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GTK+ 3.0 Theming Hackfest, con Qt 4.5 ;)

In News il 18/02 @ 16:59 trackback

Questa settimana è in corso il GTK+ 3.0 Theming API Hackfest, per studiare la direzione in ambito di temi della prossima sospirata versione del toolkit che dovrebbe fare da spina dorsale1 per l’altrettanto sospirata prossima versione di GNOME.

Per creare, stabilire, prototipare (esiste questa parola?) il futuro delle GTK+ si sono naturalmente riuniti i nomi più importanti dietro al theming per confrontarsi e oltre a loro c’è pure spazio per qualche ousider-non-tanto-outsider. È con tando sendimendo che apprendo della presenza di un rappresentante delle Qt, infiltrato da Nokia, che ha esposto agli gnomi le meraviglie di QGtkStyle.


Note all'articolo:

  1. Sempre che non si opti per l’adozione delle Qt :D …Ok ok scherzavo ._. []

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Commenti »

1. Faina - 18/02 @ 18:21

Sento una strana eco. Qt? Chi ha detto qt? ;)

2. Mackos-Gnu - 18/02 @ 19:05

ma dimmi felipe, in questi giorni sei particolarmente prolifico.
la cassa integrazione ha colpito ?

3. gp - 18/02 @ 19:16

Felipe…ma questi articoli del tipo, vogliamoci del male. :D
Sento odore di ennesima lotta Qt vs GTK and Gnome in Qt e Gnome in non Qt.
Io la butto lì,
fork di KDE in GTK :-)

Battute e scherzi a parte (non quello in onda su canale 5 :D ) la presenza di un omino Qt che mostra le fantasmagoriche meraviglie di QGtkStyle è meno complottistica di quel che possa sembrare. Infatti penso che sia più un mondo per spingere le parti (Qt e GTK) a creare dei sistemi, librerie in questo specifico caso, che possano rendere meno traumatico l’utilizzo di applicazioni non native di un sistema su un altro che invece spingere a traumatiche conversioni…insomma, un modo per mantenere una sana competizione ma nello stesso tempo dare una certa uniformità almeno da un punto di vista grafico.
In sostanza spingere la controparte, GTK, a fare lo stesso lavoro che le Qt hanno fatto con QGtikStyle e creare magari un GtkQstyle. ;-)
Io la vedo più ragionevolmente così.

gp

4. Xander - 18/02 @ 19:46

Benvengano QGtkStyle/GtkQStyle.
Tienici aggiornati.
Continuo a rimpiangere la resa minimale e fresca dell’accoppiata Gtk/Tango, anche se molti la odiano..
:)

5. Arch - 18/02 @ 20:34

Ehhh belli i tempi di FVWM :)

6. Sergej - 18/02 @ 20:45

La cosa mi incuriosisce.
Sono un assoluto fautore di gnome>k (non sei riuscito a convertirmi! ;) ), voglio un po’ vedere dove si andrà nel futuro :)

7. bingo bongo - 18/02 @ 23:38

ad avere i vaini per andarci … sarei curioso di vedere questi marziani :-)

8. MeMEme - 19/02 @ 0:20

“QGtkStyle is an open-source startup project to create a GTK+ layer for Qt-based applications running on the GNOME desktop. It intends to make Qt applications blend perfectly into GTK-based desktop environments.”

Dal momento che con Kde4 si son fatti un bel mazzo e che non serve ogni volta reinventare l’acqua calda, direi che ha piu’ senso che le GTK 3 siano un layer per le QT4 che permettano alle applicazioni di Gnome di girare sul desktop KDE usando i temi di KDE.

Ora esiste il programma migliore per ascoltare gli mp3 di gnome e quello migliore di kde.. quello migliore per masterizzare in kde e quello migliore per masterizzare in gnome.. ma tutti i client ftp fan schifo :D

..tanto tempo e risorse sprecati, come se kde e gnome fossero due sistemi operativi diversi e le app. di gnome non girassero in kde.. invece girano.. ma è da fare tutto doppio comunque per un fattore estetico e di linee guida :P

..e intanto però dalla homepage di gnome si richiede aiuto economico.. spero che un giorno uno dei due DE prevalga in modo imponente sull’altro oppure che comunque non sia più riconoscibile la differenza tra i due per gli utenti finali e per i programmatori (perché mai devo scegliere se programmare usando le gtk o qt? con la paura di aver scelto quello sbagliato.. e con la documentazione che scarseggia per entrambe.. quando se ci fosse un linguaggio “standard” / “predefinito” supportato dalle varie distribuzioni sarebbe tutto molto più semplice..)

ciao

9. michele - 19/02 @ 1:50

Io propongo un gnome basato su wxwidget come layer sopra fltk che a sua volta sfrutta un gtk3 layer di qt5 che infine è un layer su motif… :-D

10. Anonimo - 19/02 @ 2:00

ma perché vi piacciono tanto queste QT? A me sono proprio antipatiche e per giunta non sono mai riuscito a trovare un tema per kde che mi piacesse veramente. E poi scusate il bello di linux è proprio la libertà di scelta, se facciamo tutto con le qt è finita!

Io tutta questa bellezza nelle qt non ce la vedo, sono sempre stato pro gtk e ancora non siete riusciti a farmi cambiare idea.

11. gianpa - 19/02 @ 2:01

il commento 10 è mio :D

12. Dass - 19/02 @ 9:51

gianpa: le qt ti piacciono tantissimo, perchè possono essere graficamente identiche alle gtk
è il contrario, che non si può fare…
insomma le qt sono amiche di kde e gnome, sono le gtk che sono… antipatiche ;-)

13. principecacca - 19/02 @ 11:15

gianpa, direi che non hai mai provato a programmare nè con le qt nè con gtk+.
oltre al fatto che le qt sono assai più multipiattaforma (vedi anche symbian).

14. gp - 19/02 @ 12:06

@Anonymous(giampa): ma hai letto bene i commenti? Sai cosa è QGtkStyle ?
Dal mio primo commento immaginavo che sarebbe nata proprio una ennesima polemica del genere totalmente inutile.
Non si parla di Qt vs GTK dove ognuno avrà le sue idee ma si parla invece di creare un layer per permettere di mettere d’accordo tutti quanti, in modo tale che la scelta di programmare in Qt invece che in GTK sarà dettata solo dai gusti del programmatore o per determinate scelte tecniche, invece che preoccuparsi della resa grafica nei vari Gnome e KDE visto che ad oggi l’unica eccezione che si può sollevare circa l’uso di una applicazione Gnome su KDE e viceversa è solo ed esclusivamente da un punto di vista strettamente grafico e coerenza col tema grafico.
Un layer come QGtkStyle risolverebbe questo problema.
Stiamo parlando di qualcosa che renderà graficamente integrato una applicazione nativa per una piattaforma desktop su un’ altra. Un pò di quella sana uniformità che tutti speravamo e speriamo.

gp

ps: vorrei comunque sottolineare che molti non hanno ancora capito che l’essere pro o contro a determinate librerie non è per un aspetto grafico, ma fortunatamente per ben altri aspetti più funzionali. Se io dovessi scegliere una libreria rispetto ad un altra non mi baserei sulla resa grafica visto che quella dipende da altro. Nessuno può vietare di rendere KDE graficamente uguale a Gnome e viceversa.

15. MeMEme - 19/02 @ 12:28

quoto gp.. ed aggiungo:

“E poi scusate il bello di linux è proprio la libertà di scelta, se facciamo tutto con le qt è finita!”

..la libertà di scelta dev’esser “user friendly” .. se c’è un unico toolkit grafico (che sia QT o GTK poco importa, però QT al momento è quello che ha avuto maggiori sviluppi con la versione 4 da quel che so) i temi per questo toolkit saranno molti di più e quindi avrai più libertà di scelta :D

..inoltre.. ad un utente che non ne capisce molto.. come lo spieghi che se fa file->salva in gimp e poi si imposta una cartella tra i preferiti (la colonna di sinistra) e poi fa la stessa cosa in kate non si trova più gli stessi preferiti? (anche se forse li han unificati di recente, ma almeno fino a qualche tempo fa era cosi.. w freedesktop.org cmq ;))

ciao

16. Tanner - 19/02 @ 13:19

A sto punto perchè qualcuno non si diverte a creare un tema che scimmiotti Gnome in KDE4, giusto per dimostrare quello che dite?

Oltretutto sarebbe anche una “presa in giro” abbastanza divertente e funzionale…

17. Anonimo - 19/02 @ 18:43

Veramente esiste il tema gtk+ da usre al posto di oxygen, come esiste bespin…