«Compiz sarà di nuovo uno», parola di cinque
In News, Opinioni il 5/02 @ 12:17 trackbackQualche ora dopo il mio rigurgito di pessimismo spunta una notizia che potrebbe invalidare in parte una delle remore da me espresse.
Cinque sviluppatori del progetto allargato1 riuniti in consiglio hanno stilato un percorso2 che dovrebbe portare Compiz 0.9 ad essere di nuovo Compiz, con tanto di scadenza per una nuova versione riunificata entro l’autunno 2009. Sarà finalmente superato lo strascico luttuoso lasciato dallo pseudo-fork che era Beryl/Compiz Fusion: un solo bug-tracker; un solo branch che ri-includerà i vari esperimenti di Compiz++ e Nomad, finora slegati; un solo team e un solo nome: Compiz.
Vedremo cosa sapranno fare, ma come la mettiamo con il tempo perduto? Nel frattempo in KDE KWin è diventato grande e in GNOME Metacity si avvia lentamente a riprendere il suo posto…
— Note all'articolo:
- No: purtroppo non c’è Reveman, e sì: per fortuna non c’è nemmeno l’isterica che causò la frattura all’interno del progetto [↩]
- Via Phoronix, dalla segnalazione di josephk in MessageBox, grazie! [↩]
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Commenti »
L’isterica?ma smettila e scrivi cose serie…di che compiz da quando ha assorbito beryl non ha saputo come sfruttare l’apporto del fork…si lagnavano perchè il progetto era diviso, poi una volta unito si sono addormentati sugli allori…
Ma il composite in Metacity a che punto è?
Ehm… scusate la domanda da niubbo, ma cosa significa esattamente “…in GNOME Metacity si avvia lentamente a riprendere il suo posto…”?
Cioè… per me il metacity è “quel qualcosa” che gestisce le finestre (e anche i suoi bordi, ma è una cosa puramente estetica). Mi pare che compiz/beryl/kwin/quelchevuoi facciano qualcosa in più e siano tutti nati per utilizzi e scopi differenti (sorvolando sulle fitili ragioni che hanno creato così tanti fork).
@Gabriele metacity da un po’ supporta una forma di composite autonomo, che pian piano sta prendendo forma, sulla falsa riga di quanto fatto con kwin per kde4.
Speriamo va…con tutto il casino inutile che c’è stato e le *poche* innovazioni dopo la fusionE.
Intanto io in ufficio uso il Translucency di kde3.5, che non me ne sbatte manco un pò di ombre e trasparenze, lo uso solo per non vedere i fastidiosi refresh (e notevole uso cpu) quando sposto le finestre una sopra l’altra, in particolare con browser e terminali…con una fottutissima intel integrata tutto funziona alla perfezione, anche il ridimensionameto delle finestre è liscio, anche con le applicazioni in qt4 come dolphin e kwrite, cosa che sul mio pc a casa con scheda nvidia e kwin4 con compositor attivo, va da *schifo*.
PS: Meglio che specifico cosa vuol dire che le apps qt4 mi vanno lisce su questo pc quando ridimensiono:
- la finestra viene ridimensionata in tempo reale senza scatti, il contenuto interno invece ci mette un pò prima di ridimensionarsi. Ciò vuol dire che le qt4 sono lente come il cucco…poi magari non è colpa loro ma di X, driver o che altro, ma il risultato è questo…
Compiz non da emozioni da più di un anno, che piu’ o meno è il periodo della nascita di compiz fusion, ma era gia quasi un anno che non dava piu’ emozioni…personalmente il 2009 è un po’ tardi.
[...] del nuovo plugin per compiz. Che questo gran consiglio possa portare una grande alitata di [...]
Compiz dovrà fare i conti con Kwin
Ma smettetela! Compiz dovrà fare i conti con questo, Compiz è inferiore a quell’altro! Compiz fa schifo! Ma scherziamo!?
Come vi permettete di criticare persone che LAVORANO e si impegnano per voi GRATUITAMENTE!
Anche volendo lasciare da parte il fatto che Compiz è comunque attualmente uno dei gestori di finestre più avanzati al mondo (se non IL), non ha significato criticare un progetto così ambizioso, così riuscito e completamente GRATUITO! (scusate se enfatizzo, ma di solito i programmatori quando hanno delle idee geniali si fanno pagare per svilupparle, non so se mi spiego).
Secondo me la gente ha le idee un po’ confuse sul software libero: Software Libero non significa criticare tutto perché non è perfetto, significa cercare di CONTRIBUIRE per quanto ci sia possibile allo sviluppo dei vari progetti.
Tutti a pretendere ormai…
@Gianpa:
concettualmente ti do in parte ragione ma…. uno sviluppatore OpenSource non può nemmeno pretendere che per il semplice fatto che sviluppa gratis, che poi non è sempre così, o ti da un prodotto gratuito deve essere esente da critiche. Ed infatti non lo pensano….e per il semplice motivo che OpenSource non vuol dire solo hobby…
Chi fa qualcosa gratis o a pagamento che sia è, come logico che sia, soggetto a critiche positive o negative. Solo chi non fa non riceve critiche.
gp
@Gianpa
Software libero e software funzionante/utile/scritto_bene non sono cose direttamente connesse…uno può scrivere me**a e metterla sotto licenza open, ciò non toglie che sia una me**a. Ok, questo non è proprio il caso di compiz, però fare le critiche è costruttivo per capire com’è il software e cosa bisogna migliorare…ovvio che i commenti inutili sparati li senza critiche concrete, servono a poco!
Comunque, confido in compiz…solo che hanno un bel lavoraccio da fare, perchè gli altri sono andati avanti come treni, e le integrazioni di kwin/metacity/acqua/aero sono molto migliori sotto molti punti di vista rispetto a compiz. Insomma, in bocca al lupo per loro ;)
PS: Parlo da sviluppatore ;)
mah… io son passato a pekwm + xcompmgr :D
straquoto gp al commento #11
questa idea diffusa (e malsana) che Gratis=ancor-grazie-e-arrangiati mi pare alquanto deleterea per utenti e comunità.
Chi usa questa roba siamo noi, chi la testa siamo noi, quindi io utente DEVO chiedere le features e fare bugreport, e lo sviluppatore DEVE intervenire nella correzione e (eventuale) implementazione.
Non riporto esempi perchè sono noti, ma non è affatto raro vedere bug che rimangono interi anni lì perchè “works for me” e feature request manco calcolate di striscio perchè ritenute “non interessanti” o mancanti di “case of use”.
FOSS != Gratis.
@Zidagar #12: insomma metacity va come un interregionale scassato ;) il composite è un mezzo accrocchio e continua a rimanere tale, e salvo questo è identico da anni. Secondo me dire che Gnome va avanti come i treni è un attimino ottimistico ;)
@Gianpa
Nessuno ha detto che Compiz fa schifo, ne tantomeno criticato… ho semplicemente detto che dovrà fare i conti con KWin, anche perchè si ottengono gli stessi risultati con quest’ultimo, e funziona molto bene su KDE 4.2.
Mi sembra normalissimo che Compiz deve fare i conti con Kwin, altrimenti senza concorrenza si rimane fermi… Prendi GNOME e KDE, OpenOffice e Koffice, Amarok e Rhytmbox, senza concorrenza (tra questi software opensource) non si andrebbe da nessuna parte.
Non so se ho reso bene l’idea… e poi la critica fa sempre bene, invoglia gli sviluppatori a produrre software sempre migliore. Le critiche che si fanno non sono altro che dei consigli indiretti.
@lolloso
Su metacity mi son attenuto a quello che mi han detto in giro (non uso gnome)…magari li non è così, perdon…effettivamente c’è anche da dire che compiz si integra molto bene con lo gnomo…
Vabbe, comunque ma non era questo il punto della questione…il fatto è che non hanno fatto grandi passi avanti negli ultimi tempi quelli di compiz…insomma, hanno un bel lavoro da fare…
Criticare fa bene, se fatto con il cervello ed in modo costruttivo… :)
PS: Poi magari sono il primo a sparare cavolate, ma cerco sempre di essere più obbiettivo possibile… :)
ma… c’è un modo di far andare gnome-do senza compiz? se provo a disabilitare gli effetti su ubuntu , mi sparisce metà schermo >_>
Ma infatti è proprio questo che intendevo io, una cosa sono le critiche costruttive, una cosa è sparare a zero su un software che due minuti dopo usate per atteggiarvi con gli amici… Ovvio che il segnalamento di un bug o la richiesta di una nuova caratteristica è sempre bene apprezzata…
@pak
non so su ubuntu ma su opensuse gnome-do funziona senza compiz senza nessun problema.. compiz non è una dipendenza di gnome-do che io sappia
@ STELUCIANI
Per funzionare funziona ma senza un composite(compiz o metacity) per la trasparenza invalida un terzo di schermo.
Bah! Non capisco il perché del livore, se non odio, con cui parli di beryl e, soprattutto, dei suoi ex sviluppatori.
Che non ti sia piaciuto, che tu l’abbia considerato solo un distogliere energie dall’unico progetto valido e una gran perdita di tempo mi va più che bene; ognuno ha le sue opinione ed è giusto che le esprima. Solo continuo a non capire quell’odio…
Ciao
@Gianpa
Allora la pensiamo uguale…e comunque non mettermi in mezzo per cortesia, dicendo che prima sparo a zero e poi mi atteggio con gli amici ;)
Non so gli altri, ma io no…
Infatti, se rileggi il mio primo commento, capirai che consiglio e augurio davo al team di compiz ;)
(ovvero, cercare di puntare all’efficienza e integrazione piuttosto che effetti *inutili* o comunque di importanza relativa….poi, alla fine, è solo un consiglio :))
@PaK
Gnome Do funziona perfettamente anche con Metacity, ti basta attivare il compositing. Alt+F2 e apri gconf-editor poi vai su Apps -> Metacity -> General e spunti la casellina a fianco di Compositing_Manager . Funziona perfettamente, nessun degrado delle prestazioni rispetto a Compiz.
ma ragazzi gnome-do da quando necessita del composite attivo??
o su opensuse hanno una versione apposta di gnome-do o non saprei visto che uso gnome-do da un anno su opensuse e il sia metacity composite sia compiz li tengo disattivati..
@steluciani
Gnome-Do necessita del composite dall’ultima versione, o meglio l’interfaccia classica funziona anche senza, tutte le altre compresa docky vogliono il composite, anche quelle che prima giravano senza come la glass e la mini.
ah ok.. chiaro ora..
sai usandolo nella versione classica non pensavo ci volesse il composite per la docky
grazie del chiarimento
Ehi! Trascinando la finestra mi sono accorto che sto usando Compiz.
Me ne ero dimenticato!
Buon segno, vuol dire che Compiz è un prodotto maturo per i miei usi.