Ipv6, linux e irc
In Facili, o quasi :), Guide il 3/12/04 @ 21:14 1 commentodi lausen
Per implementare il protocollo IPv6 sulla vostra macchina linux dovete ricompilare il kernel, accedendo da superuser (root) alla directory /usr/src/linux. Se questa directory non c’è si dovrà scaricare la versione del kernel insytallata nella macchina, o superiore, da http://www.kernel.org, scompattarlo e spostarsi nella dir creata dall’archivio.
Se si vuole configurare il kernel nella modalità grafica utilizzando X bisogna digitare nella shell:
$# make xconfig
altrimenti se preferite usare l’interfaccia con le ncurses:
$# make menuconfig
Se state usando un kernel 2.2.x abilitate le seguenti opzioni: Leggi il resto…
Compilare con Debian (e Ubuntu)
In Facili, o quasi :), Guide il 17/11/04 @ 14:27 4 commentiLa Debian è una delle più solide e affidabili distribuzioni linux, l’unica sviluppata interamente su Internet, l’unica che non fa capo ad una azienda a scopo di lucro, quella che per prima ha cercato di promuovere l’adesione a tutti gli standard riconosciuti dalla comunità, la prima in assoluto a sviluppare un gestore di pacchetti, tuttora insuperato, e l’unica ad essere stata sponsorizzata dalla Free Software Foundation. Per questi motivi è considerata da molti “la” distribuzione linux. Per questi motivi ci sono decine di migliaia di pacchetti debian sulla rete (circa 10.000 soltanto nel mirror ufficiale…). I sorgenti di software di grande successo come MPlayer o anche l’intero progetto KDE, per citarne due, sono “debianizzati”, cioè pronti per essere compilati su una debian con il semplice comando:
$: dpkg-buildpackage
Compilare sorgenti
In Facili, o quasi :), Guide il 17/11/04 @ 14:01 6 commentidi felipe
Le varie distribuzioni di Linux stanno diventando sempre più “facili”, la configurazione e il riconoscimento dell’hardware sono sempre più automatizzati all’installazione e quasi sempre una “ventina” di minuti dopo aver fatto il boot da CD-ROM l’utente si trova con un sistema già funzionante (anche se non sempre ottimizzato). In molti casi la stessa facilità di configurazione si riscontra anche dopo aver installato il tutto, grazie a diverse procedure più o meno “user friendly”. Questo vale anche per le applicazioni, facilmente installabili con una linea di comando o con un semplice click che in realtà mettono in moto sofisticati meccanismi di pacchettizzazione e gestione di eventuali dipendenze. Leggi il resto…
Recensione Fluxbox 0.1.13
In Facili, o quasi :), Guide, News il 17/11/04 @ 13:13 7 commentidi felipe
Intro
AGGIORNAMENTO: Come previsto, la versione 0.1.14 è uscita pochi giorni dopo la stesura di questo articolo. Tuttora la 0.1.14 è l’ultima versione stabile di fluxbox, ed è quella che uso io insieme a molti fanatici di fluxbox. Le nuove versioni di sviluppo a mio parere hanno un po’ tradito le aspettative di un window manager veloce e libero da “innovazioni” inutili. |
Fluxbox (http://fluxbox.org), per qualche sciagurato che non lo sapesse, è uno dei migliori window managers attualmente in circolazione. Nato come fork del codice di Blackbox 0.61.1 (dopo un lungo periodo di inattività se si escludono le varie
patches), si avvia a diventare uno strumento sempre più completo e flessibile. Il team di sviluppo sta facendo un ottimo lavoro e ciò è evidente a giudicare dalle nuove funzioni e ripuliture del codice da una versione all’altra. Leggi il resto…