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Mini recensione di Beryl 1.5svn: “ci siamo quasi”

In Ergonomia, Estetica, News, Recensioni, Vita Reale il 3/01/07 @ 0:27 79 commenti

Metto subito in chiaro che questa è una piccola parte di quello che vorrei dire: ho poco tempo, dovrei ancora preparare la valigia e sistemare alcune cose e… insomma non ho molto tempo ma ci tengo a scrivere le impressioni sull’ultima versione di sviluppo di Beryl, che ho provato oggi.

pollyberyl-thu.png

Versione ultra diretta:

Ci stiamo avvicinando! (piano piano)

Versione (un po’) più articolata:

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In arrivo anche per GNOME icone da 512×512 pixel?

In Ergonomia, Estetica, News il 31/12/06 @ 1:07 22 commenti

…sembrerebbe di sì, almeno a leggere le parole di Jimmac e a guardare queste prime prove apparse in rete:

cdrom.jpg

Beh, come ricorderete io sono da tempo a favore dell’uso delle icone grandi e dell’eliminazione di quelle piccole, ma effettivamente queste 512×512 non sono un po’ esagerate per l’hardware attualmente in circolazione? :)

PS: Luca compra un LCD! :)

 

Sun ha finalmente rilasciato Looking Glass 1.0! Impressioni di un utente di Compiz

In Avanzate, per Guru!, Ergonomia, Estetica, Facili, o quasi :), Guide, News, Troiate del giorno il 20/12/06 @ 23:11 73 commenti

21/12/06: aggiunte le istruzioni per installare tramite il repository, come segnalato nei commenti (grazie j!)

Appena appresa la notizia ho immediatamente installato e provato Looking Glass 3D, il famigerato desktop tridimensionale di Sun che mi incuriosisce ormai da tempo. Ecco una miniguida all’installazione e le mie impressioni:

lgscreen-thu.png
Ecco come si presenta Looking Glass 3D, l’aspetto è un po’ “analogico” con quei colori caldi, in realtà questo è causato dall’emulazione della rifrazione naturale della luce

L’installazione è davvero semplicissima per chi usa Ubuntu o Debian, mi limiterò a segnalare i pacchetti da scaricare:

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Il nuovo logo di Compiz alla scelta…

In Estetica, News il 19/12/06 @ 11:54 17 commenti

Si è appena conclusa la gara per scegliere il nuovo logo del sito di Compiz, adesso comincia la fase di scelta, che ci porterà ad un vincitore e ad un nuovo logo. Ecco quello che mi piace di più al momento:

 compiz_logo.png
Eccolo in tre versioni, tre frecce che espandono
quello che potrebbe sembrare un cubo

Carino, anche se avrei usato un bel po’ di blur in meno… Potete consultare le altre proposte a questo indirizzo

 

Compiz vs Beryl: #4 questione d’immagine

In *Flame*, Ergonomia, Estetica, News il 15/12/06 @ 14:59 41 commenti

Gironzolando tra i link in entrata di Pollycoke (ossia risalendo ai siti che linkano ai miei post) mi sono imbattuto in un blog di un utente Apple, che fa una piccola comparazione delle interfacce tridimensionali attualmente disponibili o in via di sviluppo per i principali sistemi operativi.

Disclaimer al contrario: quanto segue non sono mie opinioni personali, ma fatti oggettivi e inconfutabili per chiunque dotato di buon gusto (e grazie a Madre Natura siamo in numero abbastanza alto qui dentro)

Nell’articolo vengono mosse critiche abbastanza sensate e condivisibili ad Aero, la nuova interfaccia di M$ “finestra con Vista su macosx” in cui si dichiara totalmente inutile l’esistenza stessa di alcuni effetti che servono solo a sbalordire. Ovviamente viene, e a ragione, esaltata l’interfaccia di OSX come esempio di eccellenza in cui ogni effetto non ha una stupida valenza ludica ma serve a qualcosa

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Come imparare ad amare Nautilus Spatial in pochi semplici passi :)

In Avanzate, per Guru!, Ergonomia, Estetica, Facili, o quasi :), Felipizza la tua distro, Guide il 7/12/06 @ 16:24 45 commenti

Oltre ad essere una delle primissime personalizzazioni che faccio ad ogni mio nuovo GNOME, questo è un argomento a cui tengo molto. È anche assai spinoso: mi rendo conto che andare a sfruculiare in cose così intime e personali come la configurazione del proprio file manager sia una faccenda delicata :D

Per questo motivo cercherò di limitarmi a descrivere con tutta l’accuratezza concessami da Madre Natura quello che secondo me è un sistema molto comodo per organizzare i propri documenti e infine tutto il desktop: un sistema che punti non tanto sul file manager come applicazione, ma sul desktop come scrivania virtuale. Ecco una schermata tipica del mio desktop:

spatial01-thu.png
Due directory aperte, “Dati” e “weeeeb”: appaiono sempre in questa disposizione. Dios mio quanto amo gli “Architecture in Helsinki” (guardate quel video)!

Il modo migliore che mi viene in mente per presentare Nautilus Spatial è sotto forma di howto. Potete considerare questa come una piccola guida su come amare questo modo di intendere il desktop. Proprio per questo:

il post è indirizzato esclusivamente a chi vuole già capire cosa offre Nautilus Spatial in più: non mi interessa convincere o convertire nessuno, voglio solo fornire qualche dritta a chi è già interessato e vuole scoprire come ottenere il massimo da GNOME

Procediamo…

Leggi il resto, ma solo se interessato!

 

Altri dettagli da sistemare per KDE4

In Ergonomia, Estetica, News il 2/12/06 @ 16:46 12 commenti

Non so se vi è mai capitato di premere per sbaglio Ctrl in KDE, a me è successo spesso, non è una cosa poi così rara considerando che molte delle combinazioni di tasti più usate nelle interfacce sono basate su Ctrl.

Ogni volta che ciò accadeva io facevo una faccia un po’ schifata, ecco perché:


Accessibilità ok… ma un minimo di stile no? :)

Se state pensando “è un pugno in un occhio!” siamo d’accordo. Questa caratteristica servirebbe ad aumentare l’accessibilità dei collegamenti: premendo un tasto segnalato da una di quelle lettere si ottiene lo stesso effetto che si avrebbe cliccandoci col mouse.

L’intento è plausibile, ma era il caso di rovinare tutto con un’implementazione così approssimativa sotto l’aspetto estetico? E ancora, come mai associare questa funzionalità proprio al tasto Ctrl, che viene premuto spesso anche da gente che non ha problemi ad usare un mouse?

Questa ed altre domande sorgono spontanee, e devono essere sorte anche a Mark Kretschmann, hacker di Amarok, che nel suo blog però le riassume in un’unica semplice domanda, idealmente rivolta allo sviluppatore che ha introdotto questa caratteristica:

Dude, are you out of your mind?

Mpare¹, ma sei fuori? (T.d.felipe)

Stessa domanda che rivolgo io! Per fortuna cominciamo a notare una presa di coscienza da parte degli stessi sviluppatori di KDE, che come in questo caso segnalano i loro stessi sbagli.

Lo considero un enorme progresso verso gli ideali di funzionalità razionale che vorrei trovare in KDE4

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[¹] sm. slang. In siculo orientale (es. catanese), “mpare” è l’abbreviazione di “compare” e viene usato come vocativo nell’intercalare informale