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Mono, Moonlight: rischi legali o no?

In News il 1/06 @ 11:31 trackback

monoRisposta veloce: non lo sanno nemmeno i diretti interessati ._. Conoscete benissimo il pensiero mio e (incidentalmente) di tutti i nomi storici più importanti del free software e open source: Mono no pasará1 .

Quel che leggo oggi su OSNews però ad alcuni giungerà nuovo2 : Novell e Microsoft interpretano in maniera diversa l’accordo che hanno firmato: Novell sostiene che Moonlight può essere distribuito da chiunque, Microsoft invece dichiara che l’unico distributore autorizzato è Novell.

Che brutto pasticcio questo Mono, le cose più concrete che ha portato da quando esiste sono divisioni e fazioni agguerrite all’interno della comunità. In questo, devo dire, la regia di Microsoft ha fatto benissimo il suo lavoro.


Note all'articolo:

  1. Per citare il colorito Luis Villa di GNOME: “Non mi fido a mettere le nostre palle nelle mani di Microsoft” []
  2. In realtà io ne avevo già parlato tempo fa in un articolo che non riesco più a trovare :D []

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Commenti »

1. Emanuele - 1/06 @ 10:42

Non capisco perchè si debba sempre cercare di inwindowsizzare linux!!
Al posto che moon/silverlight bisognerebbe focalizzare l'attenzione su gnash.

2. destynova - 1/06 @ 10:58

Novell è obbligata a dire che non ci sono problemi di distribuzione per mono, in caso contrario nessuno accetterebbe di includerlo nei propri progetti.

3. Andrea Cimitan - 1/06 @ 11:06

Qui si sta parlando di moonlight non di mono, non capisco perchè tu debba generalizzare dicendo che mono è un pasticcio.

4. Sergej - 1/06 @ 11:09

Gnash serve per flash, silverlight-moonlight è un'altra cosa, no?

5. Facebook User - 1/06 @ 11:09

dividi et impera, eh!?!

6. Sergej - 1/06 @ 11:11

Non mi va di chiosare il pensiero di felipe, ma credo che la questione sia: è il caso di fare accordi con microsoft, o si rischia di rimanere “fregati”? Questo potrebbe essere un esempio di “fregatura”..

7. Facebook User - 1/06 @ 11:11

parlando della microsoft in risposta alla tua frase: “In questo, devo dire, la regia di Microsoft ha fatto benissimo il suo lavoro.”

8. Andrea Cimitan - 1/06 @ 11:35

Gli accordi si possono fare con chiunque, quello che conta è ciò che si è firmato: se Microsoft ha fregato Novell la colpa è di Novell che ha firmato un accordo col trabocchetto, e viceversa :)
Anche io personalmente non farei accordi con una supermegapotenza come Microsoft, perchè fa presto a schiacciarti se vuole…

9. Bivio - 1/06 @ 11:36

Vi faccio una domanda:
meglio un Linux all'1% dilettantistico
o un Linux funzionante, sfigato, quasi-compatibile con Windows, al 10% ?

Direi la seconda.
Sotto l'ala protettiva di Microsoft potremo crescere.

10. andre2000 - 1/06 @ 11:42

Secondo me l'interoperabilità di linguaggi su sistemi operativi diversi non può che far bene. Se uno vuole programmare con linguaggi differenti non viene mica arrestato e torturato. Insomma il software open source si fa paladino della libertà di scelta, ma questa liberta può passare anche attraverso l'utilizzo di prodotti sviluppati da aziende con politiche discutibili, come la microsoft. Non si può sparare a zero su un progetto come mono, difatti la scimmia spara a occhi chiusi, ha un rimorso di coscienza, capisce che sta facendo la cosa forse sbagliata, come te felipe quando hai scritto l'articolo!! :-)

11. rief - 1/06 @ 11:45

Veramente la notizia è ben peggiore di quella data da felipe, si tratta di veri e propri problemi su licenze Microsoft…e io che questi problemi pensavo non ci fossero. Però sono andato a vedere: lo standard ECMA (che dovrebbe essere libero dal peso di Microsoft) è effettivamente un SOTTINSIEME dell'intero framework .NET. Dentro questo framework ci sono anche dele componenti, e parlo per esempio della parte grafica, che sono sotto licenza Microsoft. Ora, questi componenti sono implementati da mono che però, a questo punto, non sta più implementando qualcosa di standard, ma sta di fatto implementando una tecnologia sotto licenza Microsoft. Il che è male, molto male, perchè significa che ci potrebbero essere alcune componenti di Mono “sporche” a cui la licenza GPL non è applicabile…
Sinceramente non so, continuerò ad usare gnome-do per ora. Vorrei soltanto sapere se queste “congetture” sono reali oppure no. Fatto sta che quelli di ITwire sono andati avanti e hanno cercato di contattare quelli della Microsoft per chiarimenti e:

“The author contacts this person at Microsoft, asking where to get the illusive license. This request for information was made more than a month ago, but there still hasn't been an answer. This can mean two things: first, there are no patents covering the CLI and C#, and as such, there is no license to be given. However, it can also mean that yes, there are patents covering the CLI and C#, but Microsoft doesn't have such license ready to be given out. To me, the second option seems more logical, since if there are no patents – how hard would it be to explain that to the author of the iTWire article?”

Il che, di nuovo, è male…se la Microsoft comincia a “nascondere” le licenze (ma in particolare a non rispondere), allora è un casino e sotto ci deve per forza essere qualcosa. Sono piuttosto colpito dall'articolo, e io che speravo in un'apertura della Microsoft.

Giudicate voi,
Rief

12. rief - 1/06 @ 11:50

Siamo tutti favorevoli all'interoperabilità e, lasciamelo dire, dotnet implementa caratteristiche davvero interessanti. Non è questo il punto. Il problema è la fiducia che si può dare alla Microsoft: nella storia di quest'azienda il concetto di apertura e standarizzazione è sempre stato un pò strano e distorto tant'è che nessuno può negare il suo totale monopolio sui OS dovuto alla sua politica di …vaporizzazione del nemico.
Se alla Microsoft non si può dare fiducia e l'azienda comincia a comportarsi in maniera ambigua, allora è un problema. Nessun spara a zero su mono, di per se è un gran progetto secondo me. Il problema è Microsoft e questi articoli di siti autorevoli sono una triste conferma.

p.s. sono daccordo sulla scimmia, è proprio una brutta immagine :).

13. Reload - 1/06 @ 11:52

Le cose piu concrete non sono le divisioni in fazioni, ma i programmi :

14. [email protected] - 1/06 @ 12:20

Se Microsoft agisce in onestà certamente.
Ma mi ricordo molto bene di quando il mio cane ha pisciato sul tappeto, e mio padre gli ci ha messo un pezzo di pane per farcelo andare, dopodichè gli ha dato una crocca con la ciabatta che non scorderò mai :)

15. [email protected] - 1/06 @ 12:21

Mi ricorda il trattato di Uccialli, 'sta cosa :D

16. bLax - 1/06 @ 12:30

perchè non esistono programmi a livello professionale competitivi forse?…poi sono scelte…a me va bene tutto, ma 'sta cosa che M$ interpreta le regole sempre a modo suo non mi và giù….

17. Barra - 1/06 @ 12:30

Perchè gnash fa schifo e in anni di sviluppo è ancora indietro una cifra rispetto a flash-player.

18. Luigi Marco Simonetti - 1/06 @ 12:36

hai ragione… lungi da me difendere mono, ma era un gran bel progetto, separato da .net e in cui c'erano librerie proprie e altre di compatibilità con .net… c# è linguaggio assolutamente libero, se quella parte di compatibilità iniziale con .net è diventata la maggioranza dell'intera libreria mono, la colpa è solo di noi linuxiani che non abbiamo creduto ad una piattaforma libera ma anche compatibile con .net, Novell ed altri invece ci hanno creduto. Il fatto è che è ancora troppo difficile per l'utente medio sviluppare applicazioni client con python, uno dei motivi sono le gui… invece con monodevelop hanno la semplicità di visual studio (quasi)… mono ha maggior appeal al momento, è inutile demonizzare ma capire il perchè e correggersi, magari creando dei tool di sviluppo che possano avvicinare l'esperienza python a quella di .net

19. Barra - 1/06 @ 12:36

solite questioni. solite paure. soliti finali.

Siamo divisi in 2: quelli che ne dubbio non osano. Quelli che nel dubbio preferiscono osare ed eventualmente prepararsi a combattere. Certezze non ce ne sono.

Però mono ha portato sviluppatori al mondo linux. Ne porterà altri con la sua piena maturità. Io dovessi sviluppare da 0 un sito ora penserei seriamente a moonlight + che a flash. Per un semplice motivo: uso SOLO linux sui miei pc. Con moonlight posso fare un progetto bello, curato, fatto bene e che funziona su tutti i sistemi operativi. Con flash pure, devo però abbandonare ubuntu, spostarmi su windows, acquistare adobe flash (e tutta la creative suite visto che sono tutti così integrati che farei fatica a sviluppare in flash senza gli altri applicativi della suite).

Le pippe legali se mai ci saranno le lascio ai grandi dell'opensource: ibm, RH, novell che non lasceranno mai morire mono in una guerra di brevetti. Senza contare l'attuale governo americano che in caso di controversia legale potrebbe tranquillamente legiferare per chiudere la questione a favore dell'opensource (cosa che terrei in attenta considerazione, meglio scatenare una guerra con obama che ci appoggia piuttosto che aspettare il prossimo 'figl di put' Bush).

20. wonderland - 1/06 @ 12:38

aspettando html5 … per dare un bel calcio nelle …. a novel microsoft e adobe (che fa finta di essere amica di linux ma continua a snobbarci, tra le altre cose puzza un sta cosa che il flash continua a essere cosi mal supportato: sarà qualche cartello per impedire la diffusione in ambiente desktop di linux ?!?! no perche' microsoft di soldi da buttare ne ha quanti ne vuole e se fossi in loro pagherei adobe per fare la finta tonta, ma queste sono solo teorie complottistiche … sarà che la visione di Zeitgeist fa male allo spirito e al corpo ? cmq guardatelo che e' meglio http://www.zeitgeistmovie.com/)

21. xan - 1/06 @ 12:42

html5 arriverà presto e spazzerà via tutti sti fregni inutili: flash, silverlight, air, etc etc etc…

22. bLax - 1/06 @ 12:48

a quanto pare la storia non ti insegna nulla-guarda qui-http://it.wikipedia.org/wiki/Abbraccia,_estendi_ed_estingui

figurati nel caso sia un altro ad abbracciarla, è ancora piu facile…
sono d'accordo con Mono/Silverlight ecc se questo garantisce una corretta piattaforma di porting per applicazioni serie (non Tomboy cacchio!), ma sono comunque inquietato per come “stranamente” si comporta M$: è pure un po colpa di novell che prima di firmare dova chiarire bene tutti i punti….

il problema è proprio questo: si ad un ala protettiva, ma se è di una serpe come M$ che in un secondo puo rigirare le frittate come vuole, ci vogliono i pedi di piombo per firmare accordi…

23. Enrico Casini - 1/06 @ 12:48

go mono! :)

http://www.mono-project.com/Main_Page

Why UNIX sucks..

http://primates.ximian.com/~miguel/bongo-bong.html

24. Peppe - 1/06 @ 12:54

questa è un bella domanda, che si può estendere in questo modo: meglio un linux com'è ora (o meglio, qualche annetto fa) o un linux per utonti? Voglio dire, è meglio un linux che porti innovazioni in tutti i campi o un linux-windows che pensa solo a essere più semplice per gli utenti incapaci (vedi windows)?
A mio avviso guadagnare più mercato possibile è una strada da intraprendere con le dovute precauzioni: scegliere di rivolgersi a tutti (e quando dico tutti mi riferisco anche a quelli che sanno a malapena accendere il computer) significa rinunciare a praticamente tutto ciò che è linux (innovazioni, libertà di creare qualsiasi progetto a tempo pieno, ma soprattutto terminale :) ) per impegnarsi soltanto nella semplificazione di tutto.
Cosa succederà quando tutti i progetti invece che pensare a rinnovarsi penseranno ad essere utilizzabili dagli utonti? Secondo me si andrà incontro ad una “calma piatta” in tutti i principali progetti per qualche anno.

Insomma, a mio avviso linux è meglio proprio perchè è per pochi, anche se rivolto a tutti.

25. Diego - 1/06 @ 12:56

Peccato per il pasticcio del tag video…

26. Diego - 1/06 @ 12:58

Ridurre Linux a una “quota di mercato” è quantomeno deprimente…

27. Bivio - 1/06 @ 13:03

Io spero che http://www.bing.com
vi faccia capire che M$ può abbattere chiunque (perfino google)
in qualsiasi momento, senza bisogno di alcun tipo di mezzuccio legale.

Mono o non mono, Linux può sparire allo schiocco di dita di M$.

Quindi, non vedo perché non accettare Mono,
tanto se Microsoft decidesse di fare sparire Linux ci riuscirebbe comunque.

28. mandingo - 1/06 @ 13:04

1. sei un troll molto divertente

2. quella pagina è vecchia di dieci anni, per i tuoi trolleggi ti consiglio il blog di linuxhater, offre spunti migliori e più aggiornati

29. Teo - 1/06 @ 13:04

Mah, alla fine mono, nonostante tutte le pressioni perché diventi parte integrante di gnome che ci sono dietro, non sembra prendere tanto piede… Secondo la wikipedia, il primo rilascio di mono e' del 2004, a 5 anni di distanza quali sono le applicazioni sviluppate in .net? F-spot, tomboy, beagle e moonlight. E solo per moonlight non esistono alternative serie implementate in altri linguaggi.
Considerando i rischi legali, vale veramente la pena di inserire un framework che dopotutto non ha portato grosse innovazioni (3 applicazioni…) nel cuore di gnome?
Tenendo conto tra l'altro che per quelli che odiano il C, alternative ce ne sono (Vala, Java, i vari linguaggi di scripting…)

30. sonoignorantemanonscemo - 1/06 @ 13:09

…puzza troppo ed e' un dato di fatto…se non esistesse nessuno ne sentirebbe realmente la mancanza…e smettetela di usare mono prima di diventarne assuefatti… B A S T A…semplice…

31. felipe - 1/06 @ 13:29

Voglio incorniciare questo commento come esempio di idiozia. Posso? :)

32. felipe - 1/06 @ 13:33

Ricomincia il tuo periodo in cui ti senti “costretto” ad imbrattare pollycoke? Poi mi chiederai scusa via email come ogni volta?

Ormai mi fai solo un tantino di tristezza :)

33. smaramba - 1/06 @ 13:49

aggiudicato!

34. Marco - 1/06 @ 13:49

Leo: “Dart Vader, Avevamo un accordo!”
Vader: “Ho cambiato il nostro accordo, prega che non lo cambi ancora!”

35. Mercurio - 1/06 @ 13:50

E se invece le opzioni fossero

“Meglio due sistemi operativi di due aziende diverse e o due sistemi operativi di una sola azienda?”

Perché Linux deve crescere sotto “l'ala protettiva di Microsoft”, non c'è già Windows?
(e poi una cazzata aberrante: perché Microsoft dovrebbe far crescere un competitor? O_o)

36. felipe - 1/06 @ 13:54

Nah, la scimmia malefica socchiude gil occhi per prendere meglio la mira ._.

37. Bivio - 1/06 @ 13:58

per evitare accuse di monopolio.
M$ vuole abbattere Apple,
chiaramente serve un nuovo competitor piu' o meno pilotabile

38. aytin - 1/06 @ 14:25

Uno dei commenti più belli mai scritti dall'uomo.

39. LeonardoG - 1/06 @ 14:29

andre2000 ha scritto:
“Insomma il software open source si fa paladino della libertà di scelta, ma questa liberta può passare anche attraverso l'utilizzo di prodotti sviluppati da aziende con politiche discutibili, come la microsoft.”

Certo la libertà si manifesta anche scegliendo framework, protocolli e formati “controversi” o di tipo “cavallo di troia”, questo è indubbio. D'altro canto si può esprimere la propria libertà anche marciando al passo dell'oca e facendo il saluto romano. Il paradosso della libertà è che si può decidere senza costrizioni di rinunciare a tutta o parte di essa.

40. finferflu - 1/06 @ 14:29

Principio o non principio, l'unica cosa che al momento mi fa apprezzare Mono è Gnome Do, che davvero fa la differenza fra le dock bar e i launcher. Quello che mi colpisce non è solo l'innovazione, che non dipende necessariamente dal linguaggio che si usa, ma la velocità, l'efficienza e la stabilità dell'applicazione. Forse anche questo non è un merito solo del linguaggio, ma per ora avendo Gnome Do fra le mani non posso dire che Mono faccia schifo in sè. Ovviamente mi dispiace che sia un nipote della dannata Microsoft.

41. Xander - 1/06 @ 14:38

Bivio è quel buffone che intasa la testata Blogo.it con le fesserie del suo blog da ricottaro?

“Appoggiare MS per crescere, MS con uno schiocco di dita”: coi lobotomizzati MS ha vita facile.
Che poi alcuni di questi lobotomizzati usino Linux o ci sviluppino sopra è mera statistica.

42. Xander - 1/06 @ 14:41

Cioè quelle per cui già paga multe salatissime?
Cioè MS supporterebbe Linux per evitare procedimenti giudiziari di cui son già state comminate sentenze e pene?!

ROTFL XD

43. Aldo Pinga - 1/06 @ 14:43

per quanto riguarda mono, nessun problema in se…anzi…
per quanto riguarda i server xaml e .net in generale si i problemi ci possono essere eccome, soprattutto silverligth (dove ms ha fiutato un bussiness elevato, indi concorrenza a adobe e al palyer)
ma si risolve in modo “semplice” (si fa per dire), tecnologie nuove (soprattutto) alternative e competitive.. e questo al posto delle menate su gnome vs kde (nei desktop) etccc
ovvero hanno fatto xaml.. famo meglio, hanno fatto .net famo meglio (non dimenticate che in molti sensi la morte di asp in favore di aspx e .net in generale è dovuta a php)

44. lavanda - 1/06 @ 14:46

Ma che stai dicendo??? :D

E secondo te, se linux rimane per pochi, chi la porta l'innovazione?

45. Xander - 1/06 @ 14:53

Divisi in 2:

1. quelli che, conoscendo i loro polli, li tengono a bada.
2. quelli che, pensando di lucrare con polli infetti, credono di aver trovato la nuova gallina dalle uova d'oro.

Poi che ci fa 'sta gente nel mondo FLOSS ancora non s'è capito: ma non c'è tutto quel popò di sw OpenSource tanto bello e liberista? Divertitevi con quelle piuttosto che insidiare l'ultima vergine del tempio.

P.S.: Io dovessi aprire un sito che richiede Silverlight, Moonlight oltre all'odiato Flash, per essere visualizzato, lo bucherei facendo un favore all'umanità.
Che magari non è proprio il caso di ripetere la fesseria decennale di Flash con altri prodotti in-utili e decisamente inusabili.

P.P.S.: viste le posizioni di Mr. Obama (stimo ma resto diffidente, come con chiunque altro), direi che l'ultimo dei problemi è cercare il suo appoggio, che tra il farmi inculare da uno che pretende di poterlo fare per diritto divino ed uno che lo fa sorridendomi e chiamandomi amico non vedo proprio quale sia la differenza.

46. Peppe - 1/06 @ 14:59

prova a pensare a questo: tra i molti qualcuno potrebbe aver buone idee, ma quanto costerebbe alla comunità in termini di tempo e risorse spese? (intendo programmatori :P)

Detto questo, anch'io la pensavo come te… poi ho provato a diffondere “il verbo” :D, ma mi sono trovato davanti ad un muro di gente totalmente restia a linux: windows è facile, linux fa schifo, non lo si riesce ad usare, ecc. Certo, lo dicono perchè non conoscono il pinguino, ma se avessero ragione? Se per l'utonto linux non fosse adatto così com'è? (tralasciamo i discorsi su questo ;) )
In tal caso gli sviluppatori penserebbero a renderlo migliore per l'utente medio, ma tralascerebbero il “vero” linux.

47. Nome - 1/06 @ 15:31

Se avete installato moonlight solo perchè dovevate vedere qualcosa sul sito della rai come me potete anche disinstallarlo…
Dal sito della rai si vede in piccolissimo, se si ingrandisce và lento e a scatti…
Perchè non guardare la rai con totem o mplayer?
Ecco come fare:
http://www.slacky.eu/wikislack/index.php?title=...

48. matty - 1/06 @ 16:56

Confermo:si vede meglio che sul sito della rai! Molto meglio.

49. Marco - 1/06 @ 22:24

Ma perché parlare di comunità?
Sembra un'associazione di volontariato, una onlus.
La comunità di cui tu , e quasi tutti, parlano, è un insieme di persone ed aziende intente a far soldi, esattamente come Microsoft.
Basta con sto c…o di termine

50. Facebook User - 1/06 @ 22:28

Mi son sempre chiesto… ma si pronuncia “Gnesh”?

51. Neff - 1/06 @ 23:03

Gli accordi si possono fare con chiunque, ma credo che sia anche l'ora che impariamo a capitalizzare le esperienze che abbiamo avuto in passato. Sappiamo che Microsoft è in grado di fare qualsiasi tipo di nefandezze (vedi caso tomtom, vedi caso windows starter) per cui io prima di prendere un accordo con la suddetta company rifletterei a lungo ecco… non credo che Mono sia il male estremo sulla terra ma certamente credo che ci siano tecnologie migliori, che non accendono un flame ogni volta che se ne parla. Anche se fosse vero che Mono non costituisce un rischio per i progetti open source, tutte queste discussioni fanno capire che certamente Mono non fa l'unanimità… per questo secondo me è comunque meglio lasciar perdere…

52. Neff - 1/06 @ 23:06

Quoto. Bisogna capire se il motivo per cui si sceglie mono è la tecnologia o il fatto che offre strumenti di sviluppo molto più semplici. Forse ciò di cui abbiamo bisogno è un adattamento di python…

53. frost - 2/06 @ 8:46

lavoro in una onlus, e cerchiamo anche noi di farci dei soldi – sai gli stipendi, i mutui, le bollette…

il problema non è farci i soldi; il problema è lavorare insieme od ognuno per sè, il problema è condividere o brevettare, il problema è intascare utili o reinvestire tutto in sviluppo (che peraltro, è obbligatorio per le onlus!), il problema è innovare o far pesare il proprio nome per convincere la committenza a comprare sempre gli stessi prodotti / servizi, ecc ecc ecc.

una di queste strade crea comunità, un'altra crea monopolio.
“dove vuoi andare oggi?” :D

54. aNoNiMo - 2/06 @ 8:54

perchè l'accordo tra microsoft e novell non riguarda solo moonlight

55. mick - 2/06 @ 10:47

Tu non puoi… tu DEVI incorniciarlo!! ;)

E ringraziamolo per le sane risate che ci fa fare!

56. rief - 2/06 @ 12:40

Assolutamente, gli dedicherei una sezione solo a lui :P.

57. Andrea Cimitan - 2/06 @ 14:19

E' impossibile far diventare python come c#, hanno due strutture opposte.
Conviene puntare sul vala o altri linguaggi, oppure staccare Mono dalla controparte compatibile con .NET così nessuno rompe più le balle :)

58. Andrea Cimitan - 2/06 @ 14:20

Sì ma questo che c'entra con banshee e gnome-do? Nulla… quindi lasciamoli litigare in pace :)

59. michelangelog - 2/06 @ 16:23

senza parole

60. michelangelog - 2/06 @ 16:27

scusate per il termine, ma bivio te non puoi essere serio, linux non è ne dilettantistico ne l'1%, esistono settori come lato server o embedded dove linux è il sistema operativo dominante. dai un occhiata anche alle statistiche di netcraft
http://news.netcraft.com/archives/web_server_su...

61. suoko - 2/06 @ 21:19

banshee 1.5 rileva i bpm…
ancora niente deb però…

62. Enrico Casini - 2/06 @ 23:04

Ah, certo.

Dimenticavo che pensarla diversamente da te e dalla tua schiera di lobotomizzati diventa un delitto. Un commento diventa “imbrattante” :D

Invece tu felipe tristezza me la fai già da un bel pò, da quando ho capito che sei peggio del peggior fascita. Tu e la combriccola di fondamentalisti della GPL fareste meglio a farvi un esame di coscienza prima di dare del “padrone” e del “demonio” a qualcuno..

@ mandingo

Vecchia di 10 anni ma ancora valida. Prova a chiederti perchè XD ahah sei troppo divertente..

63. Enrico Casini - 2/06 @ 23:06

Bivio ha ragione in tutto è per tutto..

Fuori la politica dall'Informatica, una volta per tutte. Ridicoli..

64. Barra - 3/06 @ 7:59

non chiedere a me, io non lo pronuncio :D