Montecitorio e Linux
In Estetica, Guide, News, Opinioni, Politica, pollycoke :) il 11/07/07 @ 20:18 57 commentiRepubblica diffonde la notizia (grazie lioliko!) che Linux è appena “sbarcato” al parlamento italiano: da adesso per i deputati usare Linux è possibile …e anzi caldeggiato.
I vantaggi oltre che tecnologici, sociali e morali, sono “economici”. Ogni PC presente alla Camera costa circa 900€ in licenze (e ce ne sono circa tremilaecinquecento!). Già mi immagino il numero di onorevoli intenti a navigare tra gli archivi di pollycoke :) per attivare Compiz :D
Beh, ringrazio gli onorevoli Folena e Grillini per averci pensato, e mi compiaccio dell’approvazione di un ordine del giorno così nobile. Non riesco ad essere troppo fiducioso di alcun sostanziale cambiamento (pecco di sfiducia?) ma applaudo.
Grazie
Differenti accoglienze per la GPLv3
In Estetica, Guide, News, Opinioni, Politica il 11/07/07 @ 1:57 32 commentiA qualche giorno dal rilascio della terza versione della licenza “più nostra” (cfr “Libert೓), nel bene e nel male, in salute e in astinenza, ci sono già orientamenti contrastanti nel valutarne l’impatto.
Voglio quel poncho!
C’è chi l’ha adottata allegramente, chi continua a studiarla, e chi invece la boccia tout court. Ecco una brevissima panoramica dei pareri dei nomi più direttamente interessati e interessanti… in ordine sparso.
Intel e Novell diventano padrini di KDE…
In Estetica, Guide, News, Opinioni, Politica il 7/07/07 @ 16:56 18 commentiNot being dependant on one or the other vendor is extremely important to us, and to the way we work¹
Spero proprio che sia così. Novell ha fatto – e continua a fare – ogni sorta di schifezze in GNOME (moduli praticamente imposti, pesci in faccia agli sviluppatori, divisioni e polemiche continue, promozione sfacciata di Mono e tecnologia Microsoft…). Non ho alcuna opinione su Intel in tal senso ma… ripeto: spero che le parole di Sebastian restino attendibili.
Buona fortuna KDE.
—
[¹] (Sebastian Kügler su The Dot) Essere indipendenti dall’uno o l’altro è estremamente importante per noi e per il modo in cui lavoriamo (N.d.felipe)
L’ultima bozza della GPLv3 permette l’accordo Microsoft/Novell?
In Estetica, Guide, News, Opinioni, Politica il 22/06/07 @ 20:52 28 commentiBeh, a questo punto possiamo forse dire che l’arroganza di Novell quando diceva che intendevano contribuire a “sviluppare una versione della GPL che permetta a quell’accordo di continuare” non era poi così infondata…
Questa notizia mi lascia una sensazione strana. Come se alla FSF avessero mandato a fanculo un po’ tutte le dichiarazioni guerresche fatte in passato. Tutti i “no pasarán” e le esternazioni guerresche si sono risolti in qualcosa di inaspettato: Novell potrà continuare a fare come gli pare, gli altri distributori che dovessero siglare accordi analoghi no…
Ammetto di non aver letto le oltre trenta pagine che motivano una scelta del genere, ma in base a quale strano motivo Novell può e gli altri no? Non so voi, ma ho il sospetto che sia sempre il vecchio, solito motivo che sta alla base della sopravvivenza di aziende che non tengono minimamente in conto la comunità della quale si nutrono.
[via: Slashdot]
Se i soldi saranno pubblici, che i risultati siano pubblici
In Estetica, Guide, News, Opinioni, Politica il 14/06/07 @ 1:59 35 commentiRicevo e pubblico, da parte di Paolo Didonè:
Nonostante il Centro di Ricerca Microsoft di Trento e i “Centri per ‘Innovazione” promessi dai ministri Mussi e Nicolais in collaborazione non Microsoft, siano due iniziative diverse e difficilmente confrontabili, l’Associazione per il Software Libero mette in evidenza un fatto politico importante: sono entrambi finanziati con soldi pubblici.
Liberalizzazione nel campo del Software per Personal Computer [petizione]
In Estetica, Guide, News, Opinioni, Politica il 13/06/07 @ 21:07 22 commentiAnche questa notizia è una segnalazione che mi è giunta da più parti, sia nella MessageBox che via email. Si tratta di una chiamata alle armi che ribadisce questi punti “in sostanza” (parafrasando Luca, grazie!):
- Nella vendita di personal computer il prezzo dell’hardware deve essere riportato con voce distinta rispetto al prezzo della licenza d’uso del software eventualmente in dotazione.
- E’ consentito all’utente di rinunciare all’acquisto della licenza per il software e pagare solamente il prezzo dell’hardware.
- Il prezzo indicato per la licenza d’uso del software deve essere realistico.
L’iniziativa è stata lanciata dal prof Renzo Davoli. ha portato ad organizzare una petizione, online per supportare la proposta di liberalizzazione rivolta al Ministro dello Sviluppo Economico, Pierluigi Bersani, e ai suoi collaboratori.
In particolare la pagina del prof Davoli è molto interessante.
L’accordo Microsoft/Novell è ora pubblico (ma censurato). È l’inizio della fine per Novell?
In Estetica, Guide, News, Opinioni, Politica il 26/05/07 @ 18:35 27 commentiLo hanno pubblicamente ammesso loro stessi: se la GPLv3 manterrà le novità pensate appositamente per bloccare accordi simili a quello stipulato tra loro, significa che Novell e Microsoft dovranno cambiare rotta, e magari finirla di distribuire Linux e/o di minacciare azioni legali, per non correre il rischio di dover denunciare se stessi
Continuano gli sbadigli…
Il cambiamento di rotta potrebbe portare in differenti e imprevedibili direzioni… forse una revisione del famigerato accordo, oppure una limitazione per Novell della possibilità di distribuire software licenziato con GPLv3, o magari qualcosa di nuovo che non è ancora evidente… le dichiarazioni di Novell sono molto chiare, le riporto di seguito.