Novell potrebbe non avere più il permesso di vendere Linux
In News, Politica il 4/02/07 @ 2:00 40 commentiEntro due settimane la Free Software Foundation si pronuncerà sulla imbarazzante vicenda Novell/M$ e chiarirà se sarà legale per Novell continuare a vendere GNU/Linux. Ecco come si è espresso Eben Moglen, del consiglio generale della FSF:
“The community of people wants to do anything they can to interfere with this deal and all deals like it. They have every reason to be deeply concerned that this is the beginning of a significant patent aggression by Microsoft”
“La comunità vuole fare qualsiasi cosa in suo potere per interferire con questo accordo e tutti gli accordi come esso. Ha ogni ragione per essere profondamente preoccupata che questo sia l’inizio di una importante aggressione legale di micro$oft” (T.d.felipe)
Vedremo un po’ cosa succederà, e vedremo ovviamente cosa cambierà in caso di “condanna” da parte della FSF… Nessuno si illude che gli avvocatini di Novell non trovino un cavillo legale per continuare a trarre profitto dalla situazione, no? Alla fine “vendere una distribuzione Linux” non è l’unico modo di trarne profitto.
Ecco la fonte [reuters]
Gli sviluppatori del kernel fanno la proposta indecente
In News, Politica il 30/01/07 @ 21:54 56 commentiEbbene sì, oggi anche io ho detto “wow”, ed è stato quando ho letto che gli sviluppatori del kernel si sono lanciati nell’iniziativa più interessante di questo 2007 che pure si apre già pieno di spunti…
[...] the Linux kernel community is offering all companies free Linux driver developmentAll that is needed is some kind of specification that describes how your device works, or the email address of an engineer that is willing to answer questions every once in a while. [...] In return, you will receive a complete and working Linux driver that is added to the main Linux kernel source tree
La comunità degli sviluppatori del kernel Linux offre a tutte le aziende lo sviluppo gratuito di driver per Linux. [...] Tutto ciò che serve è qualche specifica che descriva come funziona il vostro dispositivo, o l’indirizzo email di un ingegnere che vorrà risposndere a qualche domanda di tanto in tanto [...] In cambio riceverete un driver Linux completo e funzionante, che sarà aggiunto direttamente nel kernel ufficiale (T.d.felipe)
Ero certo che la notizia non avrebbe fatto altro che rimbalzare da un sito di news all’altro, quindi non ne ho scritto. Poi però mi sono arrivati molti messaggi di gente che si chiedeva se avessi qualcosa da dire… Beh grazie per aver chiesto il parere :)
Qualche notiziola sparsa su Novell, Vista, Mono
In News, Politica il 20/01/07 @ 15:28 20 commentiUltimamente non ho più scritto molto riguardo all’intera faccenda “Novell sta cercando di vendere il tuo culo” alla micro$oft. Beh questo non significa che non si cia gente che continui a farlo, e a ragione.
Quelli di Boycott Novell, ad esempio, ci danno dentro e continuano a tenerci aggiornati su fatti abbastanza interessanti. Ad esempio ci dicono che, dopo che tre grandi aziende hanno accettato da M$/Novell ben 16.000 “licenze” gratis, che garantiranno loro l’immunità per il peccato originale di usare GNU/Linux, la First Albany Corporation ha inserito Novell tra le aziende le cui azioni sono “consigliabili” come investimento.
Alan Cox brevetta il DRM? o0
In News, Politica il 15/01/07 @ 17:37 22 commentiNon so quanto siate ferrati voi in materia… io leggo queste notizie e rimango spiazzato:
Alan Cox has filed a patent for DRM (Digital Rights Management). From the filing: ‘A rights management system monitors and controls use of a computer program to prevent use that is not in compliance with acceptable terms.’
Alan Cox ha presentato un brevetto per il DRM. Dalla domanda: ‘Un sistema di gestione dei diritti controlla l’uso dei programmi di computer per prevenirne usi che non sono compatibili con i termini accettabili’ (T.d.felipe)
Che bello! Non capisco un’acca di legalese ma credo che abbiamo tutti capito di cosa si parla… Precisazione:
According to [...] Cox’s employer Red Hat, they will not license this technology if the patent is granted
Secondo [...] Red Hat, azienda per cui lavora Cox, in caso il brevetto venga garantito non sarà fatto uso della licenza per questa tecnologia. (T.d.felipe)
Chiedo ancora scusa per il mio legalese …ma questo significa che il DRM è “nostro”? Ammesso che possiamo fidarci di Red Hat – e io credo di sì, nei limiti in cui ci si può fidare di un’azienda – com’è che nessuno ha mai brevettato qualcosa del genere dopo tanto parlare di restrizioni digitali?
Sono perplesso, e le info che ho cercato non mi hanno certo chiarito le idee. Qualcuno sarebbe in grado di segnalare una chiave di lettura? Sono sicuro che farebbe un grosso favore a tutti noi :)
Grafico sull’uso di software libero nel governo EU
In News, Politica il 14/01/07 @ 13:59 11 commentiAaron Seigo è stato uno di quei pochi che ha letto il PDF sull’uso di software libero nel governo europeo, linkato ultimamente dai principali siti di notizie specializzate della rete. Aaron è stato così gentile da estrapolare questo grafico per noi:
Come potete notare, a parte il primo risultato che è l’OS in sé, abbiamo:
Il Wi-Max potrebbe non essere per tutti
In News, Politica il 12/01/07 @ 18:35 22 commentiNon è mia consuetudine trattare questi temi, ma vista la modalità discreta con cui mi è stata segnalata questa “mobilitazione” e il tipo di tema trattato… ricevo e pubblico, sperando di usare pollycoke per contribuire in qualche modo, grazie mikko. Da punto-informatico.it:
La fortissima attesa per il Wi-Max, tecnologia wireless che molto potrebbe fare per portare la banda larga in quell’Italia che la sogna da anni, potrebbe essere tradita dal modo in cui il Governo intende gestire le frequenze necessarie
Purtroppo non ho tempo e voglia di approfondire la faccenda, per cui preferisco linkare, come indicato, direttamente la pagina con maggiori info: Wi-Max [partito-pirata.it].
L’idea sarebbe quella di effettuare un pacifico “Googlebombing” mirato a far emergere queste informazioni tra i primi risultati della ricerca della parola chiave “Wi-Max” con Google, per sensibilizzare e portare a conoscenza.
Diffondete, se vi pare :)
I moduli proprietari banditi dal kernel da gennaio 2008
In News, Politica il 14/12/06 @ 14:58 81 commentiAndrew Morton è uno degli hacker del kernel più influenti e più prolifici, mantainer nonchè mio idolo personale per le patch realtime/lowlatency (che chiunque voglia fare audio con Linux *deve* usare).
Bene, oggi Andrew ha accompagnato una patch con le seguenti parole:
Give people 12 months warning (time to work out what they’re going to do, talk with the legal dept, etc) then make the kernel load only GPL-tagged modules.
Diamo 12 mesi di avvertimento (il tempo di decidere cosa vorranno fare, discutere con l’ufficio legale, ecc) e poi facciamo sì che il kernel carichi solo moduli GPL (T.d.felipe)
In molti hanno espresso pareri a riguardo, alcuni scettici, altri possibilisti, alcuni favorevoli, altri contrari… ma su tutti mi è piaciuto il parere di Eugenia: