Zeitgeist e Mayanna uniti per GNOME 3
In News, Opinioni il 6/04 @ 17:51 trackbackLe funzionalità alla base di GNOME Zeitgeist erano state largamente anticipate (cfr “GNOME Timeline, il PC come diario personale“) e «per molti ma non per tutti» (cit.) era divenuto il prossimo progetto da tenere d’occhio.
Da quando è stato promosso, insieme a GNOME Shell, a fondamenta di GNOME 3 (cfr “Ecco il piano di sviluppo di GNOME 3“), c’è stato un comprensibile aumento d’interesse e di partecipazione e ciò ha portato alla collaborazione con il team di Mayanna, altro progetto molto intressante.
Ecco un paio di video per capire cosa possa significare questa «fusione», evento raro nel panorama del software libero.
GNOME Zeitgeist è concepito per essere un «diario» delle attività svolte con GNOME: documenti, contatti, applicazioni e tutto ciò che può essere ordinato in maniera cronologica per garantirne rapido accesso. Potete apprezzare l’uso dell’attuale implementazione qui:
[youtube im8uSrHGJok]
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Se seguite pollycoke conoscete senza dubbio anche il progetto Gimmie, da cui deriva Mayanna, perché in diverse occasioni ne ho parlato con toni entusiastici. Si tratta(va) di una rivoluzionaria applet destinata a sostituire l’ormai vecchio menu di GNOME con dei riquadri tematici sul genere «task oriented», «document centric» e «buzzword mastering» :D
[youtube PrBtICEi-L8]
Vista l’affinità dei due progetti non è difficile individuare i potenziali punti in comune che hanno portato alla fusione. In ogni caso l’autore di Zeitgeist ha compilato delle FAQ secondo cui il principale guadagno sembrerebbe garantito dal fatto che Mayanna ha un design più modulare, che permetterebbe di slegare i vari processi dall’interfaccia, e addirittura fornire tutte le funzionalità tramite plugin.
Mono || Python
Non ci è ancora dato sapere quali altri risultati porterà questa fusione, in termini di funzionalità e organizzazione. Un primo pensiero va all’indecisione dell’autore sulla possibilità di portare Zeitgeist a Mono dall’attuale Python (cfr “GNOME-Zeitgeist porting ridicule“), anche perché, come Gimmie, Mayanna è scritto in Python appunto, un ambiente che oltre a non essere motivo di divisioni all’interno della comunità (cfr “Perens rincara: via FAT, OOXML, Mono, Silverlight“), è anche destinato a ricevere le preziose attenzioni di Google (cfr “Google cerca di aumentare le prestazioni di Python!“).
Al di là di queste considerazioni, è incoraggiante poter parlare di una fusione invece che solo di eterne divisioni: per quanto decisamente preliminare, è un’altra mossa azzeccata in previsione di GNOME 3.
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Commenti »
L'usabilità, come al solito, resta tutta da verificare, ma, in via preliminare, l'approccio pragmatico di Gnome nello sviluppo di un desktop che sia davvero ergonomico, comincia a piacermi molto di più delle visioni grandiose (e in larga parte ancora disattese) di Aaron Seigo e compagni. Da utente KDE, della prima ora, sono sempre più attratto dal “lato gnomesco del desktop”.
E' proprio il caso di restare sintonizzati :)
>portare Zeitgeist a Mono dall’attuale Python
Non era in js ?
Riformulerei l'intero paragrafo :)
Tutto molto interessante, sperando solo in un'attenta analisi dell'interfaccia perchè così come è ora è una vera porcata!!! (vale sia x Zeirgeist che per Mayanna)
>>>Right now its all in python
Così dice l'autore, e qui puoi vedere il repo online, contentente codice python: http://bazaar.launchpad.net/~gnome-zeitgeist/gn...
Ma sarebbe stato interessante anche in JS, come GNOME Shell :)
io non ho ancora capito in concreto cosa sia gnome3.
ma cio perchè non ne so; non si sa; o non lo sanno ancora?
zeitgeist+mayana sarà: il nuovo menù; un nuovo programma; un'implementazione della shell, di nautilus, del calendario di Evolution, il sostituto di Nautilus?
benissimo, venga il passaggio dal browsing di cartelle gerarchiche alla ricerca per tag semantico.
comunque, una ricerca per luoghi (dove?) non è più difficile di una per giorni (quando?)
sono curioso di vedere la prima alpha di gnome3 per comprendere di cosa stia parlando ;)
Io avevo capito che chiamano GNOME3 la versione 2.30, che comprenderà Zeitgeist e gnome-shell. Inoltre dovrebbero levare dalle librerie le funzioni deprecate.
Boh, questo approccio “passettin passetino” ha i suoi pro e i suoi contro… anche se sono certo che le scelte di KDE e GNOME siano conseguenze della rispettiva struttura della comunità e dei tool usati.
Alla fine, per noi è meglio così, ci ritroviamo due alternative eXtreme anche nel passaggio di versione.
[...] mentre pianificavo la stesura di questo post, Felipe ha annunciato la “fusione” di GNOME Zeitgeist con Mayanna: il primo è un tentativo di riprodurre la timeline di ZFS (il noto [...]
be, buona fusione! sempre aprezzabili le notizie di collaborazioni tra team!
unica nota negativa:
Mayanna non mi convince proprio….preferisco la sobrietà del normale menu che quell'acrocchio intricato di icone…..sara anche comodo ma non credo che presentare la cronologia documenti con i lanciatori di applicazioni mescolati assieme porti a qualcosa di razionale…..poi forse ho capito male il video…boh
Zeitgeist ottimo invece….un pelo di interfaccia piu elementare e potrebbe essere un successone!
Se passera' tutto a Mono, sara' la volta buona che lo mollo per kde, perche' a quel punto tanto vale iniziare ad imparare ad utilikkare kde gradualmente invece di doverlo fare di botto. Vista la politica di Microsuks nei confronti dell'os.
Molto meglio pollycoke dei servi berlusconiani di TuxFeed.
Molto meglio pollycoke dei servi berlusconiani di TuxFeed.
Bello vedere che chi sta dietro Mayanna non sa neanche che linguaggio utilizzare :_)
Senza contare che non capisco quali vantaggi possa portare Mono rispetto Python :_)
python! python!
python!
viva python!
[...] ma mi sembra molto indicativo di una tendenza sana che accomuna i migliori progetti (cfr “Zeitgeist e Mayanna uniti per GNOME 3“): il rifiuto della politica del fork a oltranza, in favore [...]