Come imparare ad amare Nautilus Spatial in pochi semplici passi :)
In Avanzate, per Guru!, Ergonomia, Estetica, Facili, o quasi :), Felipizza la tua distro, Guide il 7/12/06 @ 16:24 45 commentiOltre ad essere una delle primissime personalizzazioni che faccio ad ogni mio nuovo GNOME, questo è un argomento a cui tengo molto. È anche assai spinoso: mi rendo conto che andare a sfruculiare in cose così intime e personali come la configurazione del proprio file manager sia una faccenda delicata :D
Per questo motivo cercherò di limitarmi a descrivere con tutta l’accuratezza concessami da Madre Natura quello che secondo me è un sistema molto comodo per organizzare i propri documenti e infine tutto il desktop: un sistema che punti non tanto sul file manager come applicazione, ma sul desktop come scrivania virtuale. Ecco una schermata tipica del mio desktop:
Due directory aperte, “Dati” e “weeeeb”: appaiono sempre in questa disposizione. Dios mio quanto amo gli “Architecture in Helsinki” (guardate quel video)!
Il modo migliore che mi viene in mente per presentare Nautilus Spatial è sotto forma di howto. Potete considerare questa come una piccola guida su come amare questo modo di intendere il desktop. Proprio per questo:
il post è indirizzato esclusivamente a chi vuole già capire cosa offre Nautilus Spatial in più: non mi interessa convincere o convertire nessuno, voglio solo fornire qualche dritta a chi è già interessato e vuole scoprire come ottenere il massimo da GNOME
Procediamo…
Leggi il resto, ma solo se interessato!
Ottima collezione di script per Nautilus
In Ergonomia, Facili, o quasi :), Guide il 6/12/06 @ 19:57 36 commentiHo trovato una lista di software molto interessante. Si tratta di piccoli script per Nautilus e si usano semplicemente cliccando sul file o la directory che ci interessa col pulsante destro e poi selezionando lo script dal sottomenu Scripts.
Si va dal ridimensionamento di immagini alla conversione tra differenti formati audio, fino alla creazione di DVD Foto interattivi, come questo:
Gli script sono organizzati in categorie, come Audio, Immagini, Video… ognuna delle quali contiene alcune di queste micro-applicazioni scritte in PyGTK che compiono generalmente azioni noiose o che ci richiederebbero di lanciare il terminale giusto per dare un comando e poi richiudere. L’unico mio “ma” è che avrei preferito se invece di script fossero stati dei “Nautilus Actions“, che sono molto più avanzati, ma vabbè non si può avere tutto :-)
Bene, per installare questi script bisogna avere python-nautilus installato, ricordarsi di impostare ogni script come eseguibile e copiarli nella directory:
~/.gnome2/nautilus-scripts
A questo punto basta riavviare Nautilus con un:
$: nautilus -q
…e godervi i nuovi script. Potete scaricarli uno ad uno, dopo averne letto una descrizione molto accurata in cui vengono indicate le dipendenze per farli funzionare (alcuni richiedono MPlayer piuttosto che GIMP ecc ecc). Oppure potete scaricare un unico tarball con tutti gli script in confezione salvafreschezza.
Ecco la pagina dell’autore. Buona scelta e grazie a Javielinux, gracias tío, tienes unos scripts excelentes!
20 trucchi per GNOME e Nautilus
In Ergonomia, Facili, o quasi :), Guide il 6/12/06 @ 19:35 10 commentiOggi in rete ho trovato una lettura simpatica e un po’ leggera, è una raccolta di alcuni piccoli trucchetti che ci rendono la vita più facile lavorando con GNOME e in special modo con Nautilus, il suo file manager. Sono sicuro che li conoscete già tutti, ma alcuni sono veramente utili e quindi ho deciso di riportare i più utili qui:
- È possibile mandare una finestra qualsiasi dietro tutte le altre semplicemente cliccando sulla barra del titolo con il pulsante centrale del mouse (o premendo i due pulsanti dx e sx contemporaneamente)
- Esiste un’estensione per Nautilus che permette di inviare file via Evolution o via Gaim, se qualcuno dei contatti è connesso. Si chiama Nautilus Send To e in Ubuntu Edgy viene installata automaticamente.
- Per (dis)abilitare la modalità “Spatial” di Nautilus basta andare nelle preferenze di Nautilus (Modifica -> Preferenze) e nel secondo tab (Comportamento) togliere la punta all’opzione “Aprire sempre in finestre di esplorazione“. In Ubuntu il comportamento predefinito è quello “sbagliato“
- Da Nautilus si possono gestire direttamente i font del sistema. Basta premere Alt+F2, scrivere fonts:/// e premere Invio. Si possono installare, rimuovere e disabilitare tutti i font che si vuole con un semplice drag’n'drop. Bisogna avere diritti di amministrazione.
- E’ possibile avere, oltre alla voce “Sposta nel cestino”, anche un’opzione “Elimina” per eliminare file completamente. Per attivarla basta andare nelle preferenze di Nautilus (Modifica -> Preferenze) e nel secondo tab (Comportamento) spuntare la voce “Includere un comando «Elimina»“
Questi sono solo alcuni che reputo più carini. Per leggere gli altri della guida originale dovete conoscere un po’ di spagnolo, oppure provare a cliccare quà e là a caso, qualcosa succederà di sicuro :D
Ecco l’originale di HacheMuda.com
Coolbits: come overclockare la vostra GPU nVidia per spremerla al massimo
In Avanzate, per Guru!, Guide il 5/12/06 @ 1:03 52 commentiAggiornamento: l’opzione Coolbits è stata eliminata, spiacente :)
Questa guida è catalogata tra i post “Avanzati, per Guru!“, siete stati avvisati.
PiTiVi: piccoli video editor crescono… col tuo aiuto?
In Avanzate, per Guru!, Guide, News, Troiate del giorno il 1/12/06 @ 19:05 8 commentiovvero: Aiuta anche tu a liberare GNOME!
Ci sono diversi progetti più o meno incompleti che hanno come obiettivo quello di fornire un semplice editor video a GNOME e ai desktop liberi in generale. Tempo fa johnny82 ci aveva presentato Cinelerra, recentemente ho nominato Kino e l’ho anche usato per qualche esperimento.
Oggi però voglio segnalarvi che un progetto, tra quelli che giudico più interessanti, sta cominciando finalmente a ricevere un bel po’ di attenzioni. Gli sviluppatori GNOME si stanno accorgendo della bontà del progetto e ci sono vari post di Christian Schaller che lo confermano.
L’interfaccia di PiTiVi: molto pulita anche se (ancora) poco funzionale
PiTiVi è il nome del progetto, e quella che vedete qui sopra è la sua scarna interfaccia. Le funzionalità per adesso sono veramente ridotte: si parla di importare video e audio, di unire insieme più video… e basta. Per ora
E allora se non fa (per ora) praticamente niente perché lo reputo uno dei più importanti progetti del suo “settore”? Seguitemi :)
Compilare con Ubuntu: 3) checkinstall
In Facili, o quasi :), Guide il 1/12/06 @ 11:56 22 commentiIn questo terzo “episodio” mi avventuro al di fuori del protettivo e comodo mondo di APT per mostrare un esempio di installazione di sorgenti nella “vita reale”.
Per capire e magari mettere in pratica questo post dovete necessariamente leggere e “accettare” le altre guide della stessa categoria, che sono tutte propedeutiche a questa.
Se vogliamo compilare un’applicazione che non è disponibile nei repository Ubuntu oppure abbiamo bisogno di una versione più recente… Insomma se proprio non abbiamo altra scelta che quella di compilare e installare sorgenti non “debianizzati”, c’è un potente alleato che ci aiuta ad evitare di sporcare troppo la nostra /usr
Checkinstall
Normalmente la procedura di installazione che trovate superficialmente descritta in molti file README o INSTALL distribuiti con i sorgenti si limita a recitare:
1 ./configure
2 make
3 make install <- noi qui useremo checkinstall invece
Cambiare il tema caccoloso delle notifiche in Ubuntu
In Estetica, Facili, o quasi :), Felipizza la tua distro, Guide il 30/11/06 @ 22:05 36 commentiPer quanto io ami Ubuntu proprio non riesco a sopportare il color cacca-che-fugge predefinito. Specialmente con le ultime versioni, da Dapper in poi si sono buttati verso quel tipo di marrone caratteristico di quando si consuma molta zucca ><
Beh, senza dilungarsi troppo… tra le prime cose da sistemare in una nuova Ubuntu box c’è senz’altro l’aspetto marrone del desktop, per usare qualcosa di più professionale e attraente come descritto nella mia recente “Ricetta per un desktop felipesco“.
Anche dopo aver cambiato il tema di GNOME e magari anche di GDM comunque restano sempre piccole virgole di marrone. Una di queste è rappresentata dal tema delle notifiche che appare quando ad esempio Rhythmbox passa al brano successivo ma è minimizzato nell’area di notifica:
Orroroso!
Il colore giallo banana pallido rimane invariato, indipendentemente dal tema GTK in uso, e francamente è bruttarello. La forma è invece decisamente mal disegnata, non si nota l’idea del fumetto che dovrebbe servire a indicare quale app sta cercando di comunicare con me, inoltre non dà nemmeno un minimo di senso di profondità…
Per fortuna queste impostazioni non sono fisse e c’è un modo per cambiarle…