Linux Foundation: «abbandonate FAT»
In News il 2/04 @ 23:57 trackbackVia Ars, Linux Foundation controbatte dopo la disfatta di TomTom.
Contro la strategia del dubbio, instillato ad ogni piè sospinto1 da Microsoft, Linux Foundation sostiene una semplice ma efficace strategia: che i costruttori di hardware e sistemi embedded decidano una buona volta di scartare FAT in favore di filesystem liberi.
Cari amministratori delegati di multinazionali dell’industria di gadget tecnologici e sistemi Linux (e non solo) embedded che leggete avidamente pollycoke: riuscite a dagli torto?
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— Note all'articolo:
- Che fottuto poeta che sono [↩]
— Pagine forse correlate:
Commenti »
[...] contrario un esempio di visione coerente e di successo. Ecco dunque cosa ha avuto da dire Perens, analogamente a Jim Zemlin di Linux Foundation, riguardo a Microsoft vs TomTom… Io mi riconosco in [...]
Sarebbe un sogno…
Si. FAT ha i suoi pregi, dovuti alla sua struttura semplice e “povera”, che la rendono ottima nell'uso di tutti quei sistemi in cui il risparmio di energia proviene anche da quanto è pesante l'esecuzione dell'algoritmo che si sta processando (e.g. mi vengono in mente i vecchi lettori mp3 che, a causa della sua complessità, non supportano OGG in quanto risultava troppo oneroso implementarlo)
Enrico
Dimenticavo: attualmente, un file system simile a FAT non esiste in ambito FLOSS, in quanto sono tutti o altamente specializzati (e.g. JFFS2) oppure troppo ricchi di funzionalità da risultare tremendamente oneroso implementarli in dispositivi embedded (e.g. XFS)
Enrico
Sarebbe bellissimo vedere la gente che usa win uccidersi per poter usare un dispositivo del cavolo, mentre noi utenti linux utilizzarlo come se fosse fatto apposta per noi!Magari delle belle etichette col pinguino con scritto linux certified!!! Un sogno nulla di più mi sa…
ottima e sensata la risposta-proposta della LF
tuttavia, al di là di questo, ribadisco il fatto che la tomtom ha ceduto prima ancora che il processo avesse luogo, processo che non solo avrebbe dato ragione alla tomtom, ma avrebbe dato un segnale chiaro a tutto il mondo delle aziende software che i brevetti software non possono esistere per definzione stessa di brevetto
Sarebbe anche ora, ti togliere di mezzo quel dinosauro! :-)
e se ci fosse un'implementazione di un fs con fat scarno scarno, free & open source, all'uopo?
C'è un filesystem free compatibile con windows?
;-)
e dopo la magra figura di ext4 escono fuori con queste cose ?
fat non perde i dati in giro. Ma che se ne stessero in silenzio certe volte.
Seeee…
Dimentichi che si parla di Windows.
Pensi veramente che riuncerebbero ad una simile fetta di introiti?
Insieme al “dispositivo del cavolo” verrebbero allegati certamente i driver per Win.
Non cambierebbe nulla, solo qualche “next” in più.
Seeee…
Dimentichi che si parla di Windows.
Pensi veramente che riuncerebbero ad una simile fetta di introiti?
Insieme al “dispositivo del cavolo” verrebbero allegati certamente i driver per Win.
Non cambierebbe nulla, solo qualche “next” in più.
@lolloso: FAT non perde i dari in giro? Non farmi ridere!
Prima di sparare sentenze su EXT4 hai capito in quali casi ci potrebbe essere una perdita di dati?
E poi perché pensare a EXT2/3/4? Un FS standard tipo UDF invece?
Intanto è possibile continuare a lavorare su un file system journaled con scrittura differita che, per quanti difetti stia causando per via delle congestioni che causa al sistema o alla possibile perdita di dati, dal punto di vista dell'innovazione fra i due fs, è come confrontare una carriola con l'Enterprise.
Ed è proprio questo, secondo me, a conferire autorevolezza a Linux Foundation, come portavoce dell'intera comunità.
Stare zitti?
E per quale motivo?
Il pericolo c'è ,sottile ma c'è, inutile nascondere la testa nella sabbia.
TomTom l'ha sperimentato, dunque perché non ricorrere ad un alternativa libera da rogne legali?
In silenzio che cosa?!? ext4 non perde dati in giro “a free”, ma solo nel caso di applicazioni mal scritte e di arresto non corretto del sistema… prova a staccare la spina al computer mentre smanetta su un FAT c'è addirittura il rischio di perdere l'intero filesystem (e non solo i file aperti in quel momento)!
perche non si mettono a tavolino un po di aziende e trovano un FS comune da usare in device usb?(lettori mp3, macchine fotografiche, penne usb, eccecc….) che abbia caratteristiche degne di un FS modeno ma leggero…di Fat non se ne puo piu!i suoi limiti sono qualcosa cui oramai si va a cozzare quasi quotidianamente!
qualcuno che se ne intende può spiegarmi se risulta difficile magari implementare ext3 con writeback e noatime? Parlando di lettori mp3 mi sembra un'ottima soluzione open source anche abbastanza performante… c'è da vedere però se è fattibile una implementazione “embedded” del fs, ma non sono abbastanza esperto per sostenere la mia ipotesi!
ottima idea. In pratica stai suggerendo di lanciare sul mercato un prodotto destinato a una frazione di quell'1% del mercato PC che usa Linux. Segnami per una join venture
una lettura consigliata che “anticipa la mossa” della LF. Si tratta di Bruce Perens e propone la cosa. Secondo me la LF ha letto le sue critiche e le ha raccolte: http://tinyurl.com/cq8d7v
Forse occorreva una cosa come quella successa a TomTom per capire che con la Microsoft non si scherza neanche per cavolate, spero che ora tutti se ne siano resi conto e che si inizi a prendere delle misure in favore di “alternative” (spero libere)
bah, il problema fondamentale è ke FAT è uno standard de facto e non è ke le aziende possano cambiare uno standard così diffuso dall'oggi al domani in modo indolore.
e se se ne creasse uno libero, non so fino a ke punto la microsoft avrebbe interesse ala sua implementazione
e poi se se ne creasse uno libero microsoft potrebbe benissimo prelevare il codice ed utilizzarlo e questo non cambierebbe molto le cose tra avere tutti e due fat o tutti e due un file system libero.
Ma perché invece di dire non usate questo non propongono una valida alternativa?
io ho comprato un hardisk esterno da 300giga…
di default era formattato fat
per ignoranza mia ho mantenuto il filesystem di default, ho cominciato a caricare musica video e tutto il resto… poi mi sono accorto che delle cartelle si svuotavano…
cioè un giorno erano piene di musica, il giorno dopo vuote
mi hanno spiegato che è stata colpa di FAT perchè va in crisi con le grandi dimensioni…
io con fat su un hd esterno molto capiente ho perso un sacco di file
Lavoro in una azienda che produce sistemi di telegestione (via internet) e io faccio parte del team di sviluppo dei sistemi embedded.
Ovviamente tutto basato su linux. Attualmente la soluzione “vincente” è costituita da una CF partizionata in 3 parti: 1 squashfs e 2 ext3.
In 8 anni mai avuto un solo bit perso.
Sarei curioso di sapere, da gente più esperta di me, se abbiamo file system liberi confrontabili con FAT e che si possano usare in alternativa ad esso.
Personalmente, non mi spiacerebbe avere ext2 o ext3 sul lettore MP3 (ma un lettore MP3 ha bisogno di un file system journaled?), ci si possono fare molte cose interessanti, quali sono le ragioni per non usarli, oltre al fatto che sono poco diffusi e non sono disponibili “nativamente” per Windows? (problema fittizio, tanto non li danno lo stesso i CD con i driver?)
Insomma, non mi è chiaro quali siano questi file system liberi “alternativi” a FAT suggeriti da Linux Foundation…
[...] chi distribuisce tecnologia coperta da loro brevetti3. La reazione è stata compatta (cfr “Linux Foundation: «abbandonate FAT»” e “Perens rincara: via FAT, OOXML, Mono, Silverlight“) e sembra che ci sia un [...]