Inspiron Mini, l’ultra-portatile Linux (Ubuntu) di Dell
In News il 8/09/08 @ 11:39 trackback
Dopo l’EeePC ASUS, l’Aspire One di Acer, l’MSI Wind… ecco un ennesimo ultra-portatile ultra-modaiolo da usare con corale disinvoltura per concupire l’altro sesso, preferibilmente in spiaggia tra sabbia, sole e salsedine e con le mani unte-non-unte di protezione abbronzante oil-non-oil.
La prima cosa che ho pensato di questo Dell Inspiron Mini 9 è che non si allontana molto dalla scia tracciata da ASUS: le dimensioni sono abbastanza contenute, il prezzo è abbastanza contenuto, è contenuto in una scatola1, il sistema operativo con cui viene lanciato è Linux, viene fornita anche una versione con Windows che costa un po’ di più2, eccetera eccetera.
Quello che mi ha interessato è che come distribuzione linux finalmente viene usata la comoda e gradevole Ubuntu al posto di qualche altra interfaccia idiota frutto di tossicomanie inconfessabili come quell’agghiacciante “easy mode” di Xandros che si trova di fronte chi accende un EeePC… D’altra parte Dell e Canonical sono in affari ormai da tempo.
Foto e recensione: laptopmag.com
La Ubuntu usata da Dell per il Mini è chiaramente una versione Netbook, personalizzata in maniera che, a giudicare dalle schermate, sembra convincente. Una barra con dei pulsantoni a prova di Shrek indica piuttosto chiaramente le operazioni che è possibile compiere, suddivise per aree tematiche ed espandibile dall’utente, per il resto si tratta del soli[d,t]o affidabile GNOME.
È simpatico notare come ognuno di questi prodotti sia accompagnato da una lunga serie di dicerie e polemiche in stile novella2000. In questo caso i nostri paparazzi sparsi per il mondo si stanno già concentrando sul sempre caro tema delle differenze tra la versione Windows e Linux (ma con il configuratore di Dell si fanno miracoli) e poi sulla caratteristica tenuta inspiegabilmente nascosta - abbastanza interessante in realtà - che il Mini 9 supporterebbe la rete 3G.
Niente.
«Ragazze, sotto il vostro ombrellone c’è campo?»
|
— Note all'articolo:
- Vabbè, questo non è niente di straordinario [↩]
- Al momento si tratta di poche decine di dollari in più: circa $350 contro $400, dopo la fase di lancio il prezzo della versione Windows si alzerà ulteriormente [↩]
— Pagine forse correlate:
Commenti »
Potrebbe essere mio a breve… a patto sia possibile aumentare l’harddisk. 4giga sono un pò pochi… già 12, come il 9” della asus, sarebbe decisamente meglio.
Ma dai? Un altro ancora?
Peccato che ho le mani troppo grandi per questi giocattolini :D
È un peccato che la versione con linux sia di fatto sconveniente…
Costa 50$ in meno, ma non ha la webcam e ha 4GB anzichè 8GB di memoria di massa.
quindi con 50$ in più hai webcam, doppio della memoria, licenza di XP
non capisco il senso di una politica del genere
“caratteristica tenuta inspiegabilmente nascosta - abbastanza interessante in realtà - che il Mini 9 supporterebbe la rete 3G.”
A tal proposito Dell ha già fatto questo scherzetto con i Latitude, ad esempio. La spiegazione ufficiale in quel caso fu - postuma - che non avevano accordi commerciali con il gestore telefonico (poi identificato in Vodafone per l’Italia) e che quindi non potevano commercializzare il modulo WLAN! Ai voglia a dirgli “mela vedo io…”
qualcuno sa dove si può scaricare questa versione di ubuntu?
Sapevate che dietro l’Ubuntu netbook remix (la versione di Ubuntu per gli ultra-mobile pcs) c’è Neil J. Patel?
L’ho scoperto ora su launchpad
@angelo
per ubuntu netbook remix trovi tutto qui
http://www.canonical.com/netbooks
@benzina:
50 euro in + per webcam e memoria si ma la licenza di xp chi la vuole? Io se avessi 2 pc identici, uno con win e l’altro con lin, preferirei il secondo anche a parità di prezzo…
Bello… interessante… spero proprio però che facciano, magari anche più in là, una versione con la webcam e più memoria.
Sembra una sciocchezza, ma su articoli del genere, la webcam è quasi d’obbligo.
P.S. La interfaccia (per lo meno da quello che si vede nelle foto) è diversa rispetto a quella mostrata dal sito ufficiale della distribuzione… magari saranno temi diversi…
Piccola domanda… Ma è possibile, secondo voi, installare questa versione di Ubuntu anche su normali notebook/PC?
Grazie…
Un saluto a tutti…
masand
Chiesto poco fa a Dell.it: per ora non é prevista la vendita in Italia. Mi sembra che per ora sia disponibile in Francia, Germania e UK, peró senza possibilitá di personalizzazione, ossia 369 euro per la versione con XP, 16gb di disco, web cam da 1.3mp, 1gb di ram e bluetooth.
Ehh.. sappiamo come usare una licenza Windows :D
Comunque sembra un bel giocattolino :)
Non mi sembra più di tanto conveniente.
Se dovessi comprare un netbook prenderei Acer Aspire One e ci metterei Ubuntu.
seprovate a personalizzare il sistema ad esempio portando sia il pc windows che quello linux a 1 Gb di ram 8 gb di hard disk e web cam 1.3 Mpx ci si accorge che il prezzo è lo stesso ovvero 434 euro.
Avete notato che sul sito di Dell USA si puo’ personalizzare l’installazione ?
In questo modo potete scegliere le espansioni e i gadget che volete mantenendo ubuntu come OS.
Quelle che vedete sono le configurazioni di default proposte da DELL ma potete modificarle tranquillamente senza costi aggiuntivi.
Provare per credere, … dell.com
a quanto pare sarà assolutamente aggiornabilissimo! Guardate qui (spero si possa postare un link esterno…):
http://www.netbookitalia.com/dell-inspiron-mini-9-svelato-in-tutto-e-per-tutto/
@windows no
> 50 euro in + per webcam e memoria si ma la licenza di xp chi la vuole?
> Io se avessi 2 pc identici, uno con win e l’altro con lin, preferirei il secondo
> anche a parità di prezzo…
Secondo quale motivo lo preferiresti visto che sul primo puoi installare linux gratis e conservare una licenza windows ufficiale?
Non è un problema di quale OS preferiamo (se usiamo Linux non è perché non possiamo permetterci una licenza windows o non sappiamo procurarcene una illegalmente) il problema è che il produttore nel venderci un PC con Windows ci vende una licenza che ha acquistato da Microsoft. Questo costo deve esserci detratto nel caso si decida di optare per la soluzione opensource, altrimenti come consumatori veniamo discriminati.
E’ importante inoltre che tale differenza di prezzo sia ragionevole, nel calcolarla cioè il produttore sta dichiarando quanto è in effetti il costo a cui rivende la licenza Microsoft. Quando uscirono mesi fa alcune sentenze a favore del consumatore in cui si sanciva il diritto di veder rimborsata la licenza acquistata insieme ad un qualsivoglia PC nel caso in cui questa non fosse gradita si parlava di cifre ben al di sopra dei 50€ (così calcolò il giudice). Ora si è scesi a 50€ cui vanno sottratti ancora il costo di webcam e memoria (dunque 20-30€?).
E’ davvero questo il prezzo di una licenza OEM? A giudicare dai prezzi degli altri prodotti Microsoft viene da dubitare…
Perché poi due dotazioni hardware differenti? Perchè un utente Linux non può avere una webcam? Sarebbe davvero interessante provare ad acquistare il PC in versione Windows e su quello chiedere un rimborso compatibile con la sentenza sopra citata (d’altronde Dell non offre una configurazione hardware identica nella versione Linux); si arriverebbe probabilmente al paradosso di aver, a conti fatti, acquistato un PC con la stessa dotazione harware della versione Windows avendolo pagato meno della versione Linux!
@3. benzina
… in effetti di liquido infiammabile e servirebbe… per bruciare gli accordi semi-mafiosi tra m$ e produttori….
è una vera e propria ingiustizia non poter avere una reale scelta tra s.o. , dato che viene inficiata da marketing malsano.
m$ e dell… VERGOGNA!
che voi sappiate è possibile avere “netbook remix” con kde4? :)
@dar #18
non scherziamo, una fetta di Gruviera ha meno buchi!
bah, prezzo identico è vero…. :( buuuuuuuuuuuuu fischi e denigrazioni per dell, che ci circuisce e poi ci abbandona per strada
@alex
“ma potete modificarle tranquillamente senza costi aggiuntivi” ah-ha! vero! fai un giretto e ne riparliamo, il prezzo si gonfia eccome! (quasi diventa meno competitivo rispetto altri della stessa categoria!!!)
@ Mah
“puoi installare linux gratis e conservare una licenza windows ufficiale?” beh, sappiamo bene che con una licenza OEM ti ci puoi pulire il cu*o……..visto che potrai installarla SOLO in quella macchina
il tuo ragionamento potrebbe andare bene, ma dell in questo caso credo sia col cu*o parato, in quanto vende anche una versione ubuntu, che non ti chiede di firmare licenze e non prevede rimborsi……vendendole allo stesso prezzo non credo che rimborserà…..piuttosto ti propone uno scambio con macchinario identico ma con linux su e ti dice “bon, formattatelo e facce quello che vuoi”!!!
@asdrubale:
Aspetta, formattare il PC e mettere Linux lo posso fare anche nella versione Windows, è un diritto che ovviamente ho già. Con la sentenza che citavo si sancisce il diritto a veder rimborsato il costo della licenza se questa non è venduta separatamente. Ora, se le dotazioni hardware sono diverse nelle due versioni (Linux e Windows) stiamo parlando di due PC diversi e dunque Dell non offre una vera alternativa senza Windows.
Ma al di là dei distributori sul territorio esiste l’acquisto diretto sul web dove si possono fare personalizzazioni.
Beh, vai sul sito americano e personalizza la versione Linux con disco più ampio e webcam. Il costo diviene lo stesso che con Windows! Allora dove sta il costo della licenza?
La sentenza può essere aggirata semplicemente mettendo in listino un PC pari costo senza licenza e facendo scegliere fra i due? Sarebbe da pazzi! Infatti Dell camuffa il tutto presentando nella versione base due dotazioni hardware diverse in cui però la differenza di prezzo è in sostanza giustificata solo dalla differenza delle caratteristiche fisiche del prodotto.
Credo che ci siano ampi margini per far valere le proprie ragioni. Non si può aggirare una sentenza semplicemente dichiarando che la licenza Windows la si regala.
credo che la versione con windows vene sovvenzionata di microsoft. la versione con ubuntu non e disponibile in Germania nè Inghilterra solo ai stati uniti. Qualcuno chi sa quando venira al Europa?
@ Mah: sono perfettamente d’accordo con te, anzi!!
provate ad andare su dell.com e configurate la versione linux (prezzo base 349$) aggiungendo proprio la webcam e la memoria mancante…provate provate… immaginate il prezzo definitivo
INDOVINATO: 399$!! In pratica XP viene regalato (dallo sconto, che non è invece presente sulle versioni linux)
il vantaggio di avere linux nella grande distribuzione è, secondo me, direttamente proporzionale all’aumentare della sua diffusione.
ma politiche di prezzo di questo tipo (MS è ovviamente liberissima di regalare XP ormai…) rendono linux semplicemente non concorrenziale per qualunque utente qualsiasi, di fatto vanificando la possibilità di aumentare la sua diffusione
[quote]
Al momento si tratta di poche decine di dollari in più: circa $350 contro $400, dopo la fase di lancio il prezzo della versione Windows si alzerà ulteriormente
[/quote]
XP non è più in vendita quindi il produttore può dire che la licenza la sta regalando per “smaltire” le “scorte di magazzino”. In ogni caso sembra un prezzo promozionale che è destinato ad aumentare. In quel momento si potrà vedere, a parità di hw, quanto incide una installazione di XP (home o pro?) OEM sul quel coso.
In Francia (dove abito) è in vendita a 369 euro, unicamente disponibile nella versione con winXP.
Ci sto seriamente facendo un pensierino, a togliere win e mettere la mia amata Kubuntu il passo è breve ;-)
Credo che Dell abbia fatto molto bene ad entrare in questo segmento in particolare crescita, e soprattutto ad averlo fatto preinstallando Ubuntu. Io ho da poco più di 3 mesi un XPS 1330 e devo ammettere che mi ha particolarmente stupito la qualità che Dell mette nei suoi prodotti. Sono sicuro che anche il “piccolo” non deluderà!
Ma siamo proprio sicuri che Ubuntu sia gratis su questi ultra portatili? In fondo Canonical dovrà pure prendere i soldi da qualche parte per campare…
P.S.: @Lontano: davvero ce la fai ad accollarti l’odiosa tastiera francese?
ma la tastiera francese è quella AZERTY?
@skianto
Credo che Canonical si faccia pagare un prezzo simbolico per l’installazione, oppure per qualche configurazione inventata apposta per DELL.
@FeniceBianca
Si, la tastiera francese è la AZERTY. Insopportabile… Comunque, puoi mapparla!
@Lontano
Sei Stefano?
C’è un po’ di confusione… io ho parlato con un rappresentante DELL perché sto corteggiando questo netbook da parecchio tempo.
Le configurazioni saranno queste:
http://notebookitalia.it/images/stories/dell_e/dell_serie_e_slide_3.jpg
Certo che andando su dell americano non è mi ancora riuscito di personalizzare il modello più accessoriato con ubuntu…
Appena sarà disponibile in Italia penso che con Ubuntu Notebook Remix, il modello video plus (quello più accessoriato) costerà 320 euro.
E ne varrà la pena!
Oh ma non ha i fasti F*….. Come si fa a vivere senza i tasti F* ??????
1) mi pare che coi dell bisogno aggiungere sempre 36 euro di spedizione. aggiunti questi, non mi pare che il prezzo sia proprio ottimo…
2) non riesco proprio a capire chi dice: “la versione windows costa uguale (se non meno), prendo quella cosi’ ci guadagno una licenza windows”.
Ma per cosa farne???
- son sicuro che praticamente tutti abbiamo gia’ una nostra licenza di xp
- se ci si assembla un pc a casa per il semplice fatto di saperlo costruire vuol dire di aver nozioni sufficienti per fare tutto con linux senza bisogno di windows
- se un parente la chiede: lo faccio ragionare, gli mostro/installo linux, tanto con un minimo di sforzo capisce che e’ “meglio e gratis”. nel mio piccolo, nessuno dei miei parenti/amici che han provato linux son tornati indietro, basta dare la corretta “spinta”
- se si ha bisogno di un applicativo specifico, allora il problema comunque non si dovrebbe porre quasi mai: uno compra un applicativo (magari costoso) senza aver gia’ un pc adatto ed attrezzato a casa? direi proprio di no.
ergo, quella licenza resterebbe nel casetto nella maggior parte dei casi, quindi del tutto inutile.
ultima considerazione: e’ la dura realta’, ma linux non e’ gratis, per cui in questo caso io son piu’ che disponibile a pagar qualcosa pur di dimostrare a dell che vale la pena investire su linux ed estendere l’offerta in tal senso.
C’è anche il nuovo commodorino per gli amanti del vintage
http://www.reghardware.co.uk/2008/09/02/cbm_launches_scc/
@33
sfortunatamente prezzo e hardware non sono all’ altezza dei concorrenti, senno’ un umpc con la mitica “c=” della commodore lo prendevo di certo
oltretutto pare che abbia gli stessi colori dei c64/c128 [lacrimuccia di nostalgia]
feliiipeee!!!
Le graffe, non le quadre!!!
@ skianto
purtroppo mi tocca…
@ FeniceBianca
sì, AZERTY, e per fare le accentatate, devo usare ALT+* e far seguire la vocale…
@ Davide P
No, mi chiamo Davide anch’io ;-)
Tornando all’argomento, mi capita spesso di passare qualche tempo nei negozi di informatica e sento i commenti dei venditori al riguardo dei pc con Linux sopra… praticamente consigliano al cliente di acquistare un prodotto Linux e poi installargli sopra Win XP che sicuramente hanno a casa…
C’è un enorme ignoranza di base e produttori, rivenditori e dettaglianti ci sguazzano dentro…
@Uaz (35)
Ma che cavolo dici? Vanno bene le quadre.
Maledetta Dell… non ne vuole sapere di concedermi il rimborso di Vista dopo che ho comprato un XPS1330 (figata di portatile)
ma che problema c’è con l’interfaccia easy di xandros, ma che problema c’è, è chiara, funziona, è veloce. mah, mi sembra un po’ da lamentoni smanettoni che non gli va mai bene niente, apparte la slackware, naturalmente
@Lontano a me è andata meglio il giovine venditore mi ha detto di non cambiare l’os del mio aspire one con linux pena la decaduta della garanzia sul prodotto
non mi tornava ho chiesto al supporto acer (e-mail) e mi hanno detto che era una grossa cavolata
@michelep
In astratto nessun problema. Anzi, quando mia madre ha deciso di comprarsi un mini-portatilino, la ho spinta proprio verso l’EEE, perché gradevole e funzionale. Solo che… beh, prova a modificarlo! Non sono uno smanettone, ma alcuni amici miei si, ed hanno perso parecchio tempo a cercare di capire come modificare la lingua di sistema (da spagnolo a italiano - non quella dei singoli applicativi). Insomma: user-friendly, è vero, ma solo se lo compri nel tuo paese di origine, non se ti capita l’occasione (Euro 240) in terra straniera!
Invece, per tutti, volevo sapere, da newbie un po’ datato, proprio se fosse installabile una sorta di interfaccia à la Xandros anche su Ubuntu.
@ Davide P “42″
Certo, si chiama Ubuntu Remix, fatti un giro qui: http://www.canonical.com/netbooks
Un saluto a tutti…
masand
@masand
Grazie! Ora decido se installarlo!
@ 37, Mah
Si, possono andare bene anche le quadre, come pcre. Io avevo pensato subito a bash, e lì ci vogliono le graffe!
Ciao
ciao a tutti…sono un po’ “in ritardo” coi commenti, ma non ho avuto tempo prima di interessarmi, anche se ho seguito la cosa.
Mi chiedevo questi umpc, a livello di prestazioni, come stanno messi?
Voglio dire: sono VERAMENTE interessato a comprarmene uno per l’università (avanti e indietro in treno, uso solo per scrittura, appunti, internet e magari programmazione), quindi fa proprio al caso mio, ma la mia domanda è:
se metto su quel bel mattoncino di KDE 4, che mi piace tantissimo, ma è sinceramente ancora acerba, specie per quanto riguarda le prestazioni, il “piccolino” ce la fa?
chiedo soprattutto a chi l’ha usato o anche a te Felipe, se sai qualcosa a riguardo, visto che tu stesso suggerivi un “Ubuntu-KDE 4-remix”…
Sento parlare di Compiz con GNOME, chiedo a chi l’ha provato: come sono le prestazioni? ci si può lavorare, è conveniente farlo? ormai sono Composite-dipendente, non ne posso più fare a meno!
grazie a tutti, saluti!