jump to navigation

Rilasciato KOffice 2.0.0

In News il 28/05 @ 15:25 trackback

Il team di KOffice è lieto di annuciare l’uscita della versione 2.0. Questa versione era ormai attesissima e segna finalmente l’entrata di KOffice nell’era di KDE 4.

Il lavoro dietro al porting è stato immane (look unificato, platform independence tra i principali obiettivi) e si può parlare di vera e propria riscrittura per tutta la suite per l’ufficio. Tra le componenti più attese da me personalmente ci sono KWord (videoscrittura) e Krita (fotoritocco), ma non mancano foglio di calcolo, presentazioni e altro.

NB: a sopresa, nell’annuncio si esplicita che – nonostante il “numero tondo” – questa è solo un’anteprima per sviluppatori e curiosi. Per dire: io ho riluttanza a provarlo, per paura di restarne deluso :°


Condividi questa pagina e sostieni pollycoke :)

  • Twitter
  • FriendFeed
  • Identi.ca
  • Facebook
  • Wikio IT
  • Diggita
  • Netvibes
  • Google Bookmarks
  • del.icio.us
  • Posterous
  • Tumblr
  • Reddit
  • Segnalo
  • StumbleUpon
  • Technorati
  • LinkedIn
  • Add to favorites
  • email

Pagine forse correlate:

Etichette: , , , ,
  • Cucu
    Dove sta la sorpresa?

    Le release finali "per molti ma non per tutti",
    ossia "se non ti piace te l'avevamo detto che non era per tutti",
    rappresentano la vera innovazione introdotta da KDE4.

    Secondo me fai bene a non provarla ;)
  • anonimo
    ironia al vetriolo.
    Sono d'accordo.
    LOL
  • iron_maiden89b
    sono d'accordo con te ;)
  • aNoNiMo
    ebbasta con questi commenti polemici -_-
  • Facebook User
    Provalo dai
  • destynova
    Da koffice non mi aspetto nulla, quindi non potrei rimanerne deluso. Come potrei aspettarmi qualcosa da un progetto ambizioso, complicato ma con un numero di sviluppatori ridicolo rispetto ad altri progetti simili?

    Direi che krita è l'unico programma della suite veramente usabile e potenzialmente alla pari con gimp.

    Ma gli altri non sono utilizzabili per nulla di serio, mi basta aprire un semplice odt per vedere kword andare in crash o farmi mostrare un pasticcio di scritte.

    La base su cui è costruito koffice è di ottima qualità, certamente superiore a quella di OpenOffice, ma poi non si arriva a nulla se lo mantengono quattro gatti.
  • aNoNiMo
    il problema è che l'implementazione odt di openoffice è tutto meno che perfetta. il risultato è che a volte koffice "visualizza male" cose che in realtà sono state scritte male da OO (questo stando agli sviluppatori di koffice)
  • yyyyyy
    Sono un manipolo di programmatori, devono dividere le loro scarse risorse sui vari componenti della suite e nonostante questo riescono a tirare fuori un programma in grado di rivaleggiare con un mostro sacro come Gimp? Qualcosa nn mi torna, ma se è cosí allora tanto di cappello da parte mia!
  • destynova
    Sono un manipolo di programmatori rispetto a OpenOffice, rispetto a Gimp, poi, hanno il vantaggio dell'integrazione con gli altri applicativi della suite. Su Krita le scritte sono gestite dal codice di kword, idem per le forme vettoriali gestite da Karbon. È per questo che ho affermato che la base di koffice ha una marcia in più rispetto a quella di OpenOffice (che spesso risulta la palla al piede di questa suite).

    Inoltre ci sono alcune librerie condivise e mantenute sia dal team di Krita che da quello di Gimp.

    Ah dimenticavo, e poi questo è il mondo dell'open source, se voglio non devo re-inventarmi la ruota ;)
  • Emesene/Amsn insegnano:

    Un solo nucleo condiviso e ben fatto e poi ognuno ci tira su l'interfaccia che vuole.

    Koffice e Openoffice dovrebbero seguire questo esempio.
  • Tanto che emesene è fermo alla crashosa 1.0.1, mentre aMSN è fermo alla 0.97.2, non si vede l'ombra del 0.98 e il 2.0 è distante anni luce. Nel frattempo KMess cresce rapidamente e bene...
  • haxxor
    basta usare le versioni svn e tutto cambierà
  • yyyyyy
    ma anche no. Parlo di emesene , purtroppo è un ottimo progetto ma portato avanti da pochissime persone, e anche il suo sviluppatore principale ha pochissimo tempo da dedicargli, tanto che nn ha creato una roadmap x emesene2 proprio xkè ci lavora 'quando puó'. Fossi in ubuntu lo finanzierei-coadiuverei, secondo me avere un client msn decente (webcam + trasferimento file) è un obbiettivo strategico x risolvere il bug numero uno
  • destynova
    Cucu , koffice era in sviluppo da tanti anni, la cosa stava diventando un fatto normale, ovvero si correva il rischio che gli rimanesse attaccata la reputazione di eterna beta. Hanno bisogno che ci sia interesse nel progetto, che non venga considerato morto, altrimenti ci saranno ancor meno sviluppatori coinvolti.
  • Cucu
    Insomma tu dici che rilasciando una x.0.0 di qualità DUBBIA,
    il numero di sviluppatori coinvolti AUMENTI.

    MAH
  • destynova
    La qualità, in molte parti di koffice, non è dubbia è superlativa; l'integrazione tra i vari componenti della suite è altissima (qui OpenOffice è molto indietro), il motore di scripting è qualcosa di più umano di UNO di OpenOffice, la suite è molto snella.
    Inoltre non è peggiorata rispetto alla release precedente, anzi, la 2.0 è senza obra di dubbio un passo avanti.

    Allora a cosa è dovuta tutta quella prudenza degli sviluppatori? Beh, la 2.x punta ad obiettivi molto ambiziosi che la 2.0 non soddisfa per nulla.

    Gli sviluppatori sono attirati dalle potenzialità e dalla vitalità di un progetto, l'eterna beta, per un progetto con poche persone, uccide proprio questi due aspetti.
  • anonimo
    Già. Infatti KDE 4.0 ha sortito proprio questo effetto che ha gli ha permesso di arrivare dove è ora.
  • Una 2.0 che è un'anteprima per gli sviluppatori (per forza, le alpha erano instabili come la nitroglicerina), 2.1 ok quasi, 2.2 è quasi tutto ok, 2.3 e forse è una rel stabile. Mi ricorda qualcosa.

    Scherzi a parte:
    mi piace! ho provato l'alpha e nonostante i casini mi è davvero piaciuta l'interfaccia utente che è pratica e nuova. Speriamo che sia stabile abbastanza da poterla integrare nelle distro kde.
  • darkham
    questi di kde4 stanno veramente rivoluzionando il concetto di beta
  • LOL, rido ma secondo me non sono d'attaccare così (non mi riferisco a te darkham) in fondo capitano gli imprevisti, come direbbe mr. Bean "sono stati fraintesi" :D! Gli utenti hanno delle aspettative che a volte vengono suscitate dalla passione per il progetto, certo in generale sarebbe meglio fare attenzione a quello che si rilascia ed ai numeri di versione per evitarlo.

    E comunque si sapeva che KDE 4.0 era per sviluppatori, la 4.1 non era così male, acerba ma non così male (a parte il fronte applicazioni, ma quello è un altro discorso).
  • Spiros
    Non l'ho ancora provata (avevo provato una versione da svn qualche mese fa).

    Secondo me rilasciare un programma con cifra tonda dicendo che però non è ancora stabile stabile non è sbagliato; in fondo gli aggiornamenti servono a quello. Poi si rischia di arrivare ad estremi come enlightenment, che è "instabile" da anni. Però rilasciare un programma con cifra tonda e dire che è solo per sviluppatori mi sembra un po' troppo... Ma comprensibile, visto lo stato del progetto.

    Personalmente ritengo Kword, per quel poco che l'ho usato, abbastanza inusabile come dice destynova. Inoltre, senza supporto per le tabelle, che sono tra le cose più importanti... È vero, il Google Summer of Code probabilmente porterà anche queste, quindi aspetto fiducioso.

    Comunque lo proverò pieno di speranza, perché ritengo che sia un progetto importante. Trovo giusto che KDE abbia anche una suite d'ufficio tra i suoi programmi. Non deve per forza essere una cosa grossa come OpenOffice, già un programma sullo stile di Abiword sarebbe qualcosa di interessante e utile.
  • ciao
    >Secondo me rilasciare un programma con cifra tonda dicendo che
    >però non è ancora stabile stabile non è sbagliato; in fondo gli
    >aggiornamenti servono a quello.

    Perche' devo sempre dare l'impressione di diffendere Microsoft?
    Se quelli rilasciano qualcosa di definitivo che non e' pronto giu' "botte".

    E' sbagliato rilasciare qualcosa che non sia stabile solo per avere un numero di versione piu' grande. Gli aggiornamenti servono a correggere i bachi che non conosco al momento del rilascio, ma se li conosco prima non posso rilasciare una versione stabile.
  • gp
    Beh...un paio di mesi fa ho provato una beta o rc (sinceramente non so dire con esattezza) e devo dire che look a parte (che poi è tutta una questione di gusti) non è che mi abbia colpito in positivo..secondo me il lavoro è ancora in alto mare per quanto riguarda la compatibilità con i vari formati più diffusi e se si va oltre una semplice scrittura di un banale documento word la cosa si fa un pò ostica.
    paragonadolo al suo rivale opensource, openoffice è oltre una tacca sopra.
    non lo dico tanto per criticare, vista la simpatia verso questo progetto, però questo è quel che mi appare oggi koffice..
    spero che le 2.x diano quel qualcosa in più che gli manca come è successo con kde 4 alla sua prima uscita...
    insomma, credo si possa riproporre il titolo koffice 2.0 is not koffice 2 o come diavolo era :)

    giuseppe
  • gp
    visti alcuni commenti mi sa che la riprovo...però...al momento mi sa ti troppo immaturo...ma siamo fiduciosi...

    giuseppe
  • gp
    per chi interessasse è già presente nei repo di jaunty...basta installare il pacchetto koffice-kde4

    giuseppe
  • fastidio
    Tutti giù a dire che la questione delle release a cifra tonda , "per molti ma non per tutti", rappresenta la vera innovazione introdotta da KDE4.
    Magari è vero!
    Ed anche se fin'ora non condividevo la scelta, leggere voi che ne parlate sghiggnazzando, mi ha fatto capire che del tutto sbagliata non è stata! Anzi.
    Io credo rappresenti un passetto evolutivo nel mondo open source, che fa sicuramente bene a Linux. Credo che abbia accorciato un pò le distanze tra sviluppatori e utenti. Ha fatto testare kde anche al classico utente che non proverebbe "qualcosa in divenire", piuttosto che all'utente smaliziato o al tester.
    Quanti feedback in più avranno avuto, durante il lavoro per la 4.1 o la 4.2, rispetto al numero che avrebbero avuto se non avessero rilasciato la 4.0 come stabile? Quanto questo ci ha permesso di criticare KDE4.0 e quanto sarà servito per il lavoro fatto fin'ora?
    Non ha forse messo in moto processi che riguardano da vicino questo mondo, cioè rapporti tra chi sviluppa e chi utilizza qualcosa?
    Nel bene e nel male.
    Partendo dai bestemmioni perchè i plasmoidi non plasmoidavano e le "cartelle" non sarebbero più state presenti sul nostro desktop, per arrivare a poter scegliere se usare la visualizzazione classica con le icone sul desktop, piuttosto che folder view.
  • Mavk84
    commento da applausi! quoto tutto.
  • aNoNiMo
    condivido pienamente, inoltre aggiungo una cosa:
    i numeri di versione sono solo numeri di versione appunto, non bisogna avere paura dei numeri tondi.
  • Cucu
    Ma i FANTAMILIONI (?) di feedback ricevuti in piu',
    valgono la CREDIBILITA' che hanno perso?

    Voi dite di sì? Bene, penso che il feedback servirà a maggior ragione
    anche per GNOME 3 (li ci sarà pure una nuova versione del toolkit).
    Un GNOME 3.0.0 indecente porterà a un FAVOLOSO GNOME 3.5.

    Poi pero' non vi lamentate se Linux non verrà più usato nella pubblica amministrazione.
  • aNoNiMo
    di quale credibilità parli -_-
    hanno continuato a mantenere kde3 anche dopo l'uscita di kde4.0 appunto per una questione di stabilità
    continua a usare il tuo gnome che io continuo a usare il mio kde e siamo tutti e due felici senza polemiche sterili
  • Comunque a me piace molto OpenOffice, sopratutto per quel che sta facendo, ovvero sta piano piano spodestando MS Office, e comunque è un alternativa gratuita (ma sopratutto libera!)

    KOffice non m'ispira, non saprei, ma m'ispira Krita, detto tra noi utenti GNU/Linux l'_interfaccia_ di GIMP è irritante, sopratutto su risoluzioni non troppo alte, inkscape docet...speriamo la sistemino (OK, la classica critica all'interfaccia di GIMP, ma non riuscivo più a tenermelo dentro :P)
  • danix
    Be, il fatto delle beta dei K software che vengono rilasciate come solo per sviluppatori, funzionano, sono come le eterne beta di google... Inoltre la enorme differenza tra kde e google sta in un semplice fatto, quelli di google spacciano una cosa per beta così hanno la scusa per non evolverla tanto così se ogni tanto crasha o dà problemi si parano dicendo è beta, ma quelli di kde non sono così quando dicono è per sviluppatori tutti i torti non li hanno. Kde4.0 era inutilizzabile per l'utente comune, loro te l'hanno data e hanno detto ok questo è quello che abbiamo fatto diteci i bug, diteci cosa non vi piace e dateci una mano, e ora sta per uscire la 4.3... Pensare che in 2 anni questi signori hanno scritto un interfaccia grafica da 0 paragonabile a macosx per bellezza, o alla modernità di concezione che può avere quella di vista o di windows 7, non è robba da tutti... Spero che continuino così, e sono sempre più fiducioso per la 4.4, visto che ora sto in 4.3...

    Koffice potrebbe diventare veramente un gran bel progetto, vedremo...
  • Non sono molto daccordo con te:

    Google sbaglia perchè chiama BETA qualcosa che Beta non è, visto che per BETA si intende un qualcosa che deve essere aggiornato di continuo (e google non lo fa) e che in genere è instabile (è invece i software "BETA" di Google sono parekkio stabili).

    KDE sbaglia perchè non chiama BETA qualcosa ke è BETA in quanto "adatta a sviluppatori", "non stabile", "frequentemente aggiornata" (Vedi KDE4.0 o questo KOffice).
  • aNoNiMo
    e anche te sbagli XD
    il tuo commento lascia intendere che ci sia una strategia che domina le due che hai citato. quello che ti sfugge è che google e kde hanno modelli di sviluppo totalmente opposti e in cui hanno perfettamente senso le strategie utilizzate