Convertire CD in MP3 con GNOME
In Facili, o quasi :), Felipizza la tua distro, Guide il 17/10/06 @ 14:26 21 commentidi felipe
Prima di tutto vi avviso che il formato Mp3 non è libero e che è preferibile il formato OGG sotto ogni punto di vista: qualità, etica e coerenza con la scelta di usare un sistema operativo Libero. Detto questo, continuate a vostra discrezione.
Per la serie “Rendere operativa una Ubuntu secondo felipe“, stavolta vediamo come abilitare il supporto MP3 in GStreamer, ossia in tutto GNOME, utile ad esempio per poter creare Mp3 a partire da un CD Audio :-)
Installare i pacchetti necessari:
Comodamente shell: la Bash completion
In Facili, o quasi :), Felipizza la tua distro, Guide il 17/10/06 @ 1:25 20 commentidi felipe
Per la serie “Rendere operativa una Ubuntu secondo felipe“, volevo da tempo scrivere di questa fantastica caratteristica della Bash che si chiama “programmable bash completion” (da adesso in poi: BC) o “autocompletamento programmabile della bash” :-)
Sono d’accordo: in italiano suona un po’ una merda, ma adesso vi spiego cosa è, come si attiva e come non potrete più farne a meno.
Il sito richiede Flash9? Ingannalo! :)
In Facili, o quasi :), Guide, Troiate del giorno il 13/10/06 @ 15:43 14 commentiAggiornamento: Flash9 per Linux è uscito in versione beta, come segnalato da ~Alessandro~ in un paio di commenti :D (vedere qui sotto)
Questo è un trucchetto veramente veramente basso e amorale. Quindi vi piacerà.
Avete presente i siti che richiedono una versione di Flash superiore a quella attualmente “concessa” da Macromedia a noi pinguini? A volte forniscono una scappatoia tipo “guarda il sito senza Flash” oppure consentono di saltare il controllo versione di Flash… Altre volte invece siamo meno fortunati e ci sono siti che non possono essere visitati a causa di uno stupido controllo di versione, anche quando non ci sarebbero motivi per richiedere una versione particolare.
Beh ecco il trucchetto, segnalato da Linux: aprite con un text editor qualsiasi il file:
~/.mozilla/firefox/pluginreg.dat
individuate la stringa
Shockwave Flash 7.0 r63:$
e cambiatela in
Shockwave Flash 9.0 r63:$
Riavviate firefox e godetevi il godibile. Magari appena se ne rendono conto i tipi di Macromedia si spicciano a rilasciare il player per Linux di cui tanto parlano…
Rendere operativa una Ubuntu secondo felipe
In Facili, o quasi :), Felipizza la tua distro, Guide il 12/10/06 @ 16:43 14 commentiPremessa
Pensavo di compilare questa raccolta da troppissimo tempo, finalmente oggi mi è tornata la voglia di completarla.
In questo post, che cercherò di tenere sempre aggiornato, ho raccolto tutti i passi che di solito effettuo personalmente per rendere una distro la mia distro. Gran parte degli argomenti sono stati in precedenza da me trattati con piccoli post che adesso sono sperduti e semi-dimenticati negli archivi pur essendo sempre attuali. Spero che questa sistemazione li renda più facilmente raggiungibili/visibili e quindi più utili, penso che lo meritino :)
Hardware
Non ho esigenze particolari qui. Il kernel di Ubuntu finora ha rilevato qualsiasi porcata abbia appiccicato al PC: telefoni, fotocamere, lettori mp3… Quindi faccio le solite cose che penso servano a tutti:
Se proprio devo usare wine…
In Estetica, Facili, o quasi :), Guide, Troiate del giorno il 12/10/06 @ 11:14 20 commenti…almeno che abbia colori decenti!
Con questi semplici passi avremo uno schema di colori per wine che non sia vomitevole :)
Ho aggiornato in base al consiglio di Cimi, che trovate più in basso tra i commenti. Il problema è che esiste un tema Clearlooks per winzoz installabile e usabile anche con wine, ma installandolo wine diventa mostruosamente lento perché cerca di caricare le pixmap comprese nel tema… la soluzione è:
- Scaricare Clearlooks per winzoz da qui
- Installare il tema su wine come indicato nella doc di wine-project alla pagina indicata nel commento di Cimi, OPPURE installare il tema direttamente da dentro “winecfg” (funziona? non ho provato).
-
Eliminare la directory in cui è stato installato il tema! In questo modo resterà attivo solo lo schema di colori, mentre tutta la grafica che appesantisce un casino wine non potrà essere più caricata :)
La dir è:.wine/drive_c/windows/Resources/themes/clearlooks/
Grazie Cimi!
—– segue il vecchio post —–
Con questo piccolo trucchetto finalmente possiamo dire addio a quel grigetto smorto che fa tanto winzoz a tutte le app che girano con wine!
Qui potete ammirare eMule con i nuovi colori.
A proposito, lo schema di colori proposto nella pagina del trucchetto va bene per il tema “Industrial” di GNOME, che a mio parere è un po’ troppo freddo… Non è che qualcuno di voi un po’ più versato con la grafica sarebbe in grado di sistemare due o tre valori per avere uno schema di colori tipo Clearlooks?
Se qualcuno vuole provarci diventa il mio eroe :)
Shell: alcune interessanti combinazioni di tasti
In Facili, o quasi :), Guide il 4/10/06 @ 14:29 12 commentidi felipe
Beh visto che ci sono, dopo “Shell: usare /etc/inputrc per alcuni trucchetti” metto per iscritto anche alcune combinazioni di tasti che dovrebbero funzionare con tutte le versioni recenti della Bash. Alcune sono molto utili e altre sono *indispensabili* :)
Si parte:
- Shift + PagUp/PagDn : per andare una schermata indietro/avanti nell’output della shell
- Shift + frecciaSu/Giù : per andare una riga indietro/avanti nell’output della shell, funziona solo con alcuni emulatori di terminale (es: konsole sì, gnome-terminal no)
- Ctrl + L : per ripulire lo schermo, equivale al comando “clear”, non cancella comunque le informazioni, che si possono reperire con le due combinazioni precedenti
- Ctrl + U : per cancellare la riga che si sta scrivendo
- Ctrl + K : per cancellare, nella riga che si sta scrivendo, tutto ciò che sta a destra del cursore
- Ctrl + C : classico dei classici, per ammazzare un processo (che non sia stato avviato in background)
-
Ctrl + S : per bloccare ogni output visivo, ma la shell riceve ancora input. ad esempio se siete bravi potete digitare un comando segreto tipo
rm -rf /Dati/Foto/Personali/Amichette/DeBBorah_porno_in_macchina && exit
senza che nessuno vi veda :D poi leggete oltre: - Ctrl + Q : per sboccare una shell dopo aver dato il comando precedente, continuando l’esempio di sopra: verrebbe rimossa la directory e verrebbe chiusa la shell. Occultamento prove riuscito :D
- Ctrl + D : per uscire dalla shell, equivale a scrivere “exit” o “logout”
Poi ci sono delle combinazioni un po’ più strambe che voglio descrivere separatamente:
- Alt + numero (n) : serve a ripetere n volte un carattere. ad esempio se tengo premuto Alt mentre scrivo 123, e poi una volta rilasciato Alt scrivo “s”, mi verrà automaticamente ripetuto s 123 volte. mai capito a che serva sta cosa :D
- Ctrl + R : questo è più utile. una volta premuto basta scrivere “pezzi” di un comando, e la bash cercherà all’interno della history. E’ simile al trucchetto di PagUp/Dn che abbiamo visto in “Shell: usare /etc/inputrc per alcuni trucchetti“, ma è più potente perché ricerca non solo l’inizio di una riga, ma anche in mezzo. Ad esempio se volessi vedere tutti i comandi in cui c’è scritta la parola compiz mi basterebbe fare Ctrl+R, scrivere compiz e continuare a dare Ctrl+R per visualizzare i comandi dati in passato. visto che ci sto prendendo la mano ecco un altro screencast
Uhm… se me ne vengono in mente altri li aggiungo, oppure meglio: facciamo la gara a chi ne sa di più? :)
Shell: usare /etc/inputrc per alcuni trucchetti
In Ergonomia, Facili, o quasi :), Felipizza la tua distro, Guide il 4/10/06 @ 11:30 26 commentidi felipe
11/11/06: aggiunto il punto 4, wow finalmente!
Mi decido a scrivere questo MicroHowto dopo tanto tempo, non è niente di spettacolare ma è una di quelle cose che possono fare la differenza, e vi assicuro che una volta abituati a queste piccole comodità non si torna indietro! :)
Non molti sanno che readline, la libreria che legge gli input, può essere in qualche modo configurata, e questo generalmente significa la possibilità di risparmiarci i polpastrelli :D
Generalmente /etc/inputrc esiste già in molte distro, in alcuni casi è già configurato per la massima comodità, ma per la maggior parte c’è un bel po’ da migliorare. Ecco le righe che io ritengo indispensabili, potete fare copia/incolla nel vostro inputrc:
# 1) Tasti Home/End per # spostarsi all'inizio/fine della riga "\e[1~": beginning-of-line "\e[4~": end-of-line
# 2) PgUp e PgDn per # l'autocompletamento in base alla history "\e[5~": history-search-backward "\e[6~": history-search-forward
# 3) Ctrl + frecce destra/sinistra per # spostarsi da una parola all'altra "\e[1;5C": forward-word "\e[1;5D": backward-word "\e[5C": forward-word "\e[5D": backward-word "\e\e[C": forward-word "\e\e[D": backward-word
# 4) Alt + Canc per # eliminare intere parole davanti al cursore "\e[3;3~": kill-word
NB: Davanti alla “e” va sempre un backslash (es: “\e[1~”), purtroppo wordpress mi odia e le elimina -.- (grazie tkk!).
So già che volete spiegazioni sul secondo punto :) eccole:
C’è qualche comando noioso che eseguite “spesso ma non troppo”, oppure comandi kilometrici abbastanza simili che volete ricordare? Bene, basta scrivere le prime lettere del comando e successivamente premere su Pag.Su per scorrere nella history. La shell vi mostrerà solo i comandi simili :) Guardate questo screencast:
Per approfondimenti: il manuale readline(3readline) e`info rluserman’