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Il nuovo tema di Ubuntu? Sempre tra un anno ;)

In News, Opinioni il 2/05 @ 13:06 trackback

Ubuntu GNOME Dust theme - Pollyoke :)" rel="lightbox[pics4981]" href="/wp-content/uploads/2009/05/dust-theme.jpg">Ubuntu GNOME Dust theme - Pollyoke :)Ad ogni rilascio di Ubuntu qualcuno si scandalizza che il tema grafico sia sempre lo stesso. Allo stesso modo, ad ogni inizio ciclo di sviluppo, Mark “non è vero ma ci credo” Shuttleworth1 garantisce un nuovo tema per l’anno successivo.

La storia va avanti da anni e sembra appassionare i più: l’ultima è che Ubuntu 10.04 avrà il nuovo tema. Ma davvero alla gente interessa così tanto? Stiamo parlando di un tema per GNOME, ossia essenzialmente un color schemeSe un nuovo tema di Ubuntu dovesse significare qualcosa di innovativo2 potrei capirlo, ma generare tutta questa attesa per qualche differente tonalità di marrone mi sembra pura idiozia. Ci sono già tanti temi in quel senso, tipo Dust potrebbe meritare una prova (cfr a fagiuolo “Ubuntu 8.10 non cambierà tema? Meglio“).


Note all'articolo:

  1. Si narra che uno stregone abbia pronosticato che Ubuntu verrà superata da Fedora nel momento stesso in cui abbandonerà il color cane-che-fugge []
  2. Ad esempio gli esperimenti di MacSlow con OpenGL in GDM []

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Commenti »

1. Hayabusa - 2/05 @ 12:31

Tutta questa attesa / richiesta dimostra alla fine solo una cosa: che il 90% degli utenti bada così tanto “al sodo” che la cosa più importante è “quant'è figo il mio OS?” :-D

2. no no - 2/05 @ 12:44

non sara' solo il color scheme, ed e' per questo che prende tempo.
Vedi le notifiche, mi aspetto un dock, insomma ben piu' che un semplice cambio di colore.

3. DB2K - 2/05 @ 12:45

Non uso il computer solo per giocare, ho 20 anni, sono un cosidetto “smanettone”, innamorato dei sistemi Unix-based, ma sono costretto a gestire il fatturato con windows per mio padre e la sincronizzazione del suo htc sempre con lo stesso.

Poi lui naviga su windows finché non si becca 5000 virus e mi tocca formattare. A questo punto compriamo un Mac, e lui rimane affascinato dalla coerenza e dell'interfaccia. Ci mette pochissimo ad affezionarsi e tutt'ora usa osx e windows in una macchina virtuale. Ogni tanto mi chiede di montargli linux e a malincuore rispondo: “pà, e poi il telefono come lo sincronizzi? e la gestione del fatturato? e poi ti ricordi del casino sull'eeebox per configurare xorg sul televisione?” e lui subito fa un passo indietro, ma continua a sostenere che linux sia il futuro, e io con lui, ma prima di tutto bisogna risolvere qualche problemino.

Premettendo che sono un fan dell'estetismo e una interfaccia bella da vedere è migliore di una brutta, ecco i punti (scusate se l'italiano non è il top ma sono di corsa).

1) Osx se non erro usa una particolare configurazione dell'antialiasing, delle dimensioni dei caratteri e dei caratteri stessi che li rendono molto più belli da vedere di windows e linux, e l'unico modo per replicare quasi fedelmente lo stesso effetto lo ho avuto usando il progetto mac4lin e i suoi file di configurazione a posta (sono aperto a smentite)

2) gnome e kde sono troppo confusionari per i miei gusti. e sopratutto poco eleganti. mi spiego: guardate i temi di default di windows e osx e paragonateli a uno gnome nativo. non vi sembrano molto meno eleganti? questo secondo me è perché li cè uno studio di un vero e proprio team di designer, e l'ubuntu design team tanto sbandierato non penso farà grandi passi avanti se si continua a rimandare

L'estetismo è importante, per quanto lo si voglia negare. E più lo si nega, più esempi come i Mac raccolgono il 10% del mercato.

Parlo da semplice utente, pronto a essere illuminato.
Sarei felice se qualcuno mi dicesse la sua in proposito.

4. Irruenza - 2/05 @ 12:52

“beauty is a feature”

5. mackosgnu - 2/05 @ 12:58

non è affatto male neppure il dust sand, anche se assomiglia molto a mac os

6. lumo - 2/05 @ 13:23

Il ritado è dovuto al fatto che vogliono rendere migliore l'esperienza di utilizzo degli utenti di ubuntu , introducendo cose come le notifiche che hanno fatto. Dopo viene l' aspetto.
E ovviamente per le altre (come Kubuntu) non ci sarà niente del genere..

7. Cerberus108 - 2/05 @ 13:35

@DB2K: Sono perfettamente d'accordo. Ah, e riguardo al punto 2, “questo secondo me è perché li cè uno studio di un vero e proprio team di designer”, sì, hanno un esercito di grafici dietro.

8. Framp - 2/05 @ 13:35

si ci sono dei problemini da affrontare.. ma l'estetica non mi sembra un problema grave.. esteticamente trovo che kde (con bespin poi.. sbav) sia molto meglio di qualsiasi altra interfaccia la fuori
per carita ci sono un sacco di mancanze, ma in quanto a gradevolezza estetica il livello è buono :)

9. Chaos Entalpico - 2/05 @ 13:35

Beh, l'estetica è importante. Non per tutti, ma si tratta di un tassello fondamentale. Ormai non ci sono più i windows 3.1 col desktop in bianco e nero, per le operazioni comuni come navigare sul web si può benissimo utilizzare un sistema o l'altro. La differenza è che il noob di turno tende ad avvicinarsi al pc più carino (più puccioso se è femminuccia ;) ) fregandosene di tutte le cosine che si trovano sotto il cofano.
Certo, una persona più o meno intelligente capisce che bastano pochi click per modificare l'aspetto visivo, ma mettetevi nei panni di un winzozziano che per anni (parliamo di windows XP) ha usato sempre la stessa interfaccia senza nemmeno porsi il problema della personalizzazione: sicuramente snobberà il desktop gnome senza pensarci due volte (con kde4 non sarà così… credo).
Se si vuole superare l'1% di installazioni linux, l'estetica è un chiodo da battere parecchio. I meno ingenui non saranno d'accordo, ma i principianti sì. Ed una volta che avremo raggiunto una buona percentuale, vedremo finalmente i produttori hardware prenderci in seria considerazione con ovvi vantaggi per i tutti, anche per quelli che sparano a zero su ogni tentativo di rendere il sistema più gradevole.

10. Marco Persinger - 2/05 @ 13:42

bah, preso il fumettoso shiki-colors con tanto di repository ppa. tutto il resto sono mere imitazioni di interfacce proprietarie: ideologicamente brutte :D

11. Arch - 2/05 @ 13:44

Secondo me invece deriva dal fatto che vogliono aspettare l'arrivo di gnome3,che guardacaso potrebbe uscire nel 2010,sarebbe inutile rivoluzionare l'aspetto grafico salvo poi doverlo fare nuovamente a distanza di pochi mesi….comunque sia in jaunty son già presenti forse due dei migliori temi attualmente in circolazione (dust e new wave),basta un semplice click….

12. gp - 2/05 @ 14:06

Comunque, giusto per puntualizzare, Mark & Co. non parlano di creare un nuovo tema e set di colori ma un look globale diverso dall'attuale molto più omogeneo, etc… etc…

Infatti lui stesso dice:

notifications, time zone selector in installer, etc
but it’s fragmentary
i’m pretty darn confident we’ll have a new look for 10.04
but i think only pieces of that will emerge for 9.10

Non a caso per la 9.10 verrà già presa in considerazione la possibilità di cambiaremodificare il set di colori di default se riusciranno in tempo a trovare un soluzione originale e duratura.
E comunque alcuni cambiamenti nel look con la 9.10 ci saranno.

Per quanto riguarda invece l'importanza o meno di avere un bel tema di default, accattivante e ben fatto basti pensare ad una cosa…la gente quando pensa al Mac la prima cosa che dice è, “lo voglio perché è figo ed bello”…poi usandolo capisce che c'è dell'altro oltre all'estetica…il 90% delle persone che non usano Linux perché non lo hanno provato dicono, “è brutto, sembra vecchio”…poi gli fai vedere il cubo che gira e ti dicono “WOW lo voglio”….poi lo installano e se non hanno problemi hardware o non usano programmi specifici fatti solo per girare su Windows rimangono soddisfatti e capiscono che c'è dell'altro oltre al cubo e capiscono che su gnom-look c'è da divertirsi…

…dopotutto, nella vita reale, non è così?

gp

13. DominiK - 2/05 @ 14:37

L'estetica non è un problema grave.. cambiare il tema ci vogliono 5 secondi basta sceglierne uno bello su Gnome Look.. ecc ecc ecc. Le solite cose..
Visto ke è tutto cosi semplice.. perkè non mettere un tema gradevole di default?? se non costa fatica all'utente, perkè dovrebbe costare fatica al programmatore?? perkè cavolo appena installato ubuntu deve apparire come un os di 10 anni fa?? con delle icone più brutte di quelle di Windows 95?? boh.. basterebbe mettere dust di default, delle icone migliorli (oxygen o le stupende human 02) uno sfondo semidecente e al resto poi ci pensiamo.

14. R3DKn16h7 - 2/05 @ 15:19

Solo a me piace il tema di default (anche se ora sto riiniziando a usare Arch/KDE).

Windows con i suoi rilasci del tipo “WOW hai visto Aero che figata” o “WOW hai visto Luna che figata? Altro che Win 98″ ha abituato gli utonti a remake continui della veste grafica. Certo che è importante per avere mercato ma sicuramente non ha nulla a che fare con l'usabilità.

15. STeLE (Stefano Pompa) - 2/05 @ 15:26

Molto spesso quando si parla di 'estetica' in informatica in realtà si intende ergonomico. COGNITIVO è BELLO!

Sono totalmente daccordo con Felipe quando si chiede 'se davvero la gente ha così tanto… interesse… per un color scheme'. No! Vogliamo tutti qualcosa di vicino ma diverso. La vogliamo chiamare esperienza utente? A me va benissimo la parola TEMA, anche se per questo dobbiamo intendere 'qualcosa di innovativo' e… scusate se insisto e se volo di fantasia:

Pensiamo a dei siti web dove entri in ambienti.. futuristici… minimalisti…. fumettistici… di paura…. gialli…. di orrore… new age… pacifisti…. d'arte moderna.. rinascimentale… ci siamo capiti! Fondamentalmente vedi una anteprima video contenente gruppi omogenei di immagini (sfondi? scrivanie?) legate semanticamente o stilisticamente tra loro tra cui si naviga (cubi 3d? pagine? porte? angoli di strade?) che contengono oggetti che appaiono e scompaiono al passare o cliccare del mouse con tempi, modo transizioni ed effetti sonori diversi (scricchiolio di porta… teletrasporto….). Sempre nel sito una scheda di oggetti 'core' (pannelli, applicazioni, attività…) e una partedi oggetti 'optional'. La possibilità di sottoporre al team di sviluppo nuovi oggetti e/o nuove idee per sviluppare e/o migliarare la metafora, no… scusate… il TEMA. Un pulsantone 'Installa ora' stile componenti aggiuntivi di Firefox. Riavvio (nemmeno… visto che sognare non costa niente:-) et voilà! Sei in un fichissimo ed ergonomicissimo ambiente fatto su misura per i tuoi gusti: brulicante di attività, oppure spoglio e silenzioso, oppure pieno di effetti sonori e grafici con in primo piano la scheda di preferenze del tema per personalizzare i dettagli minori (lo schema colore?…)

Questo è IL TEMA che tutti aspettiamo! Il primo DE (basta co' 'sta scrivania!) o OS che proporrà un paio di temi di sistema predefiniti tra cui scegliere fatti a modo e con gusto (quindi abbastanza neutri e poco spinti), ma… sopratutto… un FRAMEWORK TECNOLOGICO modulare, che offra la possibilità all'intera comunità di sbizzarrirsi e coagularsi in teams di sviluppo accumunati da uno stesso gusto, obiettivo, finalità ed esigenze… avrà fatto una bella rivoluzione che passa alla storia delle UI.

16. Marco Usai - 2/05 @ 15:39

mi sento preso in giro..

17. psychok9 - 2/05 @ 15:55

Trovo il tema default di Ubuntu “orripilante”, e credo allontani parecchi utenti alla prima installazione…
Usabilità e gradevolezza dovrebbero andare di pari passo… e mi spiegate come possa essere paragonata l'UI di Ubuntu a quella di un Vista o Seven? Io odio Vista, è pesantissimo e me lo son dovuto tenere per il gaming, ma se c'è una cosa ottima è proprio l'UI, al contrario di Linux dove tutta la sua bontà sta sotto il cofano, e poco è visibile all'utente nell'esperienza di utilizzo…
Ho provato migliaia di temi, la maggior parte grossolani, con vari bug grafici e raramente perfetti… ma mai nessuno eccellente e “al passo con i tempi”…
Potevano essere paragonati a XP, e quindi anche superiori, ma rispetto a Vista e Seven siamo abbastanza indietro…

18. dado - 2/05 @ 16:01

secondo me il ritardo è dovuto al fatto che gnome arriverà al numero 3 e il team di ubuntu invece di sprecare tante energie per cambiare la grafica di gnome 2 e poi dover ricominciare da capo sta prendendo tempo e pensa alle questioni serie, come migliorare X e la sua compatibilita' su Ubu, senno' tutto sto discorso estetico va a farsi benedire…

19. cga - 2/05 @ 16:15

Proprio ieri ho fatto degli esperimenti con l'Ubuntu di mio fratello.
Sono partito dal “maccossizzare” i look and feel per arrivare ad un marrone bronzo di classe.

Sono anche caduto in tentazione e ho usato Gnome Do. Devo riconoscere che è *notevole* (comunque resto contro mono). Inoltre ho usato Gnome Global Menu.

beh questi sono i risultati: http://cga.cx/2009/05/02/my-brown-ubuntu/

20. lorenzo squarza - 2/05 @ 16:25

Gp la dice sempre giusta.

21. Simone - 2/05 @ 16:27

Sono dell'opinione che per molta gente l'aspetto sia molto importante … la maggior parte delle persone fa un suo abbastanza elementare del pc …mail, messanger ..internet … diamogli quello che vogliono (magari con molti programmini che li guidano nelle operazioni più demenziali … a loro piacce premere il bottone avanti avanti avanti).. tutto confezionato con un pacco “vistoso” e un bel fiocco e vedrete che,anche per motivi non sicuramente nobili, le persone si avvicineranno al mondo GNU/linux senza troppi problemi

22. pinzia - 2/05 @ 17:21

Trovo una grande cosa che in kde abbiano aggiunto la possibilità di scaricare i temi, le icone ecc. direttamente dal software tramite kdelook senza passare da un browser, decomprimere ecc… A quando questo in gnome o xfce o e17? questo si semplifica molto la vita per scegliere i cosiddetti temi. Se sapete consigliarmi mi fate un favore!

Altra cosa: quello che manca è integrazione, già detto e ridetto! Spesso i menù non sono uniformi nei software (opzioni/preferenze sta sotto strumenti o sotto modifica?) e la stampa? perché i software più usati (openoffice.org e prodotti mozilla) non possono anche usare le componenti di sistema come i dialoghi di stampa? i dialoghi apri e salva ecc…?

23. darkham - 2/05 @ 17:28

Uso ubuntu dalla 5.04 e, personalmente fino ad adesso sono veramente state poche le novità introdotte. se bisogna chiamare “nuova versione”, qualcosa che alla fine ha un buon 85% di componenti il cui aggironamento è solo la correzione di bug e qualche fisica ottimizzazione, allora canonical è meglio che entra anch'essa nell'ottica di una release annuale o (secondo me) biennale.
“L'aspetto non è importante”, è una frase che tende a dire chiunque voglia far vedere di essere interessato un minimo intelligentemente a qualsiasi cosa. In questo caso,un tema (sottolineo), potrebbero concepirselo visto che in 4 anni, di cambiamenti significativi,usabilità e non, se ne sono visti ben pochi.

p.s. naturalmente escludo dal discorso kde4, per ovvi motivi.

24. fos - 2/05 @ 17:41

su kubuntu openoffice è perfettamente integrato con kde4

25. Xander - 2/05 @ 18:08

Per aver i font alla Mac os ci son diverse guide, tra cui anche quelle di Felipe, ma già basta utilizzar le freetype senza le patch di Ubuntu e soci per ottenere un risultato decente.

Per i temi più che altro dipende dall'engine: Aurora e Murrine con le loro opzioni son più configurabili del classico Clearlooks, che però accontenta tutti.
E, configurandolo a dovere, GNOME riesce a rendersi, se non altro, appetibile graficamente quanto iTunes.

Comunque è ridicolo il nostro caro Shuttleworth: piuttosto che ripetere puntualmente la solita manfrina eviti di parlarne, tanto s'è capito che la brand awareness di Ubuntu è collegata al marrone che lo caratterizza, e che, altrimenti, non saprebbe come differenziarlo dal resto delle n-mila distro simili.
Sarebbe più gradito se, ogni 6 mesi, invece che parlare del tema di Ubuntu, si parlasse delle suite grafiche e multimediali o di altre mille innovazioni che in Ubuntu stanno sviluppando (perché le staranno sviluppando, mi auguro, a 5 anni dalla nascita..).

'-.-

26. bastianazzo - 2/05 @ 18:32

beh… proprio nulla dai…non esagerare
il problema è che spesso da un lato si aggiusta e dall'altro si scassa!
vedi skype: con le 7.04 e 7.10 dovevo compilarmi a mano i driver della webcam per farli funzionare.
oggi, con la 9.04, ho la webcam supportata di default (wow!), ma non funziona più l'audio (sono tre giorni che cerco di combattere con pulseaudio, e non sono esattamente un novellino)… quindi di fatto adesso (a due anni di distanza) non posso più fare chiamate con skype! che poi skype è proprietario e bla bla bla, ok… ma possiamo fare ogni volta queste tarantelle?? :)

27. Xander - 2/05 @ 20:27

28. iron_maiden89b - 2/05 @ 21:45

sono d'accordo anche io

29. Reload - 3/05 @ 0:31

1) I caratteri di osx hanno un antialiasing orrendo secondo me, allo stesso modo quelli di windows. Quelli che ottengo su Ubuntu (che ormai da anni include le patch di david turner mi pare) sono insuperabili. Sono gusti.

2) Non mi sembrano confusionari. Meno fighi di sicuro perchè mancano una dock che zompetta, gli stacks che svolazzano etc etc.

Scusa eh ma tu vai a cercare i motivi per cui tuo padre usa osx e citi l'AA dei fonts e la “fighezza”… Ti scordi che magari il motivo è che non riesce a sincronizzare il telefono, a usare il fatturato, e per usare la giusta risoluzione sul monitor esterno devi pregare thor :)

30. bLax - 3/05 @ 14:16

magari lo fa solo per dare un po di suspance….
boh, a me non disturba tanto il tema marroncino (molto inusuale) anche se poi uso tutt'altro schema di colori :P

31. Barra - 3/05 @ 18:17

ubuntu 10.04 = gnome3 = occasione migliore per cambiare look?

Inoltre Mister Ubuntu ha detto che il ritardo è causato dal fatto che il desktop experience team non è ancora al completo. Viste le novità in arrivo è pensabile rilasciare in ubuntu 9.10 un tema che magari saranno costretti a modificare pesantemente per gnome3 al fine di integrare al meglio colori, pulsanti ecc nelle nuove parti (gnome-shell su tutte)?

32. pinzia - 3/05 @ 19:23

ma scusa hai controllato? io adesso su kubuntu jaunty ed esattamente come dicevo le icone sono diverse (le galaxy di kde3 invece di oxigen), i dialoghi apri/salva sembrano, ma non sono uguali! il dialogo stampa è il solito di openoffice.org (uguale su windows) mentre quello di kde adesso ha solo nome stampante e proprieties, options>>, print e annulla.
Forse mi manca qualcosa per l'integrazione, ma adesso non è integrato!

33. Neff - 3/05 @ 22:14

1) L'antialiasing di ubuntu è da qualche release a questa parte ottimamente ottimo ;) e poi le guide di felipe permettono di ottenere caratteri leccosi come neanche steve ne ha mai slinguazzati.
2) GNOME confusionario? Posso capire la critica verso KDE, ma GNOME è assolutamente pulito e razionale, a volte lo è addirittura in modo patologico. L'eleganza è una questione di gusti. Le icone dettagliate di Mac OSX difatti sono bellucce, ma sono anche molto particolareggiate e molti le considerano distraenti. Certo, secondo me GNOME è ancora un po' indietro per quanto concerne il look and feel di default, però diffidiamo delle generalizzazioni. Ci sono temi come il mio shikicolors che sono ben progettati e certo non fanno rimpiangere Windows

concordo sul fatto che l'estetica”è una feature” (cit.) e certamente ubuntu ha bisogno di un nuovo tema più moderno e ricercato rispetto a quello attuale. Le icone human non si possono più vedere!
Capisco quelli che dicono che il tema è un fattore secondario da considerare, ma non condivido l'opinione. Il look and feel è importantissimo in un sistema operativo, specie se non è per addetti ai lavori. Secondo me Shuttleworh sbaglia a rimandare continuamente. Bisogna porsi una data definitiva e lavorare per raggiungere quella data. Inoltre secondo me ubuntu dovrebbe coinvolgere anche gli entusiasti della comunità nel team che progetterà il nuovo look. Tutti questi protezionismi, questi segreti e questo hype creato per niente ad ogni rilascio non fanno che generare frustrazione tra gli utenti. Un'energia negativa di cui potremmo anche fare a meno.

34. Neff - 3/05 @ 22:18

quoto

35. phob - 4/05 @ 10:31

alla canonical creano false aspettative dicendo ad ogni nuova release che ci sarà un nuovo tema grafico. C'è poco da fare, l'aspetto è importante per attirare nuovi utenti, è la sacrosanta verità! penso che se la apple vendesse il suo SO anche per i pc (legalmente ovvio, so che è possibile installarlo su pc con qualche hack) prenderebbe il monopolio dei sistemi operativi in un uso nel mondo. Per quanto riguarda appunto le innovazioni secondo me ubuntu dovrebbe diventare rolling-release.

36. darkham - 4/05 @ 15:05

da un certo punto di vista si puo' dire che lo sia, visto che di 6 medi in 6 mesi, gnome compreso, praticamente ti fa solo aggiornare i pacchetti…
è una rolling a refresh semstrale..

37. Michelangelog - 6/05 @ 12:43

Oh de maiale che commenti insulsi:) sia gnome che kde che xfce sono stra configurabili tanto che possono minare vista o osx senza problemi. Ma cazzarola l'aspetto dovrebbe essere una cosa secondaria. Windowmaker e emacs e opera a me non serve altro. I vantaggi dell'opensource stanno altrove in ordine sparso e illogico : possibilità di modifica e riutilizzo del codice, possibilità di copiare openoffice ed ubuntu ad un tuo amico, zero virus, navigazione sicura, cucirsi un sistema ad hoc etc… Nessun sistema operativo proprietario al momento da tutte queste possibilità. We raga ma vi siete mai trovati a dover montare o creare una iso su windows? Su linux me lo faccio da ssh:) conclusione personale: chi usa ubunto o altre disto solo per avere un desktop figo rimarrà sempre un utonto

38. darkham - 6/05 @ 16:20

zero virus, navigazione sicura….. per ora.

documentazione sulla straconfigurabilità di gnome kde ed xfce vacilla, ed in alcuni casi puoi aggiungere cose presenti in os propriatari dalla prima metà degli anni 90.

39. Ubuntu se vuoi dominare è ora di evolversi… - 21/08 @ 16:51

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