendo quand’è che Firefox diventerà leggero e scattante anche su Linux, dato che è innegabile che il suddetto browser nell’incarnazione linuxara fa praticamente schifo.
@steeze
era meglio scrivere: “non riesco ad installarlo su wine”
@Leletto
La versione per linux arriva a breve :D e ti quoto totalmente sul resto. Gente che commenta e scrive a caso senza manco informarsi.
Speriamo cambino idea sulle GTK :D
L’ho provato… veramente bello.
Veloce, interfaccia molto pulita, e un paio di cicche interessanti. Per essere una beta è davvero un gran bel browser!
Però Firefox + Estensioni >>>>> Chrome > Firefox pulito
quindi credo che ancora per mooolto tempo Chrome non sarà una possibilità che prenderò in considerazione :)
@24
perchè non sei capace ad aggiungere in /etc/hosts righe tipo
127.0.0.1 nomedelsitoadv_punto_org
127.0.0.1 nomedialtrositoadv_punto_org
e liberarti dei medesimi definitivamente?
@30
e da quando il file hosts accetta le regular expressions?
steeze sono “io”…ma non ho scritto il commento su wine….ci dev’essere qualche errore..:)
@Ottaviano
“[...]perché commenti?”
Commento perchè posso e perchè voglio. Mi sembra che ci sia libertà di parola e se non motivo riga per riga quello che scrivo, non vuol dire che qualcuno possa permettersi di dirmi se posso commentare o no… non mi sembra di aver insultato qualcuno. Forse l’unico che può censurarmi è il proprietario del blog.
Poi le mie considerazioni sono a livello utente veramente basso, ma non per questo qualcuno si può permettere di dirmi di non commentare.
Per quello che riguarda Chrome:
1.I suggerimenti durante la digitazione sono stati introdotti da opera e firefox, quindi nessuna novità
2.L’anteprima dei siti più visitati è stata introdotta similarmente da opera (come anteprima dei siti preferiti), e da questo fronte nessuna novità
3.Trascinare le schede al di fuori del browser per creare nuove finestre già introdotto da opera, ancora nessuna novità
4.LA novità è la gestione indipendente delle schede, per gestire i blocchi. Molto utile.
5.Altra piccola novità è la navigazione in incognito: detta così può trarre in inganno perchè non si naviga in incognito; solo che quando si chiude la pagina vengono cancellate le tracce sul pc: già con firefox all’uscita del browser si poteva cancellare qualsiasi traccia di navigazione
6.Avviso sull’apertura di un sito poco sicuro: già presente in tutti i browser
7.Aggiungere una pagina ai preferiti cliccando sull stella: vedi firefox
8.Importare le impostazioni: vedi opera e firefox
Le mie considerazioni vertono solo sul fatto che sostanzialmente non c’è alcuna novità davvero rilevante, a parte l’elevata velocità del browser; devo ammettere che da questo punto di vista sono rimasto sconvolto.
Ciao a tutti.
Tra quelli che lo hanno usato, ce chi mi può spiegare come modificare
e riorganizzare i bookmarks? Grazie
@Pollycoke e fans di google e di firefox
http://www.scroogle.org/mozilla.html
datevi una letta.
Io sono un pò stanco di tutti questi trionfalismi, queste faccende sono sporche. Se proprio vogliamo usufruire di questi servizi, e non se ne può fare a meno purtroppo, almeno non legittimarne il potere dichiarandoci entusiasti sarebbe meglio.
Avete letto il fumetto? No perché forse vi accorgereste dell’importantissima novità che ha Chrome, cioè la gestione in processi separati di schede ed estensioni, con permessi di scrittura E lettura limitati e comandati solo dal processo del browser (e quindi molto probabilmente non in modo involontario dall’utente). In questo modo siti malevoli non dovrebbero (si usa sempre il condizionale in questi casi) poter agire sul sistema e sopratutto leggere informazioni dal sistema, dato che è ad un livello di permessi inferiore rispetto al processo di browser (ma questo è principalmente utile per Win). Questa mi sembra un approccio rivoluzionario nella gestione dei browser, ed è la caratteristica che lo differenzia dagli altri browser.
E ad ogni modo, a parte la mancanza di alcune come le estensioni ed i temi (per ora), mi ha impressionato molto positivamente.
Non so… sinceramente, sono rimasto particolarmente deluso da Chrome: insomma, politiche commerciali a parte, IMHO avrebbero dovuto “posticiparne” il lancio al pubblico. Se escludiamo i suggerimenti sul completamento degli URL (ma blocca gli shortcut di OpenDNS), non ci sono novità rilevanti e non esiste alcuna reale integrazione con le decine di servizi di Google – se escludiamo un “menù” (!?) per la gestione di Gears. L’apertura di nuove schede propone una selezione di siti visitati di recente – in stile Opera -, ma non è personalizzabile: di primo acchito, sembra una versione uscita male di Safari (considerando per entrambi la sola versione Windows, che per Chrome rimane l’unica installabile). A ciò si deve aggiungere una policy che fa sorgere più di un dubbio sulla reale “apertura” del browser e, soprattutto sulla proprietà dei contenuti inviati utilizzandolo… mah!
spero che i commenti riguardanti le anti-polemiche sulla sicurezza derivassero da troll
perchè se avete perso di vista quanto gioca sporco google con la privacy sono preoccupato
avete letto la licenza e le “feature” invasive, o siete rimasti troppo abbagliati da una finestra?
ora, senza esserne ossessionati, mi pare che si stia perdendo di vista un problema serio in favore di una semplice interfaccia a google stessa, di cui non se ne sentiva il bisogno
le alternative a big G esistono, provate a pensarci invece di fare le “pecore windows style”
p.s. debian non integrerà mai una licenza non del tutto limpida
Se vi interessa navigare “davvero” in incognito usando Firefox vi conxiglio l’ottima estensione Stealther, è talmente in incognito che a volte alcuni siti non vi fanno proprio accedere poichè sono obbligatori i cookie o roba del genere.
volevo far notare a chi parla della licenza di Chrome…
1) il codice è BSD, se lo si compila non si deve accettare nessuna EULA
2) siccome Chrome adesso funziona solo su windows immagino che avete già accettato l’EULA di Microsoft -_- quindi è inutile che fate i falsi moralisti
Fate una ricerca su “google chrom privacy” tanto per capire che questo browser e’ soltanto un mezzo in piu’ per raccogliere i vostri dati come gia’ fatto con TUTTI gli altri servizi e prodotti google (gmail in primis).
http://www.google-watch.org/
Felipe, io il fumettone di presentazione di Chrome l’ho trovato interessante.
l’unica cosa che mi dispiace è che attualmente non posso provarlo..
Qui ho windows2000 (non supportato da chrome) e a casa ho ubuntu che verrà supportato in seguito.
Wine non lo ritengo una soluzione poichè verrà rilasciata una beta di chrome anche per linux. (quindi perchè testarlo su wine? per lamentarsi della lentezza dell’emulazione di una beta?)
Quindi per il momento resto in trepidante attesa.
Non capisco le critiche di alcuni utenti sul minimalismo dell’interfaccia grafica e sulla mancanza dei plugins.. stiamo parlando della beta della prima versione di chrome.. imho è già tanto che funzioni.
Oddio, quindi ora sono nel mega schedario di X-Files?!!?!? spero non mi rapiscano gli alieni e non mi modifichino il DNA tramutandomi in una tartaruga. Non voglio finire a pancia all’aria! ;( ;( ;(
ARORA ARORA e ancora ARORA
Google cosa se ne fa di tutti questi dati secondo voi? li usa x una pubblicità + mirata. Pubblicità che è il 95% delle entrate economiche di bigG.
E sapete cosa me ne frega se sanno come mi muovo sul web? nulla. Non scarico roba pirata, non entro in siti pedopornografici (al max vado alla ricerca delle tette di qualche modella), non uso il web x truffare nessuno ne inneggiare a odio razziale o altre stronzate di questo tipo. Quindi se google è in grado di migliorare la ricerca sul web con queste informazioni e mi può far guadagnare di + grazie alle pubblicità che metto nel mio sito tanto meglio.
Chi parla di alternative a Google ne ha mai provate? live come motore di ricerca è tremendo, già sui siti microsoft fa fatica a trovare le info che mi servono figurarsi altrove. Yahoo è sempre stata una spanna sotto google (ma un pò sopra msn) e gli altri si può dire che non esistono (almeno tutti quelli che ho provato hanno dato pessimi risultati).
quoto il commento al commento #40
comunque, questo chrome si avvicina alla precisione, alla velocità, ed alle prestazioni che un solo e unico browser possiede. E non è Mozilla Firefox.
La cosa più sensata che abbia fatto Apple penso sia il Macintosh, insieme a tantissime altre cose sicuramente più sensate della concorenza. E basta sputare fango su Mamma Apple!
Google Chrome è un gran bel prodotto, ma non lo userò, io credo seriamente al pericolo che la Rete diventi affare privato di Google…
spero cmq che quelli di Mozilla recepiscano i segnali precisi che arrivano da Chrome:
- che firefox non diventi l’Acrobat Reader dei browser…è vero che impiega troppo tempo a caricarsi
- task manager dei tab… visto che stiamo andando in una direzione delle applicazioni web, mi sembra un’idea da carpire
- performance, performance, performance
FF ha un linguaggio di gestione delle estensioni (che permette a qualunque estensione di girare su qualunque OS) e 1000 altre cose che lo portano ad essere + pesante di Chrome. Sono 2 prodotti diversi ed entrambi troveranno spazio sui miei pc. Magari con la possibilità di sincronizzare i preferiti. Sull’EEE CMQ Chrome sarebbe IMHO spettacolare!.
FF ha un linguaggio di gestione delle estensioni (che permette a qualunque estensione di girare su qualunque OS) e 1000 altre cose che lo portano ad essere + pesante di Chrome. Sono 2 prodotti diversi ed entrambi troveranno spazio sui miei pc. Magari con la possibilità di sincronizzare i preferiti. Sull’EEE CMQ Chrome sarebbe IMHO spettacolare!.
@Barra
“Non scarico roba pirata, non entro in siti pedopornografici (al max vado alla ricerca delle tette di qualche modella), non uso il web x truffare nessuno ne inneggiare a odio razziale o altre stronzate di questo tipo.”
Stai banalizzando.
Yahoo ha aiutato la dittatura cinese ad arrestare un blogger dissidente…
da come scrivi sembra che pensi che chi si preoccupa x la privacy ha qualcosa da nascondere!
non è così!
Per chi volesse installare la versione windows su wine, consiglio di seguire questa guida : http://www.myscienceisbetter.info/2008/09/install-google-chrome-on-linux-using-wine.html
mah… l’ho installato. L’ho disinstallato. Mi ha lasciato un googleupdate.exe che si esegue ogni volta all’avvio della macchina, tenta di collegarsi a internet e non si puo’ disinstallare in alcun modo se non rimuovendolo con la forza bruta (cosa che probabilmente il 90% degli utenti non sa fare). Mi sta gia’ sulle balle.
@null
Hai perfettamente ragione.
@os-so
Che senso ha installare Chrome su GNU/Linux che gia’ possiede DECINE di browser, la maggior parte liberi?
Chrome e’ un passo indietro rispetto ai browser esistenti perche’, oltre invadere la tua privacy, e’ software proprietario e quindi stai utilizzando per navigare ONLINE un programma che non sai com’e’ fatto.
Liberta’, stabilita’, privacy, sicurezza? NADA.
Quindi perche’ usarlo? Solo perche’ e’ google? Che senso ha?
Il commento di Foobar n.52 dimostra che il vero scopo di questo browser e’ raccogliere dati.
Dare via i tuoi dati puo’ sembrarti poco importante ma ti assicuro che non e’ da sottovalutare. La profilazione ha delle brutte conseguenze.
Naviga da solo e ricerca, non ti dico altro.
@nulll
IMHO stai banalizzando tu! prendi come esempio un fatto avvenuto in un paese dove c’è una dittatura. Qui da noi è già tanto se gli ISP aiutano ad arrestare pedofili che si scambiano materiale su internet.
In Italia chi lede la nostra privacy lo fa x soldi, nulla +. In Italia (di solito) chi si preoccupa della propria privacy sul web lo fa x non farsi beccare mentre scarica film pirata dal web!
@Graziano
Chrome è Opensource quindi non è software proprietario. La licenza BSD gli consente di nascondere all’interno qualcosa ma in linea di massima i sorgenti sono disponibili. Poi l’assunto: software chiuso quindi instabile, poco sicuro e che lede la tua privacy è IMHO una barzelletta. E google updater può raccogliere dati (in forma anonima) è vero ma in fase di installazione TI CHIEDE L’AUTORIZZAZIONE. In caso contrario non raccoglie nulla. Inoltre quel programma esiste x rendere + agile la migrazione alle nuove versioni degli applicativi supportati. Questo xchè mentre su linux il packetmanager di sistema aggiorna OS + tutti gli applicativi su windows non esiste nulla del genere e ci si ritrova con milioni di versioni diverse di ogni applicativo.
Parlando di privacy: che ne sapete di quali informazioni si tiene chenneso canonical (o RH, Novell) quando vi aggiornate il sistema? magari loggano tutti gli applicativi installati, le ore dei vostri collegamenti, magari potrebbero prendere anche di +. Xchè rompere con google e non con gli altri?
Chrome ha il suo senso di esistere, basta provarlo x pochi minuti. Scoprirai che è molto superiore a IE e IMHO a Opera. FF resta il numero 1 x le extension ma Chrome finirà certamente sul mio EEE vista l’interfaccia snella.
X finire: Se ricordo bene la licenza BSD avrebbe obbligato google a pagare x poter usare QT (ma magari mi sbaglio). Inoltre con l’arrivo delle GTK3 le qt saranno roba vecchia ( :D :D :D ), peccato solo che domani (grazie all’acceleratore di particelle in funziona a Ginevra) finirà il mondo :D
@nulll
è la legge cinese che è sbagliata, non il comportamento di yahoo
@Graziano
Chrome è rilasciato con licenza BSD quindi è libero quanto gli altri browser che ci sono su linux
le preoccupazioni sulla privacy non sussistono perchè:
1) si può usare la modalità incognito che non lascia tracce
2) il sorgente lo può vedere chiunque e quindi se vengono mandati dati strani ai server di google lo si scopre
@barra
non sono d’accordo sui tuoi ragionamenti sulla privacy…
spero x te e x me che non cambi mai il vento qua in italia.
A me fa molta paura la concentrazione di dati privati e di potere che ha Google.
Ho paura che Internet stia diventando piano piano, e con una bella faccia pulita da “don’t be evil” cosa privata di una azienda sola…
Sono scelte…Google ha indubbiamente dato un contributo notevole allo sviluppo della rete, assolutamente… ma io fin quanto posso cerco di limitarne l’utilizzo…io non mi fido di Google
Troppa concentrazione di potere non porta mai cose buone,
hanno già le mie ricerche, le mie mail, i miei video, il mio blog, ecc ecc ecc…
non ho intenzione di dargli anche il mio browser…
ovviamente sono il primo a sperare di sbagliarmi
IMHO sono paure eccessive e infondate. Finora google non ha mai dato a che pensare da questo punto di vista. Finora è sempre stata un’azienda attenda al volere dei navigatori, onesta con i partner commerciali quanto con i surfer. Basti vedere appunto le modifiche alla licenza apportate dopo le lamentele. -o di 24 ore e hanno sistemato tutto.
Pensi che tutto questo possa cambiare nel giro di pochi mesi? imho no. Guarda android. Lanciano un progetto (che a loro sul lungo termine certamente porterà un ritorno economico notevole) opensource che in pochi mesi spinge symbian nella stessa direzione e mette il fuoco sotto il culo a MS. Io a un’azienda così do la mia fiducia.
Google si comporta in modo “neutrale” o “net correct” perche persegue un unico fine che è il profitto. Ed i soldi non hanno religione, no?
La volta che per fare un bel gruzzolo necessiteranno di vendersi “culo e camicia” lo faranno senza tanti patemi (e le stesse ammissioni di Brin sul comportamento tenuto da Google in Cina ..visto che la Cina è il mercato “vergine” più grande del mondo e ci sono tanti ads da vendere… fanno riflettere)
ciao
@Skumpic
“Google si comporta in modo “neutrale” o “net correct” perche persegue un unico fine che è il profitto. Ed i soldi non hanno religione, no?”
ci mancherebbe.. è una società quotata in borsa, mica un’associazione no-profit.
quello che deve far riflettere invece è che Microsoft perseguendo lo stesso obiettivo si comporta in maniera totalmente differente.
ps. la questione della cina non ci azzecca nulla. là c’è una dittatura e le società che investono in cina devono sottostare alla sua volontà altrimenti sarebbero costrette a lasciare il campo ai concorrenti. siccome non sono un’associazione no-profit converrai con me che non conviene ignorare l’esistenza di 1 miliardo di persone -_-
io purtroppo sono arrivato tardi e non ho la minima intenzione di leggere tutti i post…
Però volevo informarmi che pare che qualsiasi contenuto creato con google chrome possa essere usato liberamente da google (tipo che google ne prende i diritti).
Questo è quello che avevo “intraletto” su internet…
Il modo per esulare questo vincolo è quello di compilarsi chrome dai sorgenti (essendo opensource)….
Spero di non aver ripetuto cose già note e buona continuazione
Faccio cmq notare che in cina google è l’unico motore di ricerca che segnala quando i risultati di una ricerca sono censurati. Poco certamente ma l’alternativa era censura completa del motore di ricerca da parte dei cinesi!
rigurado ai conteuti creati con chrome questa clausola è stata cambiata già 24 ore dopo il rilascio del programma. IMHO avevano preso la UELA di un altro programma senza nemmeno leggerla!
@attila
c’era un errore nell’EULA inizialmente, ma google ora l’ha corretta e l’applicazione è retroattiva anche per quelli che l’aveva già accettata.
quindi no in sostanza
in ogni caso compilando i sorgenti si evita di accettare l’EULA
“compilando i sorgenti si evita di accettare l’EULA”
Io dico che accetti la licenza nel momento in cui inizi a compilare,
ma attendo conferme o smentite.
@Barra
Chrome è Opensource quindi non è software proprietario.
Fai un poco di confusione con le licenze: quelle libere e quelle open source sono due GRUPPI DI LICENZE DIFFERENTI.
Attenzione:
http://www.gnu.org/licenses/licenses.html
Non c’e’ una corrispondenza esatta tra i due gruppi.
–
Usare il termine “licenza BSD” non ha senso perche’ non e’ UNA licenza ma piu’ di una quindi dovresti specificare quale:
http://www.gnu.org/philosophy/words-to-avoid.html#BSD-style
http://www.gnu.org/philosophy/bsd.html
–
“La licenza BSD gli consente di nascondere all’interno qualcosa ma in linea di massima i sorgenti sono disponibili.”
Una licenza O e’ libera O non lo e’. Basta “qualcosa” di codice che non vedi e non sai piu’ cosa fa il programma non credi?
–
” Poi l’assunto: software chiuso quindi instabile, poco sicuro e che lede la tua privacy è IMHO una barzelletta. ”
Infatti hai ragione. :D
Basta che guardi i security report delle maggiori aziende di sicurezza: indovina quali sono gli applicativi piu’ bucabili? Informati per favore.
E’ un assunto ormai noto e provato che il software non libero (chiuso non e’ un termine corretto) e’ meno stabile, meno sicuro e in molti casi viola la privacy.
Esempi: Internet Explorer, Windows Media Player, Windows Update (cosi’ come quello di Mac OS), Real Player e molti altri:
http://punto-informatico.it/p.aspx?id=272277&r=PI
http://www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=3774
http://www.attivissimo.net/security/dodecalogo/dodecalogo.htm#06
–
“E google updater può raccogliere dati (in forma anonima) è vero ma in fase di installazione TI CHIEDE L’AUTORIZZAZIONE. In caso contrario non raccoglie nulla.”
…e tu OVVIAMENTE ti fidi… :D
Sapevi che Windows si aggiorna anche se hai impostato sul pannello che non vuoi fare aggiornamenti?
Informati, ricerca da solo questo articolo.
–
“Inoltre quel programma esiste x rendere + agile la migrazione alle nuove versioni degli applicativi supportati. Questo xchè mentre su linux il packetmanager di sistema aggiorna OS + tutti gli applicativi su windows non esiste nulla del genere e ci si ritrova con milioni di versioni diverse di ogni applicativo.”
A parte che il sistema operativo si chiama GNU/Linux, “Linux” e’ un kernel e basta.
Sono convinto che l’idea sia buona ma il codice non e’ libero e quindi vedi sopra.
–
“Parlando di privacy: che ne sapete di quali informazioni si tiene chenneso canonical (o RH, Novell) quando vi aggiornate il sistema? magari loggano tutti gli applicativi installati, le ore dei vostri collegamenti, magari potrebbero prendere anche di +. Xchè rompere con google e non con gli altri?”
Perche’ visto che TUTTO il codice sorgente di quegli applicativi che nomini e’ libero SAPPIAMO BENISSIMO che non ci sono funzionalita’ spia.
Se non sei un programmatore sai che ALTRI programmatori lo hanno letto.
Il tentativo di inserire una backdoor nel kernel Linux (si, c’e’ stato!) e’ durato poche ore prima di essere scoperto e corretto. :)
“Chrome ha il suo senso di esistere, basta provarlo x pochi minuti. Scoprirai che è molto superiore a IE e IMHO a Opera. FF resta il numero 1 x le extension ma Chrome finirà certamente sul mio EEE vista l’interfaccia snella.”
Non vedo nessun senso nel fare un NUOVO browser che limita la mia liberta’ e invade la mia privacy quando ne esistono gia’ molti che non lo fanno.
Firefox non e’ “il numero 1 x le extension” bensi’ perche’ quasi completamente libero (i binari non lo sono, il sorgente si’).
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X finire: Se ricordo bene la licenza BSD avrebbe obbligato google a pagare x poter usare QT (ma magari mi sbaglio). Inoltre con l’arrivo delle GTK3 le qt saranno roba vecchia ( :D :D :D ),
Fai ancora confusione con piu’ tipi di licenze.
Ti prego di leggere meglio i link sopra relativi alle licenze BSD.
@AreYouSure?
nella stessa EULA c’è scritto:
“I presenti Termini di servizio si applicano alla versione di codice eseguibile di Google Chrome. Il codice sorgente di Google Chrome è disponibile gratuitamente ai sensi dei contratti di licenza del software open source all’indirizzo http://code.google.com/chromium/terms.html.“
@Graziano
Normalmente mi sembra che con opensource si intendano gli applicativi x i quali vengono rilasciati i sorgenti. Riguardo la mia affermazione la frase corretta sarebbe stata “licenza di tipo BSD”. Il tuo discorso mi sembra un pò eccessivo.
I software bucabili casualmente sono quelli + utilizzati…. IE, Windows media player e windows update sono (così come il gestore aggiornamenti di apple) applicativi presenti in tutti i pc che montano MS. + difficile è trovare un pirata voglioso di bucare vlc visto la scarsissima diffusione. Inoltre anche in ambienti opensource i software si bucano eccome. (vedi i casini con la sicurezza dell’ottimo joomla che tra buchi nella piattaforma principale e la maggior parte dei moduli e componenti aggiuntivi è realmente pieno di casini).
Inoltre guardiamo i numeri: quanti sono gli applicativi closed? quanti quelli open? e facciamo una proporzione in relazione alle falle…
il google update lo hai mai tenuto sotto controllo con un Fw (appliance tipo endian o smoothwall, comixwall)? io si e di dati non ne passano se non autorizzi
Mi fai poi scappar da ridere x questa tua assoluta sicurezza sul mondo opensource (ti fidi di tutti quelli che creano software GPL) e invece tutti gli altri mentono x forza! Pensi che se io rilascio i sorgenti di un applicativo (facciamo bazaar di canonical) poi non posso usare un binario leggermente modificato che vada a salvare 2 righe da qualche parte ogni volta che mi collego? è impossibile? Avere il sorgente significa che se compilo sono certo di cosa compilo, se posso mettere mano al binario posso verificare ma su una macchina di canonical (o di RH), che magari prima passa anche attraverso un bel FW Fortran qualche dubbio può esserci.
Nei binari di FF non ci sono parti nascoste? non possono esserci? e l’accordo da 50mln di dollari con Google non centra nulla magari con i binari di FF, con l’homepage predefinita e con il motore di ricerca in alto a dx? da li google dati non ne prende?
Chiudo (e mi scuso x la lunghezza) con la licenza (di tipo) bsd. Mi porti ad esempio link presi dalla concorrenza :D Il link riportato da aNoNiMo (che ringrazio) parla in dettaglio della licenza di chrome (e dei suoi componenti). Ora sto lavorando e ho perso già fin troppo tempo ma leggero con calma questa sera. CMQ mi sembra di ricordare che solo gli applicativi gpl(penso)3 possano usare QT senza pagare.
@Barra
“”Normalmente mi sembra che con opensource si intendano gli applicativi x i quali vengono rilasciati i sorgenti.”
Un poco generica come definizione. Con “open source” si intende un VENTAGLIO, una GAMMA di licenze differenti:
http://www.opensource.org/licenses/category
Non esiste UNA licenza open source bensi’ TANTE quindi occorre specificare quale.
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“”I software bucabili casualmente sono quelli + utilizzati…. IE, Windows media player e windows update sono (così come il gestore aggiornamenti di apple) applicativi presenti in tutti i pc che montano MS. + difficile è trovare un pirata voglioso di bucare vlc visto la scarsissima diffusione.”"
Sono certo del fatto che la notorieta’ di un software contribuisca ad aumentare la percentuale di persone che cerchino di attaccarlo ma non e’ il solo parametro in questione.
E’ di gran lunga piu’ difficile (sempre con le dovute eccezioni presenti su tutti i sistemi) attaccare una macchina con un sistema operativo libero (anche qui sempre presumendo che la PERSONA dietro alla macchina sia la stessa, con gli stessi skill, ecc.) semplicemente perche’ piu’ sicura.
Non lo dico io (che non sono un security expert!) bensi’ i maggiori esperti del settore.
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“”Inoltre anche in ambienti opensource i software si bucano eccome. (vedi i casini con la sicurezza dell’ottimo joomla che tra buchi nella piattaforma principale e la maggior parte dei moduli e componenti aggiuntivi è realmente pieno di casini).”"
Mai detto che NON si buchino ma vedi sopra.
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“”Inoltre guardiamo i numeri: quanti sono gli applicativi closed? quanti quelli open? e facciamo una proporzione in relazione alle falle…”"
Non e’ il NUMERO delle falle (presenti in OGNI programma in quanto scritto dall’uomo che PUO’ sbagliare) bensi’ la velocita’ con cui vengono corrette e una MAGGIORE probabilita’ che verranno corrette.
Un’azienda (microsoft con IE6 per dirti) non si cura di correggere qualcosa che non funziona se proprio non succedono grandi casini (mediatici e/o tecnici) perche’ NON CONVENIENTE da un punto di vista economico.
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“”il google update lo hai mai tenuto sotto controllo con un Fw (appliance tipo endian o smoothwall, comixwall)? io si e di dati non ne passano se non autorizzi”"
Redirect su porta 80 ti dice niente? :)
Guarda cosa fa Skype con i firewall.
Si e’ scoperto che Windows Update riporta a Ms tutte le parole che cerchi con la funzione CERCA di windows oltre che numerosi dati sui programmi installati. Windows Media player riporta tutti i film che guardi e la musica che ascolti, ecc. e le mandava CRITTOGRAFATE queste cose.
Tu lo sapevi? Te ne eri accorto con tutti i tuoi firewall?
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“”Mi fai poi scappar da ridere x questa tua assoluta sicurezza sul mondo opensource (ti fidi di tutti quelli che creano software GPL) e invece tutti gli altri mentono x forza!”"
La sicurezza non e’ “mia”, e’ data dal fatto che puoi leggere il codice sorgente (tu o tanti altri programmatori). Dove non puoi leggerlo non lo saprai mai. Potrei farti molti esempi di programmi “freeware” proprietari che poi sono passati a licenze libere aprendo il codice. Solo allora gli utenti hanno scoperto la presenza di backdoor rimaste nascoste la’ per anni.
“”Pensi che se io rilascio i sorgenti di un applicativo (facciamo bazaar di canonical) poi non posso usare un binario leggermente modificato che vada a salvare 2 righe da qualche parte ogni volta che mi collego? è impossibile? Avere il sorgente significa che se compilo sono certo di cosa compilo, se posso mettere mano al binario posso verificare ma su una macchina di canonical (o di RH), che magari prima passa anche attraverso un bel FW Fortran qualche dubbio può esserci.”"
Se un programma e’ libero hai ANCHE i sorgenti e puoi ricompilarti da solo le cose e controllare (cosa che fanno in molti ti assicuro).
Se c’e’ una discrepanza tra il TUO compilato e quello che scarichi verrebbe fuori non credi?
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“”Nei binari di FF non ci sono parti nascoste? non possono esserci? e l’accordo da 50mln di dollari con Google non centra nulla magari con i binari di FF, con l’homepage predefinita e con il motore di ricerca in alto a dx? da li google dati non ne prende?”"
I binari di Firefox non sono completamente liberi. Se vuoi usare solo software libero o scarichi i sorgenti e li compili da solo o usi un’alternativa completamente libera quale GNU IceCat (io ho fatto cosi’):
http://www.gnu.org/software/gnuzilla
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“Il link riportato da aNoNiMo (che ringrazio) parla in dettaglio della licenza di chrome (e dei suoi componenti).”"
Su quella pagina c’e’ un insieme di LICENZE DIFFERENTI:
http://code.google.com/chromium/terms.html#3rdparty
“The following third party software is distributed with Chromium and is provided under other licenses and/or has source available from other locations.”
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“”mi sembra di ricordare che solo gli applicativi gpl(penso)3 possano usare QT senza pagare.”"
Le librerie grafiche Trolltech QT sono rilasciate sotto una doppia licenza: “commercial” e “open source”. La seconda e’ utilizzabile con delle condizioni tra le quali:
“if you wish to derive a commercial advantage by not releasing your application under an open source license, you must purchase an appropriate number of commercial licenses from Trolltech. By purchasing commercial licenses, you are no longer obliged to publish your source code. ”
http://trolltech.com/products/qt/learnmore/licensing-pricing/licensing
@Graziano
non leggi nemmeno le pagine che linki -_-
“The Qt Open Source Edition is offered to the Open Source community under Trolltech’s Dual Licensing Model. The Open Source Edition is freely available for the development of Open Source software governed by the GNU General Public License (GPL version 3). The Qt Commercial Editions must be used for proprietary, commercial development.”
il sorgente di Chrome è rilasciato con una sola licenza che è scritta in quella pagina. le altre licenze riguardano software di terze parti distribuiti _insieme a_ Chrome
opensource significa che i sorgenti sono pubblici e basta, free software è un’altra cosa.
“E’ di gran lunga piu’ difficile (sempre con le dovute eccezioni presenti su tutti i sistemi) attaccare una macchina con un sistema operativo libero (anche qui sempre presumendo che la PERSONA dietro alla macchina sia la stessa, con gli stessi skill, ecc.) semplicemente perche’ piu’ sicura.
Non lo dico io (che non sono un security expert!) bensi’ i maggiori esperti del settore.”
è semplicemente falso, non c’è niente che lega la sicurezza di un’applicazione alla licenza con cui viene rilasciata. la sicurezza di windows è sottovalutata per il semplice motivo che di default era configurato in maniera ridicola.
e ti do ragione quando dici che conta molto la tempestività con cui vengono corrette le falle più che il numero… ma conta ancora di più come è configurata la macchina (sia linux che windows).
in pratica il software libero ha tutta una serie di vantaggi che non si discutono, ma non è possibile affermare che sia più sicuro per sua natura. dipende da software a software
ultima nota sui firewall… un application firewall (come zone alarm per esempio) ti segnala se un nuovo programma cerca di accedere a internet anche se usa la porta 80.
@ Graziano
Mi sfugge l’importanza di definire con così tanta attenzione quale tra le tante BSD utilizzi google…..
Google non è MS (e in generale IMHO Microsoft è un’eccezione nel mondo del closed source proprio x la sua posizione monopolistica). Sono state scoperte falle in Chrome, beh sono state corrette quasi subito, tante modifiche fatte da bigG a webkit sono finite nella mainline del progetto.
Forse poi non mi sono espresso correttamente: quando aggiorno ubuntu, quanto scarico un pacchetto dai repository chi mi garantische che il gestore del repo non si tenga delle informazioni? Può farsi un archivio di dati. Scarica giochi? software x masterizzare? beh tengo le informazioni e le vendo a chi offre di +. Che poi è quello che potrebbe fare google ocn queste info (oltre ad usarle in casa x migliorare i suoi adsense).
X le QT e il discorso FW visto che ti ha gia risposto il caro aNoNiMo
@Barra
solo due obiezioni:
- sul discorso “diffusione vs bug”, dico solo: apache.
- sul discorso dei repository: dovresti controllare mezza rete. Se io imposto come mirror quello del GARR, col cavolo che la distribuzione xyz può controllare le statistiche…
Gli argomenti che abbiamo discusso finora con Barra riguardo a Google Chrome sono principalmente due: privacy e sicurezza.
PRIVACY
Barra sostiene:
“Google cosa se ne fa di tutti questi dati secondo voi? li usa x una pubblicità + mirata. Pubblicità che è il 95% delle entrate economiche di bigG.
E sapete cosa me ne frega se sanno come mi muovo sul web? nulla”.
Io (e a quanto leggo in rete non sono il solo) sostengo che gli interessi di google riguardo alla profilazione degli utenti vadano ben al di la’ della pubblicita’. Pensi che la storia del “problema della eula di chrome sui contenuti” sia finita la’ PER SBAGLIO?
Dai siamo seri per favore. :)
Tutto mi si puo’ dire di google meno che abbia a cuore la privacy dei suoi utenti.
SICUREZZA
Correggimi se sbaglio ma quel software di terze parti e’ necessario per utilizzare Chrome, o no?
Per quanto riguarda windows:
“la sicurezza di windows è sottovalutata per il semplice motivo che di default era configurato in maniera ridicola.
e ti do ragione quando dici che conta molto la tempestività con cui vengono corrette le falle più che il numero… ma conta ancora di più come è configurata la macchina (sia linux che windows).”
Anche no. :)
Dai test effettuati dalle piu’ grandi compagnie che si occupano di sicurezza mi risulta che, per quanto tu possa hardenizzarla, una macchina windows NON resta in piedi quanto una GNU/Linux (meno che mai quanto una BSD).
QT
A quanto pare diciamo la stessa cosa ma forse non ci siamo capiti.
BSD
La licenza bsd originale non e’ copyleft, quella modificata si’.
La licenza bsd modificata e’ compatibile con la gpl, quella originale no.
Capisco che da entrambe si puo’ ottenere software libero ma confonderle non e’ cmq corretto perche’ le tratta come se fossero una cosa sola.
OPEN SOURCE
“opensource significa che i sorgenti sono pubblici e basta, free software è un’altra cosa.”
Un po’ riduttiva come definizione. Il movimento open source ha definito delle linee guida sotto le quali cadono diverse licenze. Come per la licenza BSD occorre specificare di QUALE licenza si parli per non fare confusione.
Poi se niente importa e vogliamo parlare sempre in modo approssimativo si puo’ anche fare pero’ boh…
@Graziano
non per insistere, ma Chrome è opensource. il sorgente è rilasciato con una licenza di tipo BSD, perciò i tuoi dubbi sulla privacy e sulla sicurezza li puoi risolvere in men che non si dica semplicemente scaricando il sorgente e analizzandolo.
http://dev.chromium.org/developers/how-tos/getting-started
“Correggimi se sbaglio ma quel software di terze parti e’ necessario per utilizzare Chrome, o no?”
si e allora? qualsiasi software ha bisogno di altri software per funzionare, non vedo dove sia la novità. tra l’altro chrome fa uso solo di software opensource
“Anche no. :)
Dai test effettuati dalle piu’ grandi compagnie che si occupano di sicurezza mi risulta che, per quanto tu possa hardenizzarla, una macchina windows NON resta in piedi quanto una GNU/Linux (meno che mai quanto una BSD).”
a me non risulta, puoi documentare?
Per poter usare Google Chrome e’ necessario accettare i termini dell’EULA:
http://www.google.com/chrome/eula.html
“10.2 You may not (and you may not permit anyone else to) copy, modify, create a derivative work of, reverse engineer, decompile or otherwise attempt to extract the source code of the Software or any part thereof, unless this is expressly permitted or required by law, or unless you have been specifically told that you may do so by Google, in writing.”
DUNQUE non e’ libero.
Il codice sorgente di “chromium” invece e’ libero.
PRIVACY DI GOOGLE IN GENERALE
http://tech.slashdot.org/article.pl?sid=08/09/10/144202&from=rss
Per i test sulla sicurezza devo ricercarli ma ci sono, soltanto non ho avuto il tempo materiale per farlo. Mi spiace.
@Graziano
l’ho già scritto prima, se compili i sorgenti non devi accettare l’EULA (è scritto nell’EULA stessa)
in ogni caso non hai letto quello che hai quotato:
“10.2 You may not (and you may not permit anyone else to) copy, modify, create a derivative work of, reverse engineer, decompile or otherwise attempt to extract the source code of the Software or any part thereof, unless this is expressly permitted or required by law, or unless you have been specifically told that you may do so by Google, in writing.”
sottolineo l’ultima parte:
“unless you have been specifically told that you may do so by Google, in writing”
in questo caso quindi è permesso copiare, modificare e creare lavori derivati da Chrome visto che Google in persona ha stabilito di rilasciare i sorgenti con una licenza di tipo BSD
Chrome != Chromium
Google tutela la tua privacy ahahahahah COME NO!
http://zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=8153&numero=999
@Anonymous
MS cosa fa con i log delle ricerche di live? Con i log di messenger? con i log di windows update? E yahoo? Alice/Virgilio/telecom Italia? Dalle nostre parti sarebbe molto meglio preoccuparsi di Telecom visto che il 90% delle connessioni adsl passano su apparati di proprietà di telecom….
Tutte queste polemiche nei confronti di google nascono xchè google (a differenza di altri) dichiara pubblicamente come gestisce i dati che maneggia!
@Anonymous
qualsiasi sito (e con qualsiasi intendo anche questo per esempio) che visiti conosce il tuo IP (che è pubblico) quindi non mi sembra un dato così sensibile.
se vuoi puoi proteggerti usando TOR ad esempio http://www.torproject.org/
@Barra
Hai citato Microsoft, Yahoo, Telecom Italia.
Aziende diverse con diverse privacy policy.
Alcune sono piu’ dettagliate di altre e spiegano meglio di altre cosa si tengono e cosa no.
Google e’ sempre stata molto nebulosa con le privacy policy tanto da attirarsi le ire di EFF.
Continui a difendere una azienda che si comporta male come le altre ma che ha (per sua natura) un accentramento di dati maggiore delle altre e per questo puo’ risultare piu’ pericolosa.
Nessuno dice che le altre non lo siano, solo questa lo e’ di piu’.
Tutte andrebbero combattute (magari evitando di farsi la mail su gmail o yahoo o i piu’ commerciali) ma questa in primis.
Visto che pensi che google dichiari pubblicamente tante belle cose fai una ricerca su “google privacy” e poi su ogni azienda da te citata.
Leggi e confronta quale azienda e’ stata piu’ attaccata dagli attivisti di eprivacy attorno al mondo.
ovviamente non è mio il commento sopra
Il motore javascript di default di WebKit resterà SquirrelFish, che supporta un maggior numero di architetture ed è addirittura più veloce di V8… informati prima di scrivere cazzate please…
Chrome per ora è completamente…. inutile!
@LaMadonna: Primo i toni usati non sono IMHO quelli giusti da usare in una conversazione CIVILE.
webkit continuerà ad usare squirrelfish,è vero. Così come è stato segnalato da + parti che alcune modifiche a webkit fatte da google sono già state incluse nel ramo ufficiale.
Sulle prestazioni TUTTI dicono ilcontrario. Basta leggere una qualunque recensione. L’unico motore javascript + performante chesi è visto in circolazione x ora è quello della beta di FF 3.1
Discorso privacy (x il “falso anomimo” e gli altri): Non difendo Google (non ne ha affatto bisogno) ma trovo stupito attaccarli in questo modo! Telecom italia archivia tutte le nostre telefonate e la cosa misembra molto + grave visto che hanno tutte le informazioni sui proprietari dei numeri di telefono. Sempre telecom: io ho un cellulare con wifi che uso spesso x leggere laposta e navigare quando sonoin casa (sul letto o in bagno) o in ufficio.Casualmente a me arrivano 2/3 sms tutti i giorni con offerte dati. Stranamente non arrivano a chi con apparecchi come il mio non accede al web. IMHO questo è ben peggio di un pò di advertising contestuale alle nostre ricerche.
Quando mai google ha mandato mail pubblicitarie indesiderate? NO.
Google ha mai creato advertising fastidioso e/o invadente (tipo banner flash che si allargano a dismisura?) NO.
Google ha mai dato prova di ottusità non rispondendo alle richieste degli utenti? NON MI RISULTA.
Secondo te dovrei abbandonare adwords, adsense (uso entrambi x lavoro), gmail, picasa x accontentarmi di cosa?
zanox o altri x l’advertising? (ne ho provati vari e sono ridicoli, a partire da yahoo che ti costringe x poter visualizzare la loro pubblicità ad implorare in ginocchio, aspettare che valutino (si spera) positivamente la tua richiesta e dopo 2 settimane puoi iniziare a lavorare? con Google in 5minuti metto on line tutto)
torno a F-spot? IMHO il confronto è assolutamente imbarazzante (nonostante l’approccio basato su wine di picasa è imho orrido).
la frase leggi e confronta quale azienda è stata più attaccata dagli attivisti di eprivacy attorno al mondo conferma un mio pensiero:
Hai usato il termine ATTIVISTI e non esperti. Persone IMHO che fanno di tutto x andare controcorrente e distaccarsi dalle masse. Un pò come quelli che criticavano windows: Linux (anzi GNU/Linux) è meglio. Si diffonde linux? Beh fa schifo (ubuntu inparticolare) meglio BSD. Dopo BSD? magari tornano al closed source perchè è +bello.
Sembri molto convinto della bonta’ d google e di come sia rispettosa della tua privacy.
Ti lascio un libro e qualche link.
Libro:
http://ippolita.net/google
Links:
http://www.s0ftpj.org/docs/LMF/LMF.htm
Google’s Gmail and Your Privacy — The Scoop
http://www.eff.org/deeplinks/archives/001398.php
Gmail: A Rough Guide to Protecting Your Privacy
http://www.eff.org/deeplinks/archives/001425.php
Gmail Privacy Page (Electronic Privacy Information Center)
http://www.epic.org/privacy/gmail/faq.html
http://www.gmail-is-too-creepy.com
http://punto-informatico.it/1307416/PI/Commenti/cassandra-crossing-email-chi.aspx
il commento 84 era mia non so com’è che è saltato fuoi anonimous.
CMQ ho dato una letta rapida ai link e l’unica riposta che ho è un bel LOL. Tante ipotesi, poche certezze. Rileggero con calma (forse visto lo scarso libero che ho).
Il rispetto della mia privacy è garantito dalla non eccessiva invadenza da parte di BigG. Quando inizieranno a rompere i maroni allora valuterò alternative. X ora quando riportato da EFF ai miei occhi significa lavorare x far contento il cliente. Che è esattamente quello che faccio tutti i giorni quando sviluppo soluzioni x i miei clienti sfuttando le informaizoni che ho carpito girando x i loro uffici, chiedendo a dipendenti ecc. Quando ho in un’azienda 10 persone che mi chiedono come velocizzare una certa procedura è IMHO normale andare da chi comanda e proporre un preventivo x tale soluzione. Se il capo mi chiede “ma chi CxxxO te lo ha chiesto” chi sbaglia? io che propongo una soluzione a un problema o lui?
MS mi manda regolarmente pubblicità dei suio prodotti sulla mail di messenger. Delle nuove funzionalita di Writer o altre cavolate del genere non me ne frega nulla. Google non ha mai fatto nulla del genere. Quando leggo una mail che parla di telefonia voip e ho un bel banner contestuale di un’azienda che offre telefoni a un prezzo molto concorrenziale quello IMHO è un bel modo di offrire un servizio.
Le certezze ci sono… ma sai com’e': non c’e’ piu’ sordo di chi non vuol sentire…
per tutti gli altri c’e’ un progetto interessante di persone che invece ci tengono alla propria privacy:
http://pws.winstonsmith.info/
LOL
Il link è una cosa “fanaticamente fantastica” (:P)
A parte che il link parla di mettere in atto PROCESSI ATTUALMENTE ILLEGALI IN ITALIA (la possibilità di inviare e ricevere posta senza che nessuno la possa leggere (diritto alla riservatezza) e, nel caso lo si ritenga necessario, senza che nessuno possa risalire all’identità del mittente e del destinatario (diritto all’anonimità)? la possibilità di pubblicare e diffondere informazioni su Internet senza che nessuno le possa cancellare? ma stiamo scherzando? prima di tutto il rispetto delle leggi in vigore in ogni paese civile poi privacy e tutto il resto) questo estremismo nella gestione delle informazioni lo vedo un pò come l’essere alternativi a tutti i costi negli anni del web2.0. Come (fino a qualche anno fa) i 20enni figli di papa che facevano attivismo politico nell’estrema sinistra x poi scoprire che la bmw era meglio della panda cabrio.
Ci sono già fin troppi controlli da parte delle varie nazioni x doversi preoccupare così tanto di privacy. Inoltre IMHO prima viene la sicurezza dei cittadini poi il resto. Questi spiegano come rendere inrintracciabile una mail? e se queste info le usa uno che poi magari mette una bomba da qualche parte? Finchè è casa di Berlusconi anche anche (scherzo) ma la cosa è seria, molto + della assoluta difesa della nostra privacy.
Fermo restando che cmq l’unico motivo valido definito da quel sito x la difesa della propria privacy è la possibilità di dire qualunque cosa senza poter essere rintracciati! Ma x favore…. io il diritto e IL DOVERE di prendermi la responsabilità di quanto dico. Se dico il falso su una qualunque persona questa DEVE essere tutelata dalla legge ed è UN SUO DIRITTO IMPRESCINDIBILE la cancellazione di queste affermazioni, la rettifica e le scuse. + eventualmente il risarcimento economico x quanto scritto. Dopo tutto cio IMHO (ma non troppo visto che LE LEGGI ITALIANE STABILISCONO COSÌ) viene la privacy e tutto il resto.
Il progetto Winston Smith e’ un progetto reale che organizza ogni anno Eprivacy, punto di riferimento nazionale per quanto riguarda l’argomento, frequentato dai massimi esperti del settore informatico e non solo (visti gli aspetti giuridici chiamati in gioco).
Poi nel 2008 arriva il famoso “Barra” e lo liquida dicendo che e’ “fanaticamente fantastica” (:P).
Mi fa sorridere questa cosa :D
Beh anche rifondazione comunista negli ultimi 10 anni ha organizzato un sacco di roba ed è IL punto di riferimento x il suo settore (politica di estrema sx). Ma nonostante tutto ha importanza politica =0.
Esistono pseudoreligioni che organizzano in giro x l’italia una valanga di manifestazioni, eventi ecc. ma sono attendibili quando la gazzetta sportiva quando parla di calciomercato.
Non si può negare che il sito sia scritto da “estremisti della sicurezza informatica”. Posizione rispettabile ma IMHO eccessiva. Io mi occupo di sicurezza informatica x vivere (ma non solo) e posso dirti che perdersi dietro a queste cose è inutile. Quando ci sono falle di sicurezza le cause sono SEMPRE causate dagli utenti. Password scritte su postit attaccati al monitor, passate via messenger o posta elettronica, pc lasciati accesi tutta notte collegati al mulo, siti porno. Certo un buon admin puo limitare, almeno in parte, questi problemi ma ci si scontra con la poca voglia degli utenti di lavorare in modo corretto. Pensa che in alcune aziende sono costretto ad aprire le porte del mulo xchè qualcuno (di solito dirigenti o il titolare stesso) pretendono di poter usare emule x scaricare musica (ma il + delle volte roba porno).
Affronto tutti i gioni problemi ben maggiori della profilazione di google. A 1 cliente a cui fregano una valanga di informazioni perchè entra in un sito che installa una specie di client vnc e mi chiama perchè il mouse si muove da solo vuoi che spieghi cosa è la profilazione?
@Barra
Non c’è solo l’Italia che è un paese (forse) (quasi) democratico. Ci sono nazioni dove finisci in galera per quello che dici (non solo la Cina). Ecco perché, guardando da un prospettiva globale, alcuni problemi e relative soluzioni potrebbero non essere tanto da estremisti.
[...] Tra tutte le novità, il pieno supporto a CSS3 e l’introduzione di alcune delle specifiche di html5, come le API per le applicazione offline (già ampiamente sperimentate da Google con Gears) lasciano sperare che il web rimarrà davvero un posto libero (cit. Pollycoke). [...]
[...] recenti progetti più intriganti in ambito web browsing. Come scritto nell’imperdibile “Google Chrome, WebKit, Apple e KDE pollice in alto!” (leggetelo), questo browser è la summa di alcuni progetti che presi singolarmente sono a [...]