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Docky, estensione di GNOME Do [repo]

In Recensioni, Troiate del giorno il 13/01 @ 9:46 trackback

Ecco un video, qualche parere e alcune semplici istruzioni per installare Docky, la nuova interfaccia di GNOME Do che lo rende simile al Dock di MacOSX nell’aspetto e nella funzionalità:

[youtube 9SipFRTFaFA]


Tra ieri e oggi ho ricevuto varie segnalazioni, su MessageBox (grazie angelofb!) ed via email, richieste di un parere su un progetto nuovissimo, che in effetti merita davvero un po’ di attenzione. Se non capite lo spagnolo con cui è commentato il video qui sopra, il tipo – sviluppatore del progetto – racconta che Docky non è l’ennesimo progetto nato dal nulla con l’intento di riscrivere il pannello di GNOME, ma una semplice estensione di GNOME Do (un tema) capace di trasformarlo in un clone del Dock di MacOS.

Cos’è il Dock di MacOS ormai lo sapete tutti, cosa sia GNOME Do l’ho scritto in passato recensendo il progetto (cfr “GNOME Do… fatemi riavviare GNOME :D“) nonostante sia basato su Mono1. In sintesi: GNOME Do è una specie di KRunner di KDE 4 ma per GNOME: serve a lanciare e gestire applicazioni e permette l’interazione con esse tramite varie estensioni. Una di queste estensioni è il nuovissimo Docky, che potete installare così:

$: echo "deb http://ppa.launchpad.net/do-testers/ubuntu intrepid main" | sudo tee -a /etc/apt/sources.list.d/pollycoke-docky.list
$: sudo apt-get update
$: sudo apt-get upgrade

Questo dovrebbe già bastare se avete installato GNOME Do, se invece non lo usavate, dovrete installare tutto Mono e ovviamente GNOME Do:

$: sudo apt-get install gnome-do

Poi basta avviare GNOME Do e dalle sue preferenze selezionare il tema Docky, come mostrato nel video di Guillermo, e avrete la vostra bella barra. Contenti? C’è motivo di esserlo, in effetti. Questo progetto non cerca di inventare qualcosa di nuovo, come invece avveniva con AWN che poi si è evoluto in maniera totalmente indipendente da qualsiasi altra parte di GNOME, in questo credo che risieda la strategia vincente di Docky.

GNOME Do piace, il Dock piace (ne è testimonianza il numero di copie mal funzionanti) e soprattutto Docky sembra funzionare davvero come il Dock che tutti vorrebbero. Sono già disponibili tutte le funzionalità di gestione delle finestre (a patto di abilitare l’apposito plugin) e delle applicazioni, esattamente nella maniera in cui si prospettava nella discussione “Ma guarda, teorizziamo il Dock di MacOSX“: Docky riunisce le funzionalità di area di notifica, barra delle finestre, lanciatore di applicazioni e applet del pannello.

Insomma, una soluzione completa riutilizzando al massimo il codice disponibile di un progetto già stabile e apprezzato. Dunque una soluzione a bassissimo impatto, beh almeno a costo di non avere nessun problema ad installare Mono…

Note all'articolo:

  1. E quindi dal mio punto di vista potenzialmente pericoloso in modi che nessuno – a parte la dirigenza di Microsoft – può conoscere []

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Commenti »

1. Edoardo Vacchi - 13/01 @ 10:10

molto bello!

unica critica che potrei muovere così a pelle è che non è molto inuitivo il trascina fuori = elimina: mi aspetterei l’icona venga spostata sul desktop

comunque molto carino!

2. peppiniello - 13/01 @ 10:15

Questo è molto interessante. Magari non sarà il dock definitivo ma nel suo restare legato al DO è molto innovativo.

3. felipe - 13/01 @ 10:21

@Edoardo Vacchi:
Quello in effetti è un nonsense copiato pari pari da MacOSX

4. grick - 13/01 @ 10:22

Questa si che e’ una genialata :)

Ci pensavo giusto l’altro giorno al fatto che progetti come gnome-do e le varie dock si sovrapponessero per alcuni ambiti: quale cosa piu’ “migliore” che fonderli in questo modo!

5. Anonimo - 13/01 @ 10:40

uffa ma cairo-dock l’avete provato???
felì te l’ho pure segnalato in msgbrd..

6. michele - 13/01 @ 10:42

Niente male! sicuramente una delle implementazioni più interessanti… :-)

7. searchbot - 13/01 @ 10:48

Per CAIRO DOCK: https://pollycoke.net/?s=cairo-dock

8. Xargon - 13/01 @ 11:00

Per il discorso dell’eliminazione dell’icona basterebbe che tenendo premuto ctrl vengau n popup che chiede se si vuole spostarla sul desktop o eliminarla e il problema è risolto :)

9. Gian - 13/01 @ 11:04

Niente male!! Ma per qualche motivo tutti i plugin di gnome-do mi son scomparsi, il che lo rende molto fico ma inutile… Beh immagino sia una cosa sistemabile ;)

10. Simone - 13/01 @ 11:11

L’ho installato, ma non mi dà la possibilità di cambiare tema (la selectbox è inattiva).
Soluzioni?

11. barra - 13/01 @ 11:23

devi attivare compiz.

Spettacolare comunque, meglio di awn e cairo già alla sua prima uscita!
Lo vedrei bene nella prossima versione di ubuntu, si parlava di usabilità ed ecco la soluzione!

12. Beppe - 13/01 @ 11:27

E’ normale che faccia un pò di casino con i lanciatori?
Ho messo quelli che mi interessano e ho provato ad eliminare quelli che mette da solo all’inizio di default ma non me li fa togliere. Per ognuno che elimino ne crea un altro.

13. barra - 13/01 @ 11:33

si perchè quelli in teoria dovrebbero essere i programmi che tu usi di +. quindi dovrebbe (almeno in teoria) visualizzarti quelli.

14. thedarkmaster - 13/01 @ 11:39

Onestamente mi piace un casino. Per dirla con parole forbite ;)
Insomma, veramente bella e intelligente! Unisce il meglio del dock di Mac OS con Gnome DO, lo reinterpreta, non direi che a parte l’aspetto si tratti di un clone del Dock di OSX :)
Insomma, pollici in su, questa è uan cosa abbastanza originale! Anzi, non mi stupirei se tra non molto la Apple rilasciasse un brevetto con questo concetto… ma non si possono coprire con brevetto software anche tutti questi progetti liberi? La FSF non deteneva determinati brevetti, alcuni donati, proprio per contrastare quelli delle compagnie commerciali? Io su questo argomento, di legalese ne capisco poco e niente. Più niente che poco.

15. vervelover - 13/01 @ 11:49

Felipe, secondo me sono secoli che non dai un occhiata a cairo-dock. Awn è inferiore senza paragoni, cairo-dock la configuri come vuoi (direi che è infinitamente più configurabile di AWN), e soprattutto FUNZIONA senza crash, senza bug, meglio della dock di OSX. E’ l’unica che non mi ha dato mai alcun tipo di problema. Ci sono forse troppe opzioni ma il risultato è la miglior dock esistente, considerando anche quella del Mac.

16. Reload - 13/01 @ 11:52

Felì sono contento che tu abbia fatto questo articolo, docky se lo merita :D

Certo qualche bug lo ha, e alcuni lanciatori non fungono anche da contenitori (solo alcuni, per motivi a me oscuri), ma è un passo avanti.
Sogno che venga messo di default nella prossima ubuntu, e che venga data la scelta di utilizzare la classica taskbar o il dock!

Se qualcuno sa come diminuire l’effetto zoom me lo dica!

@Gian: devi reinstallare i plugins

17. Nicomede - 13/01 @ 12:00

Un paio di considerazioni:

1) repository segnalato: leggo “do-testers”, quindi presumo che si tratti di software instabile giusto? sarebbe il caso di segnalarlo con un disclaimer nell’articolo

2) attivando questa dock si perde la possibilità di usare gnome-do nel modo classico? ossia, se ho la dock attiva posso comunque continuare a lanciare i programmi come faccio normalmente con gnome-do o no?

3) problema trascinamento sul desktop = cancellazione dalla dock: tutto sommato basterebbe sovrapporre all’icona che si trascina una bella x rossa per indicare visivamente che l’operazione appunto NON sposta MA cancella

my 2 cents

18. Gian - 13/01 @ 12:06

ehm ci son arrivato poco dopo, chiedo scusa per il commento imbecille ;P
L’unica cosa che mi manca (a parte dei plug in che tuttora non mi funziano, ma magari tra due minuti capisco da solo il perchè! :P ) è l’assenza della lista dei risultati, che secondo me è utile quando ad esempio stai navigando il filesystem direttamente da gnome- do (ecco appunto, files and folders non si lascia configurare :-/ ) o vuoi vedere se quello che hai scritto corrisponde effettivamente al risultato che cerchi.

Spero che cresca bene, ma non credo che ripasserò: lo sto già usando ;P

19. Xargon - 13/01 @ 12:06

Quoto in pieno Reload, sarebbe fantastico se “cambiassero un po gli standard” :)

20. Ikarus - 13/01 @ 12:08

Ma solo a me è lentiiissimo? T_T

21. Andrea - 13/01 @ 12:08

Felipe, perché non fai uno howto su come *sostituire* il pannello di gnome con gnome-do o cairo-dock? i tempi sono maturi, quasi tutte le funzioni del pannello sono replicate dai dock e non ha senso mantenere la ridondanza. Inoltre il desktop si avvia molto più in fretta se si eliminano il pannello e le sue applet.

22. barra - 13/01 @ 12:11

@17

1 Avresti ragione se non che chi segue Polly sa benissimo che tutto quello che consiglia è altamente sperimentale!

2 no quando premi la combinazione di tasti per avviare gnome-do le icone sulla barra scompaioni e lo usi come al solito!

3 x cancellare le icone basta usare il tasto dx!

Partiamo con una raccolta firme per rendere questo docky di serie su ubuntu?
Ultima cosa: il concetto è simile a Raptor?

23. Daniele - 13/01 @ 12:40

Provato. Interessante come una sorta di tema per un’applicazione tutto sommato diversa la riesca a rendere una dock. Però al momento continuo a preferire AWN. Anche perchè non saprei come vivere senza l’applet del terminale e senza gli stack… E poi graficamente è più personalizzabile. ;)

24. Stefano - 13/01 @ 12:46

C’è un modo per far sì che passi in secondo piano se massimizzo una finestra?

25. Darko82 - 13/01 @ 12:46

Ho l’impressione che nel repo postato non ci sia la versione 64 bit, infatti continua ad installarmi una versione 0.6-qualcosa, mentre ci sono i plug-in 0.7.95.
Qualcuno potrebbe verificare?

26. cirio - 13/01 @ 13:01

mi piace lo sfondo-desktop del video..sapete dove posso reperirlo?

27. gp - 13/01 @ 13:03

@Darko82: pare proprio di si. Anche se è strano, ppa compila direttamente in auto per tutte le architetture.

gp

28. joshg - 13/01 @ 13:04

Ragazzi neanche io riesco a cambiare il tema: dove c’è scritto Apparence è bloccato….

29. Darko82 - 13/01 @ 13:08

@gp
grazie mille.
Pensavo di avere qualche problema io. Ma navigando nel repo vedo che manca proprio la versione 64 bit

30. Darko82 - 13/01 @ 13:29

ok a quanto pare questa versione di gnome-do per 64 bit fallisce la compilazione. Non ci resta che aspettare :)
https://launchpad.net/~do-testers/+archive/+build/833672

31. markpersy - 13/01 @ 13:31

boh a me non aggiorna nulla.. sempre la 0.6 :|

32. al - 13/01 @ 13:35

ma per le altre distro?dove sono i sorgenti? :s

33. -luk- - 13/01 @ 14:01

Davvero Notevole, veloce stabile e funzionale. I tempi imho sono un pò acerbi per mettere su una distro che punta a funzionare su tutti i computer, una applicazione che necessita di compiz o quantomeno il composite di metacity. Non ha un configuratore per cui cambiare sfondo icone posizione etc… Inoltre trovo molto fastidioso che lui aggiunga in modo permanente ed elimini icone; Di tanto in tanto trovo qualche icona scomparsa e sostituita da quella di un programma precedentemente lanciato. Addirittura mi son trovato l’icona del play e del next di rhytmbox o come si scrive :P.
C’è ancora qualcosa da fixare ma per essere una neonata ha già un peso consistente :P Metafora orribile.

34. Mikele - 13/01 @ 14:36

Felipe ho seguito le tue istruzioni, ma non so perchè ma non mi aggiorna, ho sempre la notifica di aggiornamenti di gnome do, ma se clicco, vengono notificati dei plugin da aggiornare, clicco, ma non vengono installati! Inoltre nella scelta del tema, ci sono sempre i soliti 3 (classico, cornice, mini). Allora ho riavviato, riprovato ma niente! Ho cancellato i repository e re-immessi in /etc/apt/sources.list. Riprovato, ma niente!. Ho disinstallato gnome-do, riavviato, re-installato! Niente! Versione 0.6.1!

p.s. la scheda Apparence NON è presente!

Qualcuno sa aiutarmi?

Ciao e Grazie!

35. markpersy - 13/01 @ 14:37

hahah avevo sbagliato repo! xD
una figata!

36. Syco - 13/01 @ 14:58

mmm…ma Felì, non eri contro mono??
https://pollycoke.net/2006/11/21/niente-fottutissimi-exe-nella-mia-box/

37. Noioso - 13/01 @ 15:16

@36
piuttosto chiedetevi quali vantaggi ci siano nel sviluppare una cosa di questo tipo con mono.
Ma continuate a dire che c o c++ non cambia nulla,
e contribuirete al successo di mono.

38. molok - 13/01 @ 15:22

Boh, non c’è niente da dire, GNOME è sempre più pulito di KDE, e per quanto KDE abbia cose più fighe e un framework più valido, poi si perde nel mare di bloat e bling. Docky ne è un esempio.

39. barra - 13/01 @ 15:24

penso che il vantaggio principale sia la semplicità di programmaizone. Questi (questo?) sono saltati fuori da nulla ocn un progetto giovane e che già ora è spettacolare nella sua completezza!

@Molok occhio che Polly ti sculaccai se parli così di KDE4!

40. Reload - 13/01 @ 15:28

@luk 33 : E’ fatto apposta: ci mette i programmi in teoria piu usati. Per eliminare il problema basta “stringere” la dock in modo da avere il numero di launchers che vuoi tu. Poi quando li aggiungi si allarga da sola.

Cmq certo per avere qualcosa di simile di defualt bisogna far funzionare compiz decentemente su ogni sk video

41. Anonimo - 13/01 @ 15:43

@Reload: si lo so appunto l’idea è nata da lì ma io mi riferivo al fatto che mi toglie talvolta applicazioni che io ho aggiunto >_> Boh si baserà su una frequenza di utilizzo, non ne ho idea.

Comunque già con il composite di metacity funziona tutto, devo provarlo su qualche vecchio pc.

42. snizzo - 13/01 @ 15:50

mi hai fatto venire la stizza di provarlo…

43. Reload - 13/01 @ 16:00

@41: Strano! a me non toglie nulla… cmq qalche bug ce l’ha! E’ buona cosa che funzioni anche con metacity, ma tanto i problemi ci sono con qualsiasi compositor!

Poi volevo far notare come su windows7 (ebbene si, l’ho provato asd) ci sta una specie di dock. E’ orrenda intendiamoci: non ha effetti sono solo delle icone, però funziona come una dock!

Non me l’aspsettavo da windows, pensavo rimanessero ancorati alla takbar

44. michele - 13/01 @ 16:08

Ho dato una occhiata più approfondita, qui trovate altre info http://do.davebsd.com/wiki/index.php?title=Docky.

Il concetto non è veramente niente male, la cosa interessante è che non è una mera copia della Dock di OS X ma un (ben fatto) ripensamento del concetto in unione ai concetti di gnome-do.

Complimenti, bella scoperta Felipe!

45. Musikele - 13/01 @ 16:13

Io volevo solo dire che non riesco più a fargli cacciare la fottuta finestra delle preferenze! qualche aiuto / suggerimento?
- se le icone vanno lente e c’è un bruttissimo effetto di zoom, disabilitatelo: è colpa sua.
avete notato che potete rimpicciolire la barra a piacimento? awn aveva una grandezza di default e questo inficiava sull’usabilità (poco spazio per l’area utente)…
Saluti e baci

46. snizzo - 13/01 @ 16:15

scusate una cosa… felipe una volta messo docky come si mette l’area di notifica e soprattutto come si riapre il pannellino di configurazione di gnome do?

graz

47. IkTuX - 13/01 @ 17:29

Approfitto per fare un saluto a tutto il Little Pollycoke Planet

cmq Felipe ha dimenticato di menzionare che anche per questa bella e “nuova” dock è necessario un composite manager attivo…
peccato forse una ghiotta occasione sprecata
cmq per testarla un pò sono tornato ad usare il buon vecchio compiz
salutamu

48. Giacomino - 13/01 @ 17:46

Scusatemi tanto, ma perché io non ho il tab “appearance” nelle opzioni di gnome-do?
Ubuntu Intrepid, tutto aggiornato ovviamente…

49. kahuna - 13/01 @ 18:04

Giacomino leggi quello che ho appena scritto…devi abilitare compiz o un composite in metacity(che tralaltro non ho mai visto all’opera)

50. IktuX - 13/01 @ 18:04

Giacomino leggi quello che ho appena scritto…devi abilitare compiz o un composite in metacity(che tralaltro non ho mai visto all’opera)

51. IktuX - 13/01 @ 18:08

Scusate il doppio post e non so nemmeno perchè firefox mi ha cambiato nick
perdono

52. Giacomino - 13/01 @ 18:14

Compiz ce l’ho attivo…

53. lucac81 - 13/01 @ 18:27

@felipe
Quello di eliminare le applicazioni trascinandole fuori non è un nonsense, è voluto, e osx ti fa vedere l’eliminazione con l’effetto nuvoletta.
Il dock è un luogo per i collegamenti alle applicazioni preferite, non per tutte, nel caso di osx infatti stanno in /Applications.
E qui mi sembra la stessa cosa (lo devo ancora provare) non ha senso avere tutte le applicazioni li sopra, semmai sarebbe piu pratico un tasto con tutto il menu applicazioni (in osx si può fare una cosa simile impostando la cartella /Applications come stack)

54. AlexT - 13/01 @ 18:28

si infatti non è un problema di compiz o metacity attivo…
per lo meno non sulla mia intrepid a 64bit…
sembrano mancare proprio i compilati x architettura 64bit

55. Giacomino - 13/01 @ 19:10

ah ecco! Anche io uso Ubuntu a 64bit… :-(

56. Mikele - 13/01 @ 19:15

Nooooooo!!! Non ci sono per 64 bit? Per questo il mio non si aggiornava! Anzi mi portava solo un aggiornamento di due pacchetti di evolution (come avanzamento di versione) che dopo averli fatti ovviamente mi ha cancellato evolution :-S (poi ho rimesso tutto apposto).

QUALCUNO AIUTI NOI POVERI 64 BIT!

57. otherman - 13/01 @ 20:55

a me va lentissima, mentre il vecchio compiz va benissimo.. qualche suggerimento?

58. insane74 - 13/01 @ 20:57

provato.
bello è bello, ma almeno sul mio sistema (dell xps1530) è molto buggato.
con attivato lo zoom mi inchioda il pc (cpu a tappo)… se si ridimensiona la barra le nuove icone che compaiono si ingrandiscono a passo di lumaca… (e si che non ho nessun problema con compiz… ho una 8600gt)…
spero maturi alla svelta perché cmq mi sembra proprio fatta bene!

59. Darko82 - 13/01 @ 21:16

compilata e va benissimo.
ho installato i plugin dal repository e sembra funzionare tutto.
ottima impressione

60. Rocker Rabbit - 13/01 @ 22:45

ma come si fa a toglierlo se non piace?

61. jingolo - 13/01 @ 22:50

Felipe ho un sistema a 64 bit, purtroppo finche’ non creano un DEB per le architetture a 64 bit per la nuova versione di gnome-do non si può utilizzare il gnome-do-plugins

c’è un ottima guida, in inglese, per installare gnome do da sorgenti
http://do.davebsd.com/wiki/index.php?title=Installing_Do#From_Source

se compilate gnome do system-wide e utilizzate il repo sopracitato gira tutto a meraviglia :)

62. yodash - 14/01 @ 3:23

bella questa, in pensione awn!!!
grazie felipe :D

63. o.o - 14/01 @ 6:01

idee sul come ridurre il fonts dei titoli delle applicazioni?

cmq favoloso programm, awn va davvero in pensione :-p

64. insane74 - 14/01 @ 8:21

per ritornare a gnome-do “classico” basta lanciare l’editor di configurazione di gnome (da terminale gconf-editor), scegliere “apps”->”gnome-do” e beccare la voce relativa da modificare (non ricordo esattamente… l’ho fatto ieri sera e ora sono al lavoro, su xp… cmq si capisce qual’è la voce giusta…).

65. wesbluemarine - 14/01 @ 8:52

veramente bellino!però per fare una cosa come si deve andrebbe messa una notifica sulle icone che dice il numero di messaggi non letti(tipo per pidgin,evolution ec…) e poi i programmi non si dovrebbero chiudere del tutto se premi “chiudi finestra” :/

66. Giacomo - 14/01 @ 11:05

@cairo-dock-users
ma la piantate di fracassare i gioielli di famiglia? Qui si parla di Docky (che per inciso non uso), se volete parlare di cairo apritevi un vostro blog e state li.
Non se ne può più… ormai ogni volta che si parla di una qualsiasi barra arrivano sempre i soliti funboy a dire quanto cairo è figa, bella, veloce, leggera e cura l’AIDS… e basta!
(tra l’altro cairo l’ho provata e subito disinstallata… se vi piace bene per voi, ma non scassate a noi)

67. barista - 14/01 @ 11:21

cairo dock è lenta e francese. Ho detto tutto

68. pippo - 14/01 @ 11:55

bellino se riuscissi a installarlo!!! caspita ho fatto un macello credo :(
qualcuno puo aiutarmi?

ho l’hardy, ma non riesco a installare la versione 0.6xyz….mi rimane alla versione 0.4!!mannaccia
prima ho provato col metodo felipe….nada, poi rimosso tutto (anche il repository list suo) e infine ho seguito le istruzioni del sito ufficiale….risultato ZERO! gnome-do rimane alla versione vecchia e non ho nessuna preferenza, mi si apre solo una cartella dove inserire i plug-in e basta, niente selettori ecc ecc

69. pippo - 14/01 @ 12:09

aggiorno il problema:
se vado direttamente da synaptic, mi da gnome-do agiornabile, ma restituisce questo:

I seguenti pacchetti honno delle dipendenze non risolte: assicurarsi di aver aggiunto e abilitato tutti gli archivi nelle preferenze

gnome-do:
Dipende: libglib2.0-cil (>=2.12.1) ma 2.12.0-2ubuntu3 verrà installato
Dipende: libgtk2.0-0 (>=2.14.1) ma 2.12.9-3ubuntu5 verrà installato
Dipende: libgtk2.0-cil (>=2.12.1) ma 2.12.0-2ubuntu3 verrà installato
Dipende: libmono-system2.0-cil (>=1.9) ma 1.2.6+dfsg-6ubuntu3 verrà installato
Dipende: libmono2.0-cil (>=1.9) ma 1.2.6+dfsg-6ubuntu3 verrà installato
Dipende: libpango1.0-0 (>=1.21.6) ma 1.20.5-0ubuntu1 verrà installato
Dipende: libxcb-render-util0 but it is not installable

che peraltro sono gia tutti installati questi pacchetti!!!!

70. pippo - 14/01 @ 12:14

aggiorno il problema:
se vado direttamente da synaptic, mi da gnome-do agiornabile, ma restituisce questo:

I seguenti pacchetti honno delle dipendenze non risolte: assicurarsi di aver aggiunto e abilitato tutti gli archivi nelle preferenze

gnome-do:
Dipende: libglib2.0-cil (>=2.12.1) ma 2.12.0-2ubuntu3 verrà installato
Dipende: libgtk2.0-0 (>=2.14.1) ma 2.12.9-3ubuntu5 verrà installato
Dipende: libgtk2.0-cil (>=2.12.1) ma 2.12.0-2ubuntu3 verrà installato
Dipende: libmono-system2.0-cil (>=1.9) ma 1.2.6+dfsg-6ubuntu3 verrà installato
Dipende: libmono2.0-cil (>=1.9) ma 1.2.6+dfsg-6ubuntu3 verrà installato
Dipende: libpango1.0-0 (>=1.21.6) ma 1.20.5-0ubuntu1 verrà installato
Dipende: libxcb-render-util0 but it is not installable

che peraltro sono gia tutti installati questi pacchetti!!!!

bah..intanto ho ripulito tutto dal casino….se qualcuno mi spiega dove ho sbagliato a copiare….visto che è tutto quello che ho fatto… :(

71. pippo - 14/01 @ 13:07

finally ci sono riuscito…..ho ripulito tutto, riavviato e reistallato secondo metodo polly, modificando l’indirizzo per Hardy invece che Intrepid….ma mi installa la 0.7.0……invece docky è presente della 0.7.8 o 9… e quindi mi vorrebbe aggiornare mezzo mono :( Sigh )

72. Andrea R - 14/01 @ 15:16

questa coso è particolarmente figo. Speriamo che raggiunga la stabilità

73. kappe - 14/01 @ 18:19

Non c’è versi, con ubuntu Hardy (8.04) installa solo la 7.0 che non ha docky… avete qualche soluzione?

74. Massimo-Ubuntu - 14/01 @ 19:03

vista la mole di commenti penso che “my 2 cents” vengano ignorati…cmq quel che volevo dire è:
ma è *strettamente* necessaria sta piattaforma del cavolo Gnome-Do per sviluppare un’integrazione del genere.
Io spero la strada non sia quella di dipendere sempre più da Mono, altrimenti mollo Gnome seduta stante.

Per spiegarmi meglio: tutto il progetto Gnome-Do e Docky per ultimo, sono _esattamente_ quello che gli utenti vogliono da tempo e che lo stesso felipe sta cercando di “spingere” da tempo. Mi chiedo perchè sia stato necessario sta pagliacciata di farlo con Mono, è un’amenità: copiare l’ergonomia di OSX, usando un framework basato su roba di Microsoft?!
Ma se Microsoft non ci riesce con la sua roba perchè dobbiamo usarla per ottenere quello che ci serve?! e soprattutto: legalmente siamo sicuri che queste cose sono/saranno al sicuro da eventuali usurpazioni di M$?

Concludendo credo che il progetto KDE 4 sia molto più interessante, corretto e coerente con la filosofia GNU/Linux visto che è sviluppato in maniera indipendente, in modo ragionato partendo da zero.

75. barra - 14/01 @ 20:47

Leggo di tanti programmatori che parlano benissimo di mono, non capisco queste menate!

KDE4 + interessante? sarà anche vero ma io lo trovo invece imbarazzante x 1000 aspetti!

76. Massimo-Ubuntu - 14/01 @ 20:58

mono sarà bellissimo…peccato che è C# in pratica! e chi ne capisce non di programmazione, ma di architetture software, sa che è una gran merda…
se è semplice fare una cosa con un linguaggio di programmazione NON vuol dire che è potente/bello/figo, anzi! Assembler fa cagare per chi deve programmare (personalmente lo odio) ma è potentissimo!
e soprattutto la mentata non è “Mono non funziona, Mono è pericoloso, Mono è una merda ecc”, ma il problema è che è sponsorizzato e coadiuvato da Microsoft. Microsoft è uno squalo e non verrebbe a mettere le mani qui “da noi” se non sentisse l’odore di soldi: quello che dico è perchè dare a M$ la possibilità di guadagnare con una cosa che è nata per esprimere al massimo la libertà da vincoli del genere?
E la questione più importante è: perchè usarlo se se ne può fare a meno? KDE sarà imbarazzante ma ha in progetto molte cose simili e anche migliori, senza aver mai nemmeno tentato di leggere il manuale di istruzioni di Mono! Apple fa dell’ergonomia il suo baluardo da anni senza che Mono fosse neppure nato! Perchè c’è voluto l’arrivo di sta porcata per tirar fuori qualcosa di così “ispirato” in GNOME?
personalmente la risposta al problema è: uso GNOME così com’è finchè non appare qualcosa di simile non in Mono, altrimenti aspetto che si stabilizza un poco il progetto KDE 4 e ne divento un’utente a tutti gli effetti (se riesco a usarlo con profitto sul mio Dell Mini 9, può darsi che ci passo anche prima di aspettare qualcosa di buono in GNOME)

77. barra - 14/01 @ 21:35

Mono non mi sembra che sia ‘finanziato’ da MS e nemmeno che ne tragga questi grandi vantaggi (mono develop è un concorrente dell’ambiente di sviluppo MS). Se parli dell’accordo MS/Novell credo comunque che centri poco con mono!

Io da utente sinceramente me ne frego di queste cose. Finchè è distribuito con licenza opensource (gpl2?) non vedo cosa ci sia di male nell’usarlo se poi i risultati sono gnome-do e questo docky. Su KDE per qualcosa di simile (raptor dovrebbe condividere gli stessi obiettivi) se la stanno prendendo molto comoda.
Guarda banshee: in pochi mesi è arrivato ad essere un player completo, potente e flessibile (IMHO il migliore in GTK), un caso che anche questo sia scritto in mono?

78. Anonimo - 14/01 @ 22:17

Riguardo le applet del pannello?

79. Reload - 16/01 @ 1:31

@76: Ma che discorsi sono???????????

Non è che ci voleva mono per far docky, l’hanno fatto con mono punto e basta.
Il motivo saranno cacchi loro, a noi può piacere o non piacere, ma un framework un linguaggio una libreria sono solo degli utensili per realizzare un’idea.

Se uno non ci dorme la notte non lo utilizza!

80. Anonimo - 17/01 @ 14:28

ma una guida per inesperti me la sapete indicare?
io non ho installato ancora niente, nemmeno GNOME Do

ahhh, dimenticavo, ma si può installare (GNOME Do + Doky) su Ubuntu 8.04?

81. kappe - 17/01 @ 15:19

pare di no, anche nei repository per sviluppatori c’è la versione 0.7.0.0 che non ha doky, ho provato a compilarlo a manina ma c’è un gran casino con le librerie… aspetto la 9.04 ;)

82. Lyka - 18/01 @ 14:13

Sono l’unico a cui l’attivazione a scomparsa di docky causa problemi sulle finestre e la selezione dei tasti OK CANCELLA. In pratica è come le finissero in secondo piano e docky si prenda l’always on top. Per risolvere devo scendere ogni volta con il mouse e far apparire e scomparire docky, in questo modo le finestre accettano di nuovo il mio mouse.

83. gp - 18/01 @ 21:30

Per i 64bit:
https://launchpad.net/do/+download

gp

84. o.o - 18/01 @ 22:22

@lyka
forse è lo stesso problema che ho io ..

allora io sia se compilo che installo da repository mi da sempre

Wnck-CRITICAL **: wnck_window_is_in_viewport: assertion `WNCK_IS_WORKSPACE (workspace)’ failed

Ogni qual volta ad esempio clicco sul terminale sulla barra è come se non cliccassi e da quell’errore. Per farla visualizzare devo cliccare col tasto destro sull’icona e scegliere l’opzione per mostarla nuovamente…
Ho provato pure a cambiare numero di workspace e viewport ma non cred osia quello il problema…boh?

85. peppiniello - 19/01 @ 1:00

Io ho un problema.. seguite le indicazioni di felipe mi si aggiorna Gnome-do alla versione 0.7.96.
Nella finestra appearance però il menù a tendina per la scelta del tema è oscurato. Non mi fa scegliere una mazza.

Risposte?

86. Scheja - 21/01 @ 1:31

Solo a me non funzionano i plugin?
Si attivano ma dopo ricerca non posso selezionare l’icona relativa…