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Questa guida non viene più aggiornata!

Aggiornare il Kernel su Ubuntu [deb]

TUX Linux KernelAttualmente la guida è basata sul kernel 2.6.30.

Ecco i semplici passi per installare un kernel ultra-aggiornato sulla propria Ubuntu, risolvendo inoltre eventuali piccoli problemi con i driver Nvidia o altre noie varie ed eventuali e apprendendo come sfruttare appieno le ultime potenzialità.

Il tutto descritto usando comodi pacchetti precompilati e semplici comandi e corredati da altri consigli utili… per chi vuole stare sempre al top in tutta sicurezza!

Questi appunti verranno di volta in volta aggiornati per rispecchiare le ultime novità in fatto di Kernel. In futuro potrebbero cambiare comandi e fonti, ma il risultato sarà sempre quello di avere l’ultimo kernel disponibile installato in pochi passi :)

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Usare pacchetti pronti o compilare?

Attenzione: tratterò solo l’aggiornamento del kernel Linux tramite comodi pacchetti precompilati. Questi appunti soddisfano l’esigenza del 99% degli utenti Ubuntu, che vogliono un sistema relativamente potente, affidabile, stabile e reattivo con estrema facilità senza alcun bisogno di dover prendere una laurea in kernologia :D

Per chi invece fosse davvero davvero hardcore e volesse sperimentare l’infinita flessibilità di Linux, sappia che è ancora più consigliato scaricare, personalizzare e ricompilare i sorgenti del kernel. I vantaggi in quel caso sono tanti, in termini di prestazioni e soddisfazione personale, ma mi sento di consigliare quell’approccio esclusivamente a chi ha tanto tempo libero da investire nella conoscenza approfondita di ogni singola componente da (dis)attivare nella compilazione.

Pro e Contro nell’aggiornare il kernel.

Pro

Ci sono infiniti motivi per cui un utente potrebbe voler aggiornare il kernel, ossia il cuore del proprio sistema operativo. Quando si parla di Linux e open source in genere, vale quasi sempre la regola che “l’ultima versione disponibile è sempre la migliore”, e questo si applica alla perfezione all’argomento di questi appunti.

Il kernel Linux 2.6.30 (in parte anche il 2.6.29) introduce nuove funzionalità e caratteristiche interessanti e inoltre corregge alcuni problemi di prestazioni e stabilità introdotti con la versione 2.6.28 distribuita con Ubuntu 9.04 Jaunty Jackalope.

Contro

Dopo aver installato un nuovo kernel, tutti gli eventuali moduli aggiuntivi che avete installato per il precedente – un esempio su tutti: i moduli per le schede video Nvidia – dovrebbero essere automaticamente aggiornati. In realtà potrebbe non essere sempre così.

Il passaggio al kernel 2.6.30 richiede una piccola modifica per far aggiornare correttamente i driver Nvidia, leggete oltre per sapere come.

Dove reperire i pacchetti

Ecco un comodo deposito di pacchetti precompilati del kernel Linux per Ubuntu. Essendo in qualche modo ufficiale, è abbastanza conosciuto all’interno della comunità Ubuntu e possiamo ritenerlo stabile e affidabile. Al momento contiene pacchetti compilati per processori generici x86 e x86_64 (processori 64 bit)

I pacchetti da scaricare e installare sono generalmente tre: un solo linux-image, scegliete il suffisso _i386 o _amd64 in base al vostro processore; due linux-headers, uno con suffisso _all per tutti e uno con suffisso _i386 o _amd64 in base al vostro processore. Ecco il comando per la versione corrente e per processori x86 (i più comuni, come il mio):

$: wget http://kernel.ubuntu.com/%7Ekernel-ppa/mainline/v2.6.30/linux-headers-2.6.30-020630-generic_2.6.30-020630_i386.deb
$: wget http://kernel.ubuntu.com/%7Ekernel-ppa/mainline/v2.6.30/linux-image-2.6.30-020630-generic_2.6.30-020630_i386.deb
$: wget http://kernel.ubuntu.com/%7Ekernel-ppa/mainline/v2.6.30/linux-headers-2.6.30-020630_2.6.30-020630_all.deb

Se avete un processore 64 bit avrete cura di scegliere per i primi due comandi i pacchetti con estensione _amd64, come spiegato prima.

Installare i pacchetti

Dopo aver terminato di scaricare i tre pacchetti corretti (se ne avete scaricati altri per sbaglio assicuratevi di eliminarli e lasciare solo quelli che servono), basta un semplice comando per installarli tutti e tre contemporaneamente:

$: sudo dpkg -i linux*deb

Questo farà lavorare il processore per qualche secondo in cui verranno automaticamente installati, configurati e attivati nel bootloader, una volta finito avrete installato il vostro nuovo kernel. Per usarlo dovrete compiere un’operazione che in Linux si fa ben poche volte per oggettiva necessità:

Riavviare :)

Dopo aver riavviato il PC avrete automaticamente il nuovo kernel attivato e se tutto va bene non vi accorgerete nemmeno del cambiamento finché non dovrete utilizzare qualche nuova caratteristica che vi serviva o finché non userete qualche componente che prima funzionava male.

Consigli e risoluzione di problemi noti

Questa sezione verrà aggiornata man mano che sperimento con il nuovo kernel.

Passare da EXT3 a EXT4 (filesystem)

Se non sapete cosa vuol dire… lasciate stare, comunque sappiate che ho intenzione di testare il nuovo filesystem EXT4 e se sarà il caso raccoglierò gli appunti in una guida dedicata ;)

Disabilitare IPV6 e velocizzare la rete

Consiglio dall’utilità reale discussa, ma sempreverde. Leggete la guida dedicata “Disabilitare IPv6 e velocizzare Internet con Ubuntu

Driver Nvidia, kernel 2.6.30 e DKMS

Se avete una scheda video Nvidia, l’aggiornamento automatico dei driver tramite DKMS non andrà subito a buon fine, per ovviare al problema basta seguire un piccolo accorgimento prontamente fornito sui forum di Ubuntu e sui forum di Nvidia, ripreso provvidenzialmente da XF (grazie!).

Bisogna aprire il file usato da DKMS per ricompilare automaticamente il driver:

$: sudo nano /var/lib/dkms/nvidia//source/nv.c

ovviamente al posto di ci va il numero di versione del driver Nvidia, e disabilitare tutte le righe in cui appare la variabile “owner“, ad esempio questa:

      .owner     = THIS_MODULE,

diventa questa:

/*    .owner     = THIS_MODULE, */

Dopo averle disabilitate tutte (io ne ho contate dodici), lanciate il comando:

$: sudo dpkg-reconfigure nvidia--kernel-source

Anche qui ovviamente al posto di ci va il numero di versione del driver Nvidia. In teoria dovrebbe filare liscia e completare l’aggiornamento senza errori. A questo punto uscite e rientrate dalla sessione e tutto dovrebbe essere OK!

Inserite qui i vostri suggerimenti

Se avete qualche altra dritta interessante riguardo al nuovo kernel non esitate a condividerla!