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Le Attività di Plasma spiegate da una che ha Fede

In Ergonomia, Opinioni, Umorismo spicciolo e... il 9/03 @ 13:28 trackback

kde 4 plasma activitiesNon mi riferisco alla fede Cristiano-Ortodossa gioiosamente manifestata ai lettori del suo Blog, quello è un fatto razionale se paragonato alla Fede riposta da tale Irina nelle Attività di Plasma.

La sua configurazione con quattro Attività (Social web, Sito della chiesa, Gioco di ruolo, Desktop Generico) rappresenterebbe un approccio pratico, se non fosse totalmente slegato dal resto del desktop: mi ostino a non capire la dogmatica divisione tra Attività di Plasma e Destktop Virtuali o se preferite tra plasmoidi e finestre. Inoltre, Fratelli, io sarò infedele, eretico e di recente anche un po’ pessimista ma purtroppo non mi aspetto nessuna Rivelazione a riguardo.

Sia fatta la volontà di Seigo, ma anche no.


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Commenti »

1. darkham - 9/03 @ 13:35

KD4: Come buttare una grande occasione.

2. cisO.o - 9/03 @ 13:38

Ma i caratteri a caso li hai messi apposta?

3. lolloso - 9/03 @ 13:39

che tristezza :\
la zui non zui e l’anacardo :\
:)

4. emailtoid.net/i/9ca4fe83/… - 9/03 @ 13:46

Ma alla fine, qual è la vera differenza tra usare queste “activites” e 4 desktop virtuali? L’effetto Zoom Out Zoom In?

5. -luk- - 9/03 @ 14:13

Mah non voglio nemmeno pensare alle risorse che si risparmierebbero senza certe inutility.Ho l’impressione che questo progetto stia un pò troppo divagando cercando creare sempre più progetti, uno su l’altro senza mai produrre qualcosa di concreto. Certo fino ad ora sono state portate grosse migliorie rispetto alle versioni precedenti, ma tutta l’innovazione kde4, [i]il desktop semantico[/i], non si è ancora mostrata…al meno finora.

:) a me non piace esser pessimista. la fortuna gira, ci son momenti si e momenti no.

6. tosky - 9/03 @ 14:30

> Mah non voglio nemmeno pensare alle risorse che si risparmierebbero
> senza certe inutility.
Anche quelle che si risparmierebbero evitando molti commenti, devo dire (compreso questo mio).
Quali sono questi n progetti su cui si divaga sempre di più, rispetto a quelli inizialmente presentati per la serie 4?
Perché è facile non accorgersi di quello che funziona quando gli autori non hanno un blog su planetkde, o comunque scrivono poco, e viceversa misurare le funzioni su quanto riportato dai blog di sviluppo.

7. joshg - 9/03 @ 14:35

ma il font di questo post è piccolo o sono io?

8. Altrettanto - 9/03 @ 14:53

https://bugs.kde.org/show_bug.cgi?id=155150

9. Altrettanto - 9/03 @ 14:53

Per chi ha fretta: http://bugsfiles.kde.org/attachment.cgi?id=31827

10. edenroz - 9/03 @ 15:21

si sembra piu piccolo il font, vabbe sarà che sto in trip

11. Spiros - 9/03 @ 15:40

A me le attività di plasma piacciono. Anch’io avevo creato le mie due attività, una tutto-fare e l’altra per programmare: sul desktop di quest’ultima tenevo un paio di folder view sulle cartelle interessate e qualche plasmiode-applicazione di assistant, designer, … Sull’altra avevo spazio per un plasmiode-fotografie, un orologio e una folder view della mia home.
Effettivamente il fatto di avere 4 virtual desktop e due attività, che non c’entrano niente in teoria, in pratica creano un po’ di confusione; in effetti se apro un editor per programmare, quando passo all’attività “generale”, quella finestra non c’entra più. Su questo punto forse bisognerebbe migliorare la concezione; ma la possibilità di organizzare il proprio desktop in mille modi differenti secondo me non è tempo sprecato. Per ogni tipo di personalizzazione possibile ci sarà sempre qualche manipolo di utenti che ringrazierà.

12. gp - 9/03 @ 15:47

Concordo con tosky (pure sullo spreco di risorse :D )…il problema è che si parla molto di cose in divenire o progetti buttati li come prototipi od idee di sviluppatori terzi o non terzi ed invece si perde troppo poco tempo a parlare di quello che già c’è e funziona.

gp

13. -luk- - 9/03 @ 16:05

Forse ci stiamo freintendendo perchè intedevevo dire quello che dice gp. Se lui concorda con con tosky che è in disappunto con me ma con lui il quale sono d’accordo… non so se rendo l’idea.

Per quel che riguarda le divagazioni io intendevo i prototipi e idee campate in aria di gp. Per inutility mi riferisco alle attività di plasma, il chashew et similia. Forse il tono era esagerato, rileggendolo mi son reso conto.

14. anonimo - 9/03 @ 17:10

Io trovo che le aree attività siano l’unica innovazione di plasma, si possono forgiare con vista cartelle a piacere, certo se anche le finestre con i relativi programmi restassero confinati nella specifica area attività il tutto sarebbe perfetto.

15. gondsman - 9/03 @ 17:14

Se creano un modo per far coincidere virtual_desktop == activity e’ la volta buona che mi metto a usarle anche io, cosi’ come sono l’interfaccia e’ esageratamente involuta, anche se ne capisco l’utilita’ il solo pensiero di avere piu’ attivita’ con al loro interno piu’ virtual desktop (con la desktop grid che fa lo stesso effetto dello zoom out tra l’altro) mi fa venire il mal di testa…

16. Matteo - 9/03 @ 17:49

sapete che non ci ho capito niente…

qualche anima pia me lo puo spiegare plz

17. felipe - 9/03 @ 18:10

@darkham:
Non esageriamo…

@ma-i-font?
Un font sans-serif con le giuste proporzioni sarebbe stato fuoriluogo in questo articolo :D

@non-ci-ho-capito-niente:
Appunto, e se guardate l’immagine con la spiegazione linkata da Altrettanto #9 aumenterete la vostra confusione. Il motivo è semplicemente che l’intero design delle attività di Plasma è un incubo :)

18. Kirys - 9/03 @ 18:14

Io sinceramente la distinzione desktop/attività la apprezzo.

Vi faccio un esempio, di un possibile uso che potrei farne io.

Una attività potrebbe essere il tempo libero quindi sul desktop avrei un plasmoide con le vignetta che seguo e le cartelle dei video ecc.
I vari desktop poi li userei a piacimento, ad esempio, come mi capita spesso, in uno amarok in uno il browser in uno kontact.

Un’altra attività potrebbe essere sviluppo del mio sito (o meglio un attività per ogni mio sito web :D)
Quindi i plasmoidi sono un folderview con le cartelle che contengono i sorgenti del sito. Il multidesktop in una il browser in una l’utput di apache/lighttpd in una l’editor in uso ecc…
però in tutti i desktop voglio vedere gli stessi plasmoidi perché sono i file su cui sto lavorando!

Avere plasmoidi diversi nei vari desktop porterebbe a doversi cercare il desktop che contiene il plasmoide di cui hai bisogno (in generale coperti da finestre), il risultato sarebbe: “switcha desktop, mostra plasmoidi” ripetuto fino a trovare il plasmoide che ci serve, mentre avere i plasmoidi uguali è più pratico.

E’ ovvio che tutto ciò prescinde dall’utilità dei plasmoidi, ad esempio (per me) ora vedo utile solo quello folderview, ma magari mi sarebbe utilissimo (nella prospettiva “attività”) un plasmoide terminale dove magari lanciare un ‘tail -f /var/log/apache/errors.log’.

Intanto creano la struttura i plasmoidi verranno ;)

Cya

19. Mah... - 9/03 @ 18:46

Finalmente qualcuno che ci ha capito qualcosa!
Provo a riassumere: per chi usa effettivamente i plasmoidi nel lavoro di tutti i giorni le activities sono fondamentali per dare senso al concetto di plasmoide. Un plasmoide non è fatto come una finestra che apri, chiudi, nascondi, ridimensioni etc. in continuazione. Il plasmoidi sono fatti per essere disposti una volta e congelati. L’insieme dei plasmoidi sul desktop è costituisce la tua area di lavoro.

Dato che non tutti svolgono sul pc una monoattività come navigo-chatto-sentomusica-guardovideo-cazzeggio ma alcuni utilizzano i propri PC (in special modo i portatili) per varie attività come lavoro1-lavoro2-studio-svago-etc. è fondamentale, per rendere i plasmoidi effettivamente utili, poter saltare da un’area di lavoro all’altra come si passa da una stanza all’altra per svolgere attività diverse con strumenti diversi. Sarebbe davvero scomodo dover chiudere, riaprire e ridisporre tutti i plasmoidi ogniqualvolta si cambia attività!

Tutto ciò, lo ripeto, per chi usa effettivamente e in modo attivo i plasmoidi. Chi non li usa, se non per leggere un fumetto al giorno, non trarrà alcun giovamento dalle activities. L’importante è non voler eliminare features solo perché non le si usa personalmente!

Cosa completamente diversa sono i desktop virtuali che servono unicamente per non affollare la taskbar, per distribuire cioè le finestre aperte su più desktop ma all’interno dello stesso contesto lavorativo.

L’unica pecca che trovo all’implementazione attuale è il fatto che i pannelli (contenitori di plasmoidi) sono indipendenti dall’activity. Spero venga modificato questo comportamento.

20. Teorema - 9/03 @ 18:50

Ricordatevi sempre la legge fondamentale dei desktop environment.
Se una feature va spiegata, è sbagliata.

21. Kirys - 9/03 @ 19:06

@20
Nah è più vero se una feature non la capisci allora non ti serve ;)
Il metodo kiss non sempre è vincente per tutti ;)
A me le attività piacciono, e proprio grazie a loro che i plasmoidi cominciano per me ad avere un vero senso ;D

22. Teorema - 9/03 @ 19:16

@21
EVIDENTEMENTE, non intendevo dire che non serve.
Intendevo un’idea sbagliata nel senso di fallimentare per il successo del prodotto.

23. Murdock - 9/03 @ 19:25

Avete notato che i temi di plasma tendono a rendere i plasmoidi sempre più trasparenti/invisibili? imho l’unica spiegazione è che la volontà che plasma/plasmoidi spariscano definitivamente stia prendendo sempre più piede

C’è qualche bravo provocatore che mette su kde-look un plasma-theme che rende i plasmoidi invisibili? qualcosa da chiamare “the ultimate plasma theme”? :D

24. davide - 9/03 @ 20:16

io ho scoperto un’utilità delle attività..
se si usano monitor multipli (io ho usato xrandr per la configurazione di due monitor con desktop esteso) kde rappresenta i (due) monitor come (due) attività diverse.
Quindi si hanno sempre i 4 (o quanti ne volete) desktop virtuali, inoltre si ha la possibilità di personalizzare i monitor usati (sfondo, plasmoidi, etc..) usando un’attività per ognuno (ribadisco che l’assegnamento di una nuova attività al nuovo monitor è fatto in automatico, io me ne sono accorto solo perché ho casualmente “ridotto” le attività col magnifico pulsante in alto a destra..)

25. gondsman - 9/03 @ 21:02

secondo me il problema è la rappresentazione grafica del concetto. Ad esempio se graficamente mi si presentasse i miei desktop virtuali come griglia potendo fare zoom-in/zoom-out E questa griglia stampata sulle facce di un cubo con una faccia per attività sarebbe più chiaro. Sarà un blocco psicologico per cui a me due funzioni distinte che hanno la stessa rappresentazione grafica (zoom-in/zoom-out) fanno venire il mal di testa…

26. josephk - 10/03 @ 0:19

quoto 10. edenroz =_=

27. ToX - 10/03 @ 0:27

con kde4 stanno sprecando un’ottima occasione secondo me… io inizio ad auspicare un kde5, questa volta studiato PRIMA di mettersi a programmare

28. Neff - 10/03 @ 1:47

Non uso KDE4 e non mi piace, ma capisco la differenza tra un desktop virtuale e le activities e credo che anche GNOME dovrebbe adoperarsi per introdurre un simile concetto.
Siamo abituati a considerare i virtual desktop come spazi analoghi. Per questo su ogni virtual desktop, continuiamo a vedere le stesse icone, gli stessi sfondi e gli stessi pannelli.
Il concetto di KDE supera questa visione primitiva. Uno spazio è una nuova scrivania su cui posso mettere elementi diversi a seconda dell’attività che vi voglio svolgere. Io ad esempio adoro gli sfondi fotografici e li uso molto volentieri quando cazzeggio o non devo compiere attività produttive. Tuttavia quando devo scrivere, preferisco liberarmi da ogni distrazione, e un banale sfondo nero, il meno tridimensionale possibile mi aiuta a concentrarmi. Mi aiuta anche non avere in giro roba che può disturbarmi, come client IM, widget, blocchi note… voglio solo openoffice un vocabolario e basta. Se potessi avere due desktop virtuali che mantengono le impostazioni, potrei settare un desktop per lavorare, lasciando li le mie cartelle con la roba di scuola ecc. e una scrivania a parte per tutte le mie attività di cazzeggio. Potrei anche settare un desktop virtuale per la mia attività di webdesigner, lasciando li le cartelle dei siti su cui voglio lavorare, i launcher delle applicazioni che uso per quelle attività e magari qualche manualone di html o php aperto.

Insomma non siete d’accordo anche voi che questo più che un desktop virtuale ricorda una suddivisione ad ambienti?
Sinceramente io non vedo l’ora che GNOME ci dia qualcosa di simile. Magari potrebbe essere una buona idea da implementare in GNOME 3

29. Lucazanna - 18/03 @ 16:53

Comunque…
http://forum.kde.org/linking-activities-to-virtual-desktops-4-2-t-19397.html

Magari un giorno implementeranno anche una “via grafica”.

30. Lucazanna - 18/03 @ 17:27

Ah, a scanso di equivoci: è una feature in via di sviluppo, quindi potrebbe funzionare o no a seconda di quale versione di kde avete installata.
Per esempio a me non funziona: al posto dei desktop delle attività ho uno sfondo nero.